Sotto tag Freelance di Personas

strumenti digitali a luglio

LinkJoy, PhotoRoom e Sticker Magic: i digital tool della settimana

Anche se il caldo non dà tregua, il lavoratore in ufficio (e in smart working) è stoico e non si lascia distrarre dal richiamo di una giornata assolata o di una passeggiata in campagna.

Vero è che, man mano che si avvicina la pausa lavorativa, portare a termine anche i task più semplici diventa impegnativo e faticoso.

Una serie di strumenti digitali utili ad alleviare un po’ le fatiche da call in piena estate (o, semplicemente, permetterci un po’ di disimpegno e relax), possono far bene quanto una bibita gelata in un pomeriggio afoso.

Dunque, come cubetti di ghiaccio in una soda, gustiamoci la raccolta di digital tool di questa settimana.

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Foto editing

photo room digital tool per rimuovere lo sfondo

Per immagini più professionali, per aggiungere un tocco creativo ai profili social o per migliorare un cv, a volte può essere necessario rimuovere lo sfondo di una foto.

Con Photo Room hai a disposizione uno strumento automatico basato su AI, accurato e veloce per la rimozione del background in pochi secondi.

Su Zoom in versione cartoon

trasformarsi in cartoon con snap camera

Snap ha recentemente aggiornato con il filtro cartoon la sua app mobile ed è ora accessibile anche attraverso l’app desktop. Questo consentirà di utilizzare il filtro anche nelle tue prossime call su Zoom, per renderle più fantasiose e divertenti.

Dai social al sito web

linkjoy digital tool

Se i tuoi follower non visitano mai il tuo sito, contano davvero come numeri? Con Linkjoy potrai aumentare il traffico verso il sito e ritargetizzare i visitatori una tantum, migliorando la tua presenza social di 10 volte, il tutto con un link ottimizzato.

Per veri social media manager

thumbnail game per i video di YouTube

Sapresti indovinare con un solo colpo d’occhio quale anteprima di un video su YouTube ha più possibilità di catturare l’attenzione del pubblico? Ora puoi esercitarti con The YouTube Thumbnail Game. Testa le tue capacità di guadagnare visualizzazioni sui video.

Divertiti con gli adesivi

adesivi

Sticker Magic ti permette di creare adesivi per WhatsApp, Instagram e Telegram. Grazie alla tecnologia di intelligenza artificiale più avanzata, non servirà cancellare gli sfondi ma sarà sufficiente aggiungere il testo.

La sostenibilità come leva strategica per le imprese

Dodicesimo appuntamento con i Webinar PRO targati Ninja: tutti gli insight, trucchi, trend, dietro le quinte sui temi caldi del momento, condivisi con voi.

L’argomento di questa puntata è la Sostenibilità: ne abbiamo parlato con Enea RovedaCEO di LifeGate. Una community che oggi conta oltre 5 milioni di persone, che ha reso possibile l’acquisizione di linguaggi, metodi e strumenti ideati per un target sensibile ai temi dello sviluppo sostenibile.

Non perderti i punti salienti dell’intervista:

  • Sostenibilità, tema sempre più cruciale: min 14,40
  • La diffusione Digital: min 19,00
  • Com’è cambiato il coinvolgimento degli italiani: min 24,00
  • L’adattamento dei processi aziendali alla sostenibilità: min 30,00
  • La crisi sanitaria e gli effetti sulla sensibilità allo sviluppo sostenibile: min 37,20

customer expereince

Customer Experience: 7 best practice per migliorarla

La customer experience assume oggi sempre di più un ruolo cruciale nelle logiche aziendali e diventa quindi essenziale l’utilizzo di nuove tecnologie e di best practice precise che vadano incontro all’ottimizzazione della stessa attraverso il miglioramento della customer satisfaction, ovvero la percezione del cliente che il sistema di offerta di un’​azienda ha raggiunto o superato le proprie aspettative.

Per creare esperienze cliente rivoluzionarie e ottenere clienti felici attraverso il miglioramento della customer experience la tecnologia gioca un ruolo fondamentale. 

I chatbot, disponibili ogni giorno e 24 ore su 24 per i clienti o l’elaborazione del linguaggio naturale (NLP), grazie al quale è possibile aumentare il livello di comprensione rispetto ai messaggi di testo scritti dalle persone, sono solo alcuni esempi del tipo di tecnologie su cui le aziende possono oggi contare per ottenere nuove prospettive e soluzioni capaci di migliorare la customer experience

Queste nuove tecnologie sono infatti oggi sempre di più in forte sviluppo, perché sempre maggiore è il numero delle realtà aziendali che ne sta facendo già uso o intende farne nel prossimo futuro.

Ma oltre alle nuove tecnologie oggi a disposizione delle aziende ci sono anche molteplici best practice utili da seguire per migliorare la customer experience.

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7 tecnologie e best practice per migliorare la customer experience

Tra le tecnologie da adottare e le best practice da seguire per l’ottimizzazione della customer experience in grado di attirare maggiormente l’attenzione delle aziende nell’ambito dei loro progetti di digitalizzazione ne possiamo elencare sette. 

Ecco allora alcuni suggerimenti:

  • Adotta una mentalità omnichannel. I canali digitali sono aumentati con il passare del tempo. Messaggi di testo, chat web, video, social media e messaggistica in-app per i dispositivi mobili si sono infatti aggiunti ai limitati canali tipici del passato ed i  clienti sono soliti utilizzare una moltitudine di canali offline e online sempre diversi per connettersi con le aziende, passando da un canale all’altro e aspettandosi una continuità nella comunicazione ed un collegamento tra questi. 

Per soddisfare questa aspettativa adottare la l’omnicanalità, tecnologia infatti molto gettonata nei piani di investimento 2021, diviene essenziale per offrire una buona customer experience. 

Importante è però prima di tutto la scelta di presenziare su molteplici canali e di usare i chatbot nella propria comunicazione aziendale, ovvero assistenti virtuali capaci di guidare i clienti fino a trovare la risposta cercata, uno strumento anche questo in forte crescita.

  • Ottimizza il servizio clienti. Diversi dati confermano che le persone sono portate ad acquistare da un marchio non solo per i prodotti che offre, ma anche per il supporto che garantisce loro. Sarebbero inoltre disposti a spendere anche fino al 17% in più con aziende che offrono un supporto al cliente ottimale, secondo una ricerca realizzata da American Express

Per ottimizzare il servizio clienti alcuni suggerimenti da seguire sono: offrire più canali di supporto attraverso la omincanalità e ottimizzare la tempistica inerente ad attesa e risposta attraverso un unione tra supporto offerto digitalmente e di persona.

  • Usa agent analytics.  Le tecniche di Natural Language Processing (NLP), Intelligenza Artificiale o sentiment analysis  sono gli attori principali per l’ottimizzazione della gestione dei rapporti con i clienti, consentendo di rispondere più velocemente ed efficacemente alle esigenze degli stessi, ma possono allo stesso tempo rappresentare un ottimo supporto anche per l’addestramento del personale o attraverso l’elaborazione del linguaggio naturale permettono di carpire le informazioni utili per identificare un cliente come un buon candidato per un nuovo prodotto così da agire  mostrando il prodotto all’utente attraverso un popup. 

Inoltre grazie al supporto di soluzioni basate sull’intelligenza artificiale, è possibile anche decidere di intraprendere azioni come l’invio di chiamate che restituiscono la maggiore probabilità di risolvere il problema nel miglior modo.

  • Personalizza la comunicazione verso i clienti. Una comunicazione personalizzata è ormai assodato che sia preferita dai clienti. Le persone infatti non possono fare a meno di essere coinvolte da qualcosa di personalizzato appositamente per loro. 

Gli sforzi delle aziende per personalizzare la customer experience (CX) sono guidati da una comprensione delle routine di comportamento resa oggi possibile  attraverso soluzioni di machine learning stabilendo le azioni in base ai dati in possesso che restituiscono un identikit del cliente. 

Secondo una ricerca di Accenture Strategy si ha infatti un’ulteriore conferma del desiderio dei consumatori italiani di avere una customer experience personalizzata come mostrano i dati dell’infografica sottostante.

infografica accenture

Source: Accenture

Tra le metodologie per personalizzare la comunicazione verso i clienti è possibile includere: l’uso della tecnologia di geolocalizzazione al fine di personalizzare in base alla posizione, l’offerta di consigli basati su acquisti fatti dal cliente in passato e adattare il sito web per offrire contenuti dinamici in base alle preferenze dell’utente.

  • Usa traduzioni e trascrizioni vocali in tempo reale. Eseguire traduzioni linguistiche in tempo reale durante qualsiasi tipo di interazione è una funzionalità molto utile in grado di aumentare le potenzialità degli addetti al customer service che non avrebbero più bisogno di parlare più lingue. 

Allo stesso modo, la trascrizione vocale in tempo reale permetterebbe agli addetti del customer service di avere gli appunti necessari in merito ad una chiamata con un notevole risparmio di tempo evitandone la scrittura manuale.

  • Utilizza la sentiment analisys. Interpretare lo stato d’animo dei clienti per il miglioramento della customer experience è un aspetto fondamentale tra le best practice utilizzabili e grazie all’Intelligenza artificiale è un processo facilmente realizzabile. 

Alcuni modi per farlo sono ad esempio attraverso il riconoscimento dei toni della voce durante una telefonata o nelle lettere maiuscole usate durante una webchat.

  • Usa la mappatura del percorso del cliente per comprendere le loro percezioni durante l’interazione con il tuo marchio. Incrociando le mappe di viaggio con le metriche principali, è infatti possibile ottimizzare la comprensione della customer experience ed è altresì possibile stabilire dove possono esserci problemi e dove è invece possibile cogliere delle opportunità. 

Attraverso la Customer Journey Map , ovvero un diagramma che illustra ogni step affrontato dai nostri clienti entrando in contatto con la nostra organizzazione, è inoltre possibile creare un rapporto di fidelizzazione con i clienti grazie a:

  • la comprensione dell’esperienza del cliente
  • la conoscenza del percorso dei prodotti offerti
  • il miglioramento della relazione 

Conclusioni

Le nuove tecnologie oggi a disposizione grazie allo sviluppo dell’intelligenza artificiale consentono alle aziende di avvalersi di una serie di soluzioni e strumenti che unitamente a precise best practice permettono l’ottimizzazione della customer experience.

Un fattore questo, che dalle ricerche risulta essere fondamentale per l’acquisizione e la fidelizzazione dei clienti da parte delle aziende.

Utilizzarle diviene dunque imprescindibile oggi per qualunque tipo di azienda al fine di migliorare il proprio business.

Aperte le iscrizioni per la IV edizione del master in Strategy Innovation di Ca’ Foscari

Essere innovatori strategici è la combinazione di un atteggiamento mentale e di un approccio strategico che porta, innanzitutto, a individuare le opportunità di business offerte da nuove tecnologie e da nuovi bisogni e, successivamente, a trasformare tali opportunità in progetti imprenditoriali concreti, dando loro significati spesso radicalmente nuovi.

“L’obiettivo del Master  – spiega il Direttore scientifico, prof. Carlo Bagnoli, ordinario di Innovazione Strategica presso il Dipartimento di Management dell’Università Ca’ Foscari – è trasmettere un cambio di prospettiva dal punto di vista dell’innovazione strategica, per formare manager preparati alle sfide legate alla ridefinizione dei modelli di business e al management dell’innovazione aziendale”.

Il Master Executive di II livello in Strategy Innovation – SIM, è stato supportato da partner storici quali tra gli altri De’ Longhi, Crédit Agricole, Stiga, MAW, SuperJet International, Arper, Everel, Wartsila e ha visto la partecipazioni di esperti come Francesco Morace, Alessandro Garofalo, Ernesto Ciorra. Intende esplorare in modo sistematico l’intero processo di innovazione strategica a partire dalla generazione di un’idea nuova, fino alla creazione di nuove imprese (startup) o alla radicale ridefinizione del modello di business di imprese esistenti (re-startup).

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Attraverso 300 ore di lezione e una faculty mista di docenti e manager, i partecipanti avranno modo di esplorare i diversi approcci all’Innovazione Strategica, come:

Strategy innovation competencies: questa sezione è funzionale a superare il paradosso competitivo tra aumentare il valore offerto al cliente e abbassare il costo di produzione, attraverso una nuova proposta di valore, all’interno di un nuovo spazio di mercato;
Strategy innovation sources: questa sezione è funzionale allo sviluppo sistemico e coordinato di Market-Pull, Technology-Push e Design-Driven Innovation al fine di alimentare la capacità  innovativa delle imprese, unico modo per combattere la naturale tendenza di quest’ultime a focalizzarsi su una specifica fonte di innovazione
Strategy innovation tools: questa sezione è funzionale a rendere operativo il processo di innovazione attraverso l’impiego di specifici strumenti e metodologie, riguardanti le attività di “anticipazione” del futuro, le tecniche di creatività, le potenzialità trasformative della digitalizzazione, il ruolo centrale della comunicazione, lo sviluppo di competenze finanziarie e organizzative per la creazione di uno Strategy Innovation Lab.
Strategy innovation project work: questa sezione è funzionale a testare sul campo le competenze apprese nel Master.

La IV edizione di SIM – Master di II Livello Executive inizierà a novembre 2021.
Le iscrizioni sono aperte e chiuderanno il 20 settembre.
Qui tutte le informazioni e dettagli per l’iscrizione

analisi del pubblico su Twitch

Chi sono gli italiani che usano Twitch? L’analisi del pubblico

Piattaforma di streaming nata nel 2011 e di proprietà di Amazon, Twitch è oggi leader nella trasmissione di contenuti di gaming, Esports e altre forme di intrattenimento.

Twitch sta assumendo sempre più rilevanza per i brand come canale di marketing: ma com’è composto il suo pubblico?

Analisi demografica del pubblico di Twitch

Si può sfatare subito un mito: Twitch non è un canale solo per ragazzini.

In Italia le fasce d’età spaziano dai 18 ai 34 anni, di cui il 77% è di sesso maschile. L’utilizzo è concentrato principalmente in Lombardia e nelle tre principali città italiane: Milano, Roma e Napoli.

Sono alcuni dei dati emersi dalla ricerca condotta da SOPRISM, società specializzata nella Digital Consumer Intelligence,  per l’Osservatorio Italiano Esports.

Il report fa parte del Centro Studi sugli Esports dell’OIES, e approfondisce in modo sistematico i profili psicografici dei consumatori italiani di Twitch.

Sono tre le principali personas che identificano gli utenti-tipo della piattaforma: l’attivista attento alla propria immagine, l’ambientalista economicamente autonomo e lo stacanovista amante degli animali.

principali profili utente Twitch

Attraverso un puntuale incrocio di oltre 6000 criteri sociodemografici, comportamentali e psicografici, la ricerca svela che sono più di 2,3 milioni gli italiani che guardano più o meno regolarmente contenuti su Twitch.

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Adrenalina, sport e animali

Che cosa amano gli spettatori di Twitch? Adrenalina, sport e animali, combinati ad un forte orientamento al lavoro e alla gestione delle proprie ricchezze.

Tra i valori dominanti della community di Twitch troviamo il confronto su questioni sociali legate alla sostenibilità ambientale, parità sociale e LGBT Community. Sono utenti che si dimostrano proattivi nel partecipare e sostenere discussioni collettive.

Tali gusti si riflettono non solo negli argomenti più discussi ma anche nei brand e categorie merceologiche preferite dagli utenti.

relazione con i brand degli utenti di Twitch

Infatti, la passione tecnologica si ritrova in marchi come Sony e Logitech mentre l’amore per l’adrenalina si conferma con Monster Energy e Red Bull. Patagonia è invece il brand testimone dell’attenzione dimostrata verso l’ambiente e la tua tutela.

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Call of Duty e League of Legends si confermano i più guardati

Tuttavia, sono gli eSports a suscitare il maggior interesse e coinvolgimento negli spettatori, che amano vedere i propri player e streamer preferiti trasmettere sessioni di gioco. In tal senso, i titoli più guardati sono Call of Duty, Overwatch, Counter-Strike e League of Legends.

relazione con i brand utenti twitch gaming

Tra i social media è Instagram a farla da padrone con l’87% di utenti iscritti contro il 38,3% di Facebook.  Fairy TailDragonball Z e the Simpson fanno invece parte dei programmi tv più seguiti che testimoniano l’interesse precedentemente identificato con cartoni animati e disegni.

La ricerca svela, per la prima volta in Italia, le caratteristiche salienti degli utenti Twitch, dati cruciali che rivelano il profilo psicografico così come gusti, attitudini e preferenze che spaziano dal gaming fino a questioni di natura sociale.

Quello di Twitch è un target eterogeneo che rispecchia le tendenze e le aspirazioni dell’attuale periodo storico.

Attraverso l’inserimento armonioso dei brand all’interno dei format tipici della piattaforma, Twitch diventa lo strumento ideale per intercettare questo tipo di pubblico dai gusti e dai valori unici.

“Più raccogli, più semini” la campagna di payback con Treedom che trasforma i punti in alberi

PAYBACK, Piattaforma di Marketing Multipartner che oggi vanta un ecosistema di circa 300 Partner tra Retailer ed eCommerce, lancia la campagna “Più Raccogli, più Semini”, realizzata in collaborazione con Treedom, che trasforma i punti promozionali che i clienti accumuleranno con le proprie spese presso i Partner aderenti all’iniziativa, in alberi che popoleranno la foresta PAYBACK.

La collaborazione con Treedom prevede, per la campagna attiva dal 5 luglio all’8 agosto 2021, un coinvolgimento diretto dei clienti che possono partecipare all’iniziativa semplicemente usando i coupon dei Partner aderenti che possono essere attivati con un clic sul sito o sull’App PAYBACK. Diversi i Partner aderenti all’iniziativa: come American Express, Bricofer & Self, Carrefour, Esso, Maxi Zoo e tantissimi Partner Online.

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Gli acquisti effettuati dai clienti presso questi Partner consentiranno di accumulare i punti promozionali che contribuiranno alla creazione della foresta PAYBACK. L’obiettivo di PAYBACK è di raggiungere la soglia dei 45 milioni di punti che corrispondono alla piantumazione di 3.000 alberi, un traguardo che potrà essere raggiunto grazie al contributo di tutti coloro che aderiranno all’iniziativa e che concorreranno in una maratona collettiva per uno scopo comune che sarà possibile monitorare sul sito PAYBACK grazie ad un contatore attivo per tutto il periodo della campagna.

Oltre alla piantumazione degli alberi – che sono preziosi alleati perché producono ossigeno, assorbendo la CO₂ dall’atmosfera – il progetto ideato da PAYBACK con Treedom porterà anche benefici sociali ed economici alle comunità coinvolte. 

Più Raccogli, più Semini

L’impatto positivo degli alberi non si esaurisce con la piantumazione, ma dura negli anni, a beneficio delle popolazioni che se ne prendono cura, e dell’intero pianeta. La storia di questi progetti sarà raccontata sul sito di Treedom, dove ogni albero piantato avrà una sua pagina dedicata con una foto, le coordinate GPS e la stima del suo contributo ambientale

La campagna si inserisce in un percorso più ampio che PAYBACK ha intrapreso nell’ambito della sostenibilità. Tra le iniziative più recenti, avviate quest’anno, troviamo la digitalizzazione del catalogo premi PAYBACK che introduce anche una selezione di scelte sostenibili. Nella stessa ottica si muove la spinta all’utilizzo dell’App come canale di accesso a tutte le promozioni e anche all’e-card, con l’obiettivo di avviare il processo di smaterializzazione della carta fisica.

Luca Leoni, CEO PAYBACK Italia, ha commentato:

Il progetto con Treedom e le altre iniziative che abbiamo avviato quest’anno rappresentano per noi piccole azioni nell’area della sostenibilità. Vogliamo infatti fare la nostra parte, seppur piccola, con l’auspicato raggiungimento dell’obiettivo di piantumazione di 3000 alberi che comporranno la foresta PAYBACK. Il progetto rappresenta per noi un impegno duraturo e concreto che rimarrà vivo oltre il periodo della campagna, non solo per la natura e i tempi di sviluppo che richiede, ma anche e soprattutto perché vogliamo alimentare la foresta PAYBACK ogni anno con iniziative che coinvolgano i clienti, che hanno contribuito direttamente a costruirla, e anche i nostri dipendenti in un’ottica di impegno comune che può fare la differenza.

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Inoltre, durante il periodo della campagna sarà attivo il concorso «Raccogli&Vinci» per premiare i clienti virtuosi e attenti alla sostenibilità che attiveranno e utilizzeranno almeno 2 coupon di due Partner diversi contrassegnati dall’icona di un albero e prenderanno così parte automaticamente al concorso che mette in palio 2.000.000 di punti con cui i vincitori potranno richiedere come premio, ad esempio, una bicicletta, oppure i buoni sconto da utilizzare al momento dell’acquisto. Ciascun cliente potrà inoltre attivare dall’App PAYBACK il coupon speciale “RADDOPPIA”, contrassegnato dal logo «Raccogli&Vinci», per raddoppiare le possibilità di prendere parte all’estrazione prevista dal concorso.

migliorare la reach su instagram

9 consigli per migliorare la reach organica su Instagram

Raggiungere un elevato numero di persone sui social media è sempre più difficile.

L’iscrizione alle piattaforme social non significa automaticamente visibilità. Bisogna impegnarsi pubblicando con frequenza contenuti interessanti per il pubblico di riferimento, interagire il più possibile e testare a più non posso cosa funziona per la propria community e cosa no.

Instagram, il quarto social network più utilizzato in Italia, è un ottimo canale per promuovere i propri prodotti e servizi, ottenere interazioni e costruire una community che condivida i valori del proprio brand.

Infatti, sul blog ufficiale del social si legge che:

  • il 90% delle persone su Instagram segue un’azienda
  • 2 persone su 3 sostengono che Instagram agevoli l’interazione con il brand
  • il 50% delle persone dichiara di essere più interessato a un brand se lo vede pubblicizzato su Instagram.

Come fare breccia nei cuori dei follower e aumentare la copertura organica

La copertura organica è la visibilità gratuita del post, ovvero quella generata automaticamente senza ricorrere a sponsorizzazioni di alcun tipo.

La copertura di ogni post non viene generata a caso, ma segue le regole dettare dell’algoritmo del social.

Alcune settimane fa, Adam Mosseri, CEO di Instagram, ha rivelato che il social non sarà più solo una piattaforma di condivisione foto, ma prossimamente saranno implementate nuove funzionalità che porteranno gli utenti a ottenere il massimo dalla propria esperienza prediligendo le aree relative ai creator, ai video, allo shopping e ai messaggi.

instagram

1.Aggiornati sulle nuove feature e usale TUTTE nella tua strategia di engagement

Scatta foto, pubblica caroselli, fai dirette streaming, condividi video sulla IGTV, crea guide, racconta cosa succede attraverso le storie, aggiungi domande, link, sondaggi, tagga prodotti e persone.

Divertiti a testare ogni tipo di contenuto e concentrati su quelli che funzionano meglio per i tuoi follower.

Studia i trend del momento e come lavorano i concorrenti del tuo marchio. Rendi il social listening parte integrante della strategia di social marketing della tua azienda.

LEGGI ANCHE: Tutte le novità di Instagram che non avresti dovuto perdere nell’ultimo anno.

2.Usa hastag pertinenti, tagga le persone giuste e non dimenticare la caption

Su Instagram è possibile seguire gli hashtag per restare aggiornati su un certo tipo di argomento.

Pubblicare un post con l’hashtag giusto ti permetterà di entrare nel feed di qualche sconosciuto che potrebbe incuriosirsi e iniziare a seguire la tua pagina. Ricorda che il post deve essere accattivante e l’immagine di buona qualità.

Per le caption, non è importante la lunghezza del testo. Quella dipenderà dal tono di voce dell’azienda e dal post che hai preparato. Una bella didascalia può incuriosire il follower e spingerlo ad agire, commentando e condividendo il post.

LEGGI ANCHE: Hastag 2021: la guida semplice e veloce all’utilizzo

3. Rendi i contenuti accessibili e condivisibili a un pubblico più ampio

Abilita l’IGTV a pubbicare sottotitoli automatici e non dimenticare di compilare il testo alternativo.

Questo genere di attenzioni piace molto all’algoritmo in quanto premia i contenuti fruibili per il maggior numero possibile di utenti, compresi quelli che hanno delle diverse abilità.

Dai a tutti la possibilità di interagire, condividere e commentare i post, le storie e gli altri tipi di contenuto.

Non c’è niente di meglio della visibilità gratuita che può portare un follower condividendo un tuo post con la sua community. Ricorda di condividere i contenut creati dagli utenti che hanno taggato il brand, il suo prodotto o servizio.

Abilita i remix per i reel. In questo modo gli utenti saranno più propensi a creare duetti mostrando la tua clip insieme alla loro.

LEGGI ANCHE: 5 tips per creare reels epici su Instagram

4. Aggiungi i tag

Sia che si tratti di post che di storie, geolocalizzare il contenuto gli permetterà di entrare in un flusso di visibilità legato a quel luogo. Se la tua azienda lavora in local e ha un punto fisico, non potrai fare a meno di localizzare il post per apparire nelle ricerche degli utenti.

Aggiungi anche i tag dei contenuti brandizzati, ovvero permetti alle altre pagine di taggarti nei loro annunci Instagram e nei post sponsorizzati. In questo modo potrai sfruttare la visibilità portata dagli altri brand.

5. Crea storie in evidenza

Le stories sono contenuti che piacciono molto al pubblico del social.

Sono di semplice fruzione, veloci e divertenti. All’interno delle storie è possibile condividere un post, creare un sondaggio, fare delle domande, aggiungere contenuti informativi, preparare dei quiz, pubblicare meme e stimolare la discussione su un certo argomento.

Lo svantaggio/vantaggio di questo genere di content è che dura solo 24 ore. Quindi, per aumentare la portata organica di alcune stories è bene metterle in evidenza sul profilo del brand creando appunto delle Storie in Evidenza raggruppate per un certo argomento.

6. Testa i tempi di pubblicazione

Intercettare il pubblico nell’orario giusto può far aumentare le view dei tuoi contenuti.

Diciamolo insieme ad alta voce: non esiste l’orario giusto per pubblicare un certo contenuto. Esiste l’orario giusto per la tua community!

Grazie alle statistiche fornite da Instagram potrai facilmente capire quali sono i giorni e gli orari in cui i tuoi follower sono presenti e attivi.

Ricorda di non eccedere con il numero di pubblicazioni perché potresti sovraccaricare i tuoi follower e non renderli felici.

Ogni pagina è diversa l’una dall’altra pertanto dovrai provare più e più volte qual è il momento giusto per entrare in contatto con la community.

copertura organica instagram

7. Interagisci con i follower

Non dimenticare che i social media sono network relazionali e per funzionare bene hanno bisogno che si creino legami.

Invita i tuoi follower a condividere i post del brand, fai loro delle domande e chiedi la loro opinione. Chiedi alle persone di taggare i loro amici o aggiungere un commento a quanto postato. Ricorda di ricambiare mettendo like ai post dei follower, commentando i loro contenuti e condividendo nel feed aziendale gli user generated content che riguardano il marchio.

Per entrare nella sezione Esplora hai bisogno di un buon tasso di interazione quindi cerca di creare una community di follower realmente interessati ai tuoi prodotti e servizi. Non comprare follower! Non serve a nulla.

8. Mostra i dietro le quinte e le realizzazioni dei prodotti

Le persone adorano partecipare ai backstage. Mostra i dietro le quinte della costruzione di un prodotto o dello shooting.

Crea curiosità e induci la voglia di scoprire di cosa si tratta. Se stai organizzando un evento, ad esempio, fai storytelling raccontando i retroscena, la scelta della location, gli ospiti che interverranno.

Rendi i follower partecipi della cosa.

shooting instagram

9. Sfrutta la portata organica di altri account

Uno dei modi per aumentare la copertura organica di un post è sfruttare la portata generata da altri account.

Se il tuo brand è abbastanza coraggioso da sfruttare i trend divertenti del momento puoi creare e condividere meme.

Altrimenti, puoi preparare immagini ispiratrici e citazioni che hanno un elevato tasso di condivisibilità. Potresti sfruttare anche delle giornate mondiali o degli eventi che aiutano il marchio ad amplificare la propria portata valoriale, l’importante è che siano specifiche rispetto agli argomenti che tratti.

Come al solito, non c’è una ricetta giusta che sia valida per tutti. Bisogna testare e sperimentare formati e orari, ma soprattutto avere pazienza, un po’ come in una relazione amorosa.

Advertising Manager di Sky Media: la nuova era della pubblicità

La pubblicità è il modo migliore per parlare ai propri clienti. Quante volte siamo rimasti incantati di fronte a uno spot in TV, o ci siamo convinti ad acquistare un prodotto dopo aver visto i benefici di un servizio sponsorizzato sui social media?

A cosa serve la pubblicità?

Stiamo parlando di uno strumento potente che sa come parlare alle persone. La pubblicità racconta la storia e la mission di un brand attraverso i suoi prodotti e i suoi servizi, dimostrando a chi guarda come questi possono risolvere un problema o migliorare la quotidianità di chiunque. Consente alle aziende di rivolgersi ai propri clienti e creare una connessione duratura con loro. Infonde un senso di familiarità e fiducia nel consumatore, utilizzano immagini, parole e ideali vicini a esso.

La pubblicità però non è rimasta immutata, ma con gli anni si è evoluta sempre di più. Ha cambiato le sue parole, si è affidata a nuove immagini e sensazioni. Sta veicolando sempre di più messaggi adatti a tutti e a tutte, senza distinzioni, ma soprattutto ha cambiato i sui mezzi, i veicoli di diffusione, le tecniche e i metodi.

Come è cambiata la pubblicità con i social media

Pensate a quanto la pubblicità sia cambiata anche con l’affermarsi dei social media. Abituati a spot televisivi quasi sensazionalistici, con la comunicazione che ormai è sempre più veloce, ci ritroviamo invasi da video di pochissimi secondi che spopolano sui nostri PC, tablet e smartphone.

Siamo così pieni di messaggi, immagini e suoni che non riusciamo davvero a immaginare un mondo senza pubblicità, e le aziende e i brand ne sono pienamente consapevoli. Per non parlare poi della nostra soglia dell’attenzione, che man mano, diminuisce sempre di più. Pensate, siamo più distratti di un pesciolino rosso!

E persi in questo mare di annunci e immagini technicolor, come fanno brand e aziende a distinguersi?

Advertising Manager

 

Immaginate di poter creare una campagna video con un semplice click grazie a uno strumento in grado di pianificare le campagne pubblicitarie su tutti i canali, dai siti web, alle App, alla TV e perfino alla radio.

È davvero possibile? Adesso sì, grazie ad Advertising Manager di Sky Media.

Advertising Manager: pianificare campagne digital video con un click

Quando vediamo annunci pubblicitari forti e positivi, soprattutto sotto forma d’immagini e video, siamo più disposti ad acquistar un prodotto e affidarci a quel brand. Investire in pubblicità significa credere nella propria azienda e nella forza dei propri servizi e prodotti.

La nuova piattaforma di Sky Media, Advertising Manager è pensata proprio a coloro che vogliono creare spot video pianificando le proprie campagne pubblicitarie in modo semplice ma soprattutto rivoluzionario.

Che cos’è Advertising Manager

Advertising Manager è il primo sistema in Italia che ci consente di pianificare direttamente online la nostra campagna multicanale nell’intero portafoglio di contenuti del network Sky, su qualunque dispositivo, con semplicità e grande efficacia.

In passato per poter pianificare una campagna pubblicitaria in TV era necessario non solo disporre di un enorme budget, ma bisognava necessariamente fare riferimento a poche e inaccessibili agenzie media. Tutte cose che erano riservate a grandi investitori e non facilmente accessibili a chiunque.

Grazie ad Advertising Manager di Sky Media adesso tutti possiamo creare, pianificare e avviare le nostre campagne pubblicitarie multicanale in piena autonomia e su tutti canali media con un semplice click.

I servizi di Advertising Manager: cosa offre la piattaforma

Advertising Manager di Sky Media è la nuova piattaforma innovativa e multicanale, realizzata con il contributo tecnologico di Hic Mobile, che permette ad agenzie, imprese e media buyer di pianificare online la propria campagna in modo semplice e autonomo su tutto il portafoglio gestito da Sky Media.

Come funziona?

Utilizzarla è davvero semplicissimo, la piattaforma consente ad agenzie e aziende di pianificare la propria campagna selezionando contenuti, canali e audience desiderate in funzione dei propri target e su molteplici media con differenti formati.

Uno strumento innovativo e davvero smart che è in grado di massimizzare l’efficacia delle campagne, garantendo il raggiungimento degli obiettivi prefissati.

Un plus unico sul mercato è la possibilità non solo di segmentare le proprie campagne nei minimi dettagli, scegliendo a chi, dove, quando e con quale soluzione mostrarle, ma sta nel fatto che il risultato di come andrà quella campagna lo conosceremo in anticipo. Un sistema predittivo unico nel suo genere e che non si era mai visto.

Come pianificare una campagna pubblicitaria con Advertising Manager di Sky Media

Adesso però passiamo alla pratica e vediamo insieme come pianificare una campagna di digital video con Advertising Manager di Sky Media.

1. Definizione strategia

Prima di tutto dobbiamo definire la nostra strategia selezionando il canale pubblicitario più adatto alle nostre specifiche necessità. Tra le voci possibili nel pannello troveremo:

  • Addressable Tv, prevede la diffusione delle campagne durante un programma sui canali free to air TV8 e Cielo, con una permanenza di 20”.
  • Digital video, campagne video preroll sul network Sky e sui siti affiliati del network Fluid Content con oltre 30 milioni di visitatori unici al mese.
  • Mobile Hyperlocal, grazie al proximity mobile è possibile pianificare tramite Sky tutto il mondo delle App, di Facebook e Google in prossimità di uno o più punti vendita.
  • Display Banner, campagne che verranno erogate sui siti web di Sky con oltre 29 milioni di visitatori unici al mese e sul network Fluid con oltre 30 milioni di visitatori unici al mese.
  • Radio, campagna audio sulle frequenze di Radio Kiss Kiss.

Dopodiché ci sarà l’identificazione dell’audience, scegliendo nello specifico target e obiettivi da raggiungere prendendo in considerazione il pubblico a cui siamo interessati, la definizione budget e periodo di on air.

L’intero processo si basa su una tecnologia che permette d’impostare la campagna garantendo sempre la performance voluta.

2. Pianificazione della campagna

Dopo aver scelto i canali e definita la strategia, si può proseguire direttamente con la pianificazione, affidandosi alle ottimizzazioni della piattaforma. Inoltre, come vi avevamo anticipato, dopo aver selezionato l’audience è possibile ottenere una previsione veritiera dei risultati che saranno raggiunti in campagna.

3. Selezione dell’inserzione

Una volta completato il percorso di pianificazione della campagna, si deve effettuare il caricamento dei file. Il video non deve superare i 15 secondi.

4. Conferma e invio dell’ordine

Definiti tutti i parametri, la piattaforma riassume in modo chiaro tutte le scelte fatte per assicurare massima chiarezza prima della messa in onda. Budget grande o piccolo non importa, ogni brand sarà sempre il vero protagonista delle grandi storie Sky Media.

Perché dovremmo provare la piattaforma Advertising Manager di Sky Media

La piattaforma Advertising Manager di Sky Media è il modo più efficace per realizzare una campagna pubblicitaria multicanale in piena autonomia.

Un modo nuovo e al passo coi tempi che rompe col passato e ci offre la possibilità di creare campagne personalizzate sulla base dei propri target e obiettivi, nonché di contare su risultati di campagna garantiti.

La rottura con i vecchi schemi la si evince anche dall’inclusione del mezzo radio per quanto riguarda i canali di diffusione delle campagne. Quasi tutte le aziende stanno integrando nelle proprie strategie di marketing la componente audio. In fondo audio is the new black!

L’iscrizione alla piattaforma è del tutto gratuita, ma pagheremo solo successivamente a campagna avvenuta e a risultati ottenuti.

4 modi in cui la pandemia ha cambiato i comportamenti di acquisto

Se sei come me, hai già abbandonato alcune abitudini nate con la diffusione del covid-19, come svaligiare gli scaffali degli alimentari o cercare allenamenti all’aperto o in casa adatti alla pandemia. Tuttavia, quel che sto continuando a fare è acquistare online, sia per la consegna della spesa che per i nuovi attrezzi per gli allenamenti. In qualità di responsabile globale per le ricerche e gli studi commerciali di Google, noto che i comportamenti come il mio sono largamente diffusi tra le centinaia di milioni di persone che fanno acquisti su Google ogni giorno. 

Per molte aziende è difficile sapere quali di questi comportamenti di acquisto dei consumatori siano soltanto transitori e quali siano destinati a durare nel tempo. Per aiutare i rivenditori a orientarsi in questa situazione, abbiamo esaminato i dati di ricerca di Google per creare la nostra guida ai cambiamenti di acquisto nel 2021 e abbiamo identificato quattro tendenze chiave per le quali tutti i commercianti dovrebbero prepararsi. Ecco cosa abbiamo scoperto.

1. L’ispirazione digitale alimenta il customer journey

Lo shopping online non è più solo un modo conveniente per acquistare prodotti con consegna a domicilio. È anche il luogo in cui i clienti scoprono nuovi prodotti e trovano ispirazione. Quando i clienti vagano per le corsie dei negozi virtuali sperano di rimanere entusiasti di fronte a ciò che vedono, cercano ispirazione o a volte la trovano per caso in posti inaspettati, quando non la stanno nemmeno cercando.

Lo vediamo sulle nostre piattaforme, dove il 70% dei consumatori ha acquistato un prodotto di un brand dopo aver visto un video su YouTube.

2. I valori dei clienti guidano gli acquisti solidali

Sempre più spesso, i clienti acquistano prodotti che rispecchiano i loro valori – che si tratti di sostenibilità, responsabilità aziendale o uguaglianza razziale. Non sorprende che l’interesse di ricerca per “marchi etici” e “acquisti etici online” nel 2020 sia cresciuto rispettivamente del 300% e del 600% rispetto al 2019. Inoltre, il numero di ricerche globali di “negozi di proprietà di persone di colore” nel 2020 è cresciuto di 9 volte rispetto all’anno precedente.

3. I consumatori guardano alla comodità più che mai

Se moltissime attività di vendita al dettaglio hanno chiuso o si trovano in grave difficoltà, il ritiro sul marciapiede e la consegna in giornata sono diventati punti fermi per molte persone. Le ricerche globali di opzioni quali “lungo il mio percorso” (+1000%) e “ritiro sul marciapiede” (+3000%) sono aumentate di anno in anno. La comodità è diventata un elemento distintivo essenziale per i rivenditori che sono riusciti a cambiare rapidamente.

I consumatori si sono abituati ad avere più opzioni di acquisto e probabilmente continueranno a utilizzarle, anche quando ritorneremo a comportarci come prima della pandemia, dando vita a un nuovo comportamento di acquisto post-pandemico.

4. L’imprevedibilità guida la domanda dinamica

Una cosa che possiamo sicuramente prevedere è che il mondo rimarrà imprevedibile. I governi di tutto il mondo si adattano ai cambiamenti locali e lavorano per riaprire in sicurezza, e i bisogni dei clienti si adattano di conseguenza. Lo abbiamo visto durante il lockdown, quando la gente ha riscoperto vecchi hobby e ha adottato nuove abitudini. Per esempio, rispetto al 2019, nel 2020 le ricerche di “kit per fare candele” sono aumentate del 300%, mentre le ricerche di “riscaldamento per esterni” sono aumentate del 600% perché la gente ha iniziato a mangiare all’aperto.

Articolo di: Sarah Bradley

Traduzione a cura di: Debora Melania Martuccio

digital tool

Spend Elon Musk’s Fortune, Search Atlas e Loomly: i digital tool della settimana

Lavorare nel digitale significa anche potersi permettere di realizzare qualche sogno nascosto. Quale? Ad esempio quello di spendere tutti i soldi di Elon Musk come se fossero i tuoi! Se stai già strabuzzando gli occhi, sappi che si tratta solo di un digital tool. Un pochino di ebbrezza, però, c’è comunque.

Tra gli altri strumenti digitali che la redazione di Ninja ha selezionato questa settimana ci sono anche quelli per automatizzare le risposte nei messaggi diretti su Instagram, per gestire il piano editoriale con piccoli social team e per trasformare l’impegno della squadra di lavoro a ritrovare la forma fisica in uno sforzo per l’ambiente.

Infine, un interessante esperimento SEO, per confrontare i risultati di ricerca su Google nelle differenti lingue e aree culturali.

LEGGI ANCHE: Forest, Flora Zebra e Praxis: i digital tool della settimana

Automazione su Instagram

Con oltre un miliardo di persone che lo usano quotidianamente e 400 milioni di messaggi inviati in media alle aziende ogni giorno, il social è un canale da valorizzare. Con Instagram DM Automation by ManyChat potrai gestire in maniera automatizzata le tue comunicazioni.

Per i piccoli social team

Calendari integrati, scadenze e flussi di lavoro condivisi rendono sia la programmazione che il brainstorming dei contenuti più semplici. Con Loomly riuscirai anche a creare idee di contenuti freschi per gli utenti sulla base di argomenti di tendenza e conversazioni su Twitter.

Da provare con la demo free.

Risultati di ricerca divergenti

Due studenti della Carnegie Mellon University e del MIT hanno sviluppato uno strumento chiamato Search Atlas, che permette agli utenti di vedere come i risultati di Google Search differiscono a seconda del paese o della lingua di origine.

Un modo per riflettere su come Internet condizioni la nostra vita.

Come spenderesti i soldi di Elon Musk?

Il web designer Nino Trivelli ha creato un sito chiamato “Spend Elon Musk’s Fortune” che ti permette di fare proprio questo. Il simulatore consente di aggiungere articoli a un carrello fittizio fino a raggiungere il patrimonio da 164 miliardi di dollari di Musk.

Da provare, subito!

Salute = Sostenibilità

Molte aziende stanno muovendo i primi passi verso la sostenibilità e per farlo possono coinvolgere anche tutto il team. Sādu è una soluzione ESG (Environmental, Social and Governance) per le aziende che vogliono investire in nuovi modelli attenti all’ambiente. L’applicazione mobile premia uno stile di vita attivo piantando alberi.

Sincronizza il tuo fitness tracker o inserisci il tuo ultimo allenamento nell’app per guadagnare alberi con ogni attività di fitness.