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  • 10 consigli (+1) per la tua strategia di marketing online, anche per le piccole aziende

    Se sei a corto di idee o se vuoi sperimentare qualcosa di nuovo

    30 Novembre 2018

    Questo non è uno di quegli articoli in cui troverai tutte le risposte alle tue domande sulle strategie di marketing. E sai perché? Perché ogni azienda è diversa e le strategie che funzionano per un brand, potrebbero non soddisfare gli obiettivi di una seconda azienda; e chi ti dice il contrario, mente. In vista del 2019, abbiamo pensato di proporti alcune strategie di marketing ormai diventate dei classici, così che tu possa trovare quelle più adatte a te. Queste strategie non funzioneranno in ogni situazione, quindi, ti invitiamo a ragionare in vista dei tuoi specifici obiettivi di marketing, prima di prendere qualunque decisione. Un’ultima indicazione: le strategie vanno ideate sulla base di ciò che la tua azienda può ragionevolmente gestire. Quindi, senza ulteriori indugi, procediamo con la nostra lista di alcune delle principali strategie di marketing online.

    1. Cura un blog

    Avere a disposizione sempre nuovi contenuti sul tuo sito web aziendale è un must per la SEO. Non solo: offrire informazioni utili ai tuoi clienti ti consentirà di affermarti come leader nel tuo campo. Restando in tema di contenuti, l’indicazione che ci teniamo a darti è quella di non copiare gli articoli scritti da altri. Molti blog, citando la fonte dalla quale sono stati estratti i contenuti, non fanno altro che riportare quello che scrivono altri. La soluzione? Leggi, leggi tanto, prendi ispirazione dagli altri, ma poi prenditi del tempo per rielaborare quelle informazioni, dandogli un taglio personale e magari introducendovi la tua esperienza personale. I case studies sono tra i contenuti più interessanti per le persone, ad esempio. email marketing guida utile

    2. Lavora a un piano editoriale per la tua newsletter

    L’email marketing è un ottimo modo per rimanere in contatto con il tuo pubblico, promuovere i contenuti del tuo sito web, veicolare i tuoi valori e obiettivi, regalare promo o sconti pensati per target specifici di clienti, vendere servizi o prodotti, invitare agli eventi, ringraziare, dopo gli eventi, per la partecipazione, e via dicendo. Insomma, le mail non sono morte e, a proposito di indirizzi mail, non puoi rivolgerti al tuo pubblico solo per chiedere azioni, like, iscrizioni o acquisti. Offri contenuti gratuiti da scaricare, come white paper, ebook, senza però dimenticare di acquisire gli indirizzi email, per incrementare la tua mailing list. LEGGI ANCHE: Come impennare le vendite con i social media in vista del Natale Social Selling

    3. Ottimizza la tua presenza sui social network

    Non è questa la sede in cui ti diremo come elaborare una social media strategy, ma dando per certo che tu ce l’abbia una strategia per i tuoi canali social, cosa possiamo consigliarti? Di diffondere i tuoi social button ovunque, di condividere contenuti di qualità – sì, niente di nuovo fin qui – e di interagire con le persone inventando nuovi modi di comunicare il tuo brand, differenziando la strategia su ogni social. A proposito di social button: sono ben visibili sul tuo sito e nelle pagine? E i link di destinazione sono giusti? Sono domande scontate, ma abbiamo visto “cose che vuoi umani potete solo immaginare”. Un esempio? Account aziendali collegati ad account personali, social button introvabili, social non aggiornati o gestiti come se fossero account personali, e via discorrendo. Un ultimo consiglio: verifica che le informazioni sul tuo brand siano complete e aggiornate.

    4. Sperimenta nuovi formati

    Crea, ad esempio, podcast. I podcast offrono l’opportunità di entrare in contatto con i clienti usando la tua voce, e questo può aiutarli a conoscerti meglio. E se saprai rendere interessanti i tuoi podcast, otterrai visitatori abituali. Puoi provare con un webinar: niente di meglio per mostrarti competente su un argomento e trasmettere la tua conoscenza agli altri. Prova anche a fare video. Un video professionale, o meglio, una strategia di video marketing, può portare vantaggi al tuo business, sia che scegli YouTube, sia se preferisci i live su Facebook. Tutto, come sempre, dipende dal tuo target e dal contesto in cui è inserito il tuo servizio o prodotto.

    5. Semplifica la navigazione del tuo sito

    E semplifica i moduli presenti sul tuo sito, in cui è richiesta la compilazione da parte degli utenti. Quando richiedi informazioni al tuo pubblico pensa a due concetti: semplicità e brevità. Altrimenti, invece che convertire i tuoi contatti in clienti, li vedrai abbandonare le tue pagine. Spendiamo due parole anche sul fatto che deve essere semplice mettersi in contatto con il tuo brand, quindi occhio a dove inserisci queste informazioni. Saltiamo la parte in cui ti chiediamo se il tuo sito sia o meno mobile friendly, perché lo diamo per scontato. Anche la navigazione, come dicevamo, dovrebbe essere user-friendly, e se puoi usa, per il sito le testimonianze dei tuoi clienti. Quando acquisti un prodotto o servizio, forse, non sei il primo a chiedere consiglio a conoscenti, familiari e amici o a leggere le recensioni online? Appunto. Così facendo, imposterai un rapporto di fiducia con il tuo pubblico, che avrà un motivo in più per completare la conversione. Last but not least: il dominio del tuo sito. Breve e memorabile. No alle lunghe stringhe di url per i tuoi articoli. Si alle url personalizzate anche per i tuoi social.
    social media listening
    Credits: Depositphotos #208581208

    6. Usa le immagini per attirare l’attenzione del tuo pubblico

    Tra i vari formati, perché non creare anche delle infografiche per semplificare documenti più complessi e poco appetibili? Sui social sono tra i contenuti più condivisi. Pensaci. LEGGI ANCHE: Che cos’è il Social Media Listening, come funziona e perché dovresti usarlo

    7. Listening

    Puoi farlo in vari modi, ma fallo. Utilizza la ricerca per parole chiave e scopri quali parole le persone digitano per trovarti, o quali parole sono correlate al tuo brand e ai tuoi prodotti o servizi; così facendo potrai ottimizzare il tuo sito e i contenuti. Cerca le persone influenti nella tua nicchia: gli Influencer; perché ti aiuteranno a far risuonare i tuoi messaggi a un pubblico più ampio. E, se li avrai selezionati con cura, questo nuovo pubblico sarà in linea con i tuoi valori e la tua mission. Chiedi agli Influencer di scrivere degli articoli sui tuoi prodotti, o di essere ospitato sui loro blog. Cerca online anche i tuoi competitor, per scoprire cosa stanno facendo bene, cosa male e per coprire le falle che lasciano scoperte. È importante anche che tu sappia cosa gli altri dicono di te sui canali che non presidi, se il sentiment è positivo o negativo, e come migliorare. Utilizza Google Analytics, perché non raggiungerai mai gli obiettivi sperati se non sai cosa funziona e cosa no.

    8. Rispondi alle recensioni

    Quelle negative non vanno ignorate o cancellate; prenditi tutto il tempo che ti serve, per ritrovare la calma dopo un commento troppo duro, sposa l’assertività, e prova sempre a risolvere il problema che ti viene posto, mostrandoti empatico e collaborativo. Rispondi anche alle recensioni positive, e ringrazia per i feedback del tuo pubblico, a prescindere dal messaggio.

    9. Devi avere una strategia

    Lo abbiamo dato per scontato all’inizio di questo articolo, ricordi? L’unico modo per far funzionare il marketing online è creare una strategia in linea con gli obiettivi della tua azienda, e poi metterla in pratica. Adoriamo i creativi, ma lanciarsi in attività slegate dalla digital startegy, non ti aiuterà. LEGGI ANCHE: Cosa ti serve sapere per pianificare una strategia di marketing digitale oggi

    10. Il comunicato stampa non è morto

    È cambiato lo scenario in cui scriverli e inviarli. Oggi è importante curare la relazione non solo con i giornalisti della carta stampata, ma anche con i blogger, con i giornalisti online e gli Influencer. È importante saper scrivere per il web, cercare sempre nuovi contenuti e imparare a gestire nuovi strumenti, perché ai comunicati stampa si sono aggiunti i post, i tweet e le note di Facebook. Le conferenze stampa vengono trasmesse in live streaming sui social e le foto e i video di un evento sono scaricabili direttamente da Flickr e YouTube. Imparare a stare dietro al cambiamento. Questo serve. E anticiparlo, se ne siamo in grado.

    Bonus: automation e call to action

    Il tuo brand ha una chat online? Potrebbe essere un ottimo modo per entrare in contatto con i tuoi clienti; più che con le mail, i podcast o webinar. Quanto alle call to action: non esagerare ma rendile visibili, ad esempio posizionandole nella parte alta della pagina. Per la sezione FAQ, se ce l’hai, dalle un nome che attiri il tuo pubblico. Perché le persone tendono a evitarla, ma siamo certi saprai trovare un ottimo titolo per incuriosirle e stupirci.