• About Author

  • Tutta l'Informazione Ninja nella tua mail

  • Come l’intelligenza artificiale può guidare il cambiamento della società

    Il vero valore risiede nelle persone e non nello strumento

    15 Giugno 2021

    <<L’intelligenza artificiale è uno strumento matematico a supporto dell’uomo, come l’algebra>> sostiene Fabio Ferrari, il founder di Ammagamma. <<L’algebra ci ha sempre permesso di ‘leggere’ la natura e capire cosa ci circonda e, oggi, l’intelligenza artificiale fa la stessa cosa>>. Considerare l’AI una naturale evoluzione delle conoscenze umane è un punto di vista che contribuisce a ridurre il senso di spaesamento, a volte di timore, che ci capita di provare di fronte alle nuove tecnologie che non siamo in grado di comprendere a sufficienza.

    >> Iscriviti al canale Unbreakable Tour per seguire tutte le tappe del viaggio alla scoperta delle aziende indistruttibili <<

    Matematica, tecnologia, intelligenza artificiale e tradizione

    Uno step fondamentale per affrontare l’argomento a mente aperta è rendersi conto che innovazione non vuol dire totale rottura con il passato, anzi, è una fondamentale interazione di progresso che si basa sulle certezze della tradizione. Ammagamma, infatti, aiuta le aziende a essere Unbreakable, evolvendosi con l’aiuto dell’intelligenza artificiale. founder ammagamma La sede di Ammagamma, l’azienda di Fabio, è infatti piuttosto “unconventional”, secondo i canoni su cui ci basiamo di solito. Si trova nel Convento delle Orsoline di Modena, dove i dipendenti “convivono” con le suore, in un’incredibile atmosfera che fonde antico e moderno. In un ambiente così stimolante, non può mancare l’attività di divulgazione con le scuole: “Educare a pensare” è il progetto attraverso il quale il team di Ammagamma racconta agli studenti cos’è l’intelligenza artificiale e come sviluppare un senso critico sullo strumento. Alle pareti, è affisso il “Manifesto della razionalità sensibile”, come guida e riferimento nelle decisioni quotidiane, ma anche nelle relazioni e nelle scelte etiche. Aule e corridoi sono pieni di grafici che rappresentano i risultati dei lavori: <<Li raffiguriamo per renderli sensibili>>, spiega Fabio. <<La razionalità per noi è matematica e si manifesta rendendosi sensibile all’uomo. Per questo va resa evidente alle persone: è qualcosa che ci guida e che descrive la natura e per questo deve essere resa comprensibile a qualunque interlocutore>>. E proprio a questo servono quei grafici in bella mostra sui muri: a rendere sensibile e accessibile a tutti alcuni aspetti “immateriali”, come quelli legati all’intelligenza artificiale, rappresentando visivamente gli strumenti, il processo e i risultati. <<L’intelligenza, in realtà, risiede nelle persone e non nello strumento. Si tratta solo di linguaggi informatici: tutto dipende da come i dati vengono raccolti e quali tipi di dati vengono elaborati. C’è una grande sartorialità dietro questi processi e possiamo tranquillamente parlare di noi come ‘artigiani dell’intelligenza artificiale’>>.

    >> Viaggia assieme a Mirko Pallera sul Ninja Van per scoprire le aziende Unbreakable. Iscriviti qui <<