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I segreti per far funzionare una strategia digitale: segui le dirette Ninja su Instagram

Con lo sviluppo incessante delle tecnologie e l’aumento progressivo della concorrenza, essere costantemente informati e aggiornati diventa un’esigenza imprescindibile tanto per le aziende quanto per le singole persone.

Il ritorno di questo investimento in termini di produttività è altissimo e i rischi di sottovalutarne l’efficacia possono condizionare seriamente la salute di un’impresa ma anche il percorso professionale di ogni professionista.

Le occasioni di specializzarsi attraverso upskilling e reskilling non mancano: esistono percorsi formativi consistenti e strutturati in grado di permetterci di acquisire competenze totalmente nuove o rinforzare gli aspetti che abbiamo tralasciato nel tempo.

LEGGI ANCHE: Digital Factory: il miglior percorso pratico per diventare Digital Strategist

formazione aziendale nel 2020

A nostra disposizione ci sono molte opportunità per non rimanere indietro: webinar gratuiti, talk e seminari possono essere seguiti online in diretta (o in differita) per assicurarsi di ottenere una panoramica globale sulle novità e, perché no, individuare i temi da approfondire successivamente in un percorso più formale.

Le dirette Instagram di Ninja Academy

Per questo Ninja Academy ha stilato un calendario di appuntamenti settimanali per scovare alcuni dei più interessanti case study e commentarli con i migliori esperti di Digital Marketing in circolazione.

Il primo appuntamento è in programma mercoledì 2 marzo alle ore 13, con la Instagram Live “Fare community oggi: ironia, disagio e altri trend”.

dirette ninja - cose brutte impaginate belle

Mirko Pallera e Adele Savarese faranno una chiacchierata con Andrea Antoni, Founder di Cose Brutte Impaginate Belle, un progetto grafico e di storytelling nato in pieno lockdown e diventato celebre con la raccolta di stories “La Situa”, e con Orazio Spoto, Instagram Expert & Presidente di Instagramers Italia, nonché docente del corso “Instagram Royale” e co autore, con Antoni, del libro “Instagram Community Creatività”.

Ecco alcune delle domande a cui Andrea e Orazio risponderanno durante la diretta:

  • Cosa fa funzionare oggi una community?
  • Quali sono le parole chiave per scatenare l’interazione?
  • Quali i migliori case study a cui ispirarsi?

Al termine della live, ci sarà un annuncio importante per chi vuole rendere ancora più profondo e completo l’aggiornamento nel Digital Marketing.

<< Vuoi partecipare alle dirette e inviare le tue domande agli ospiti? Segui la pagina Ninja Academy <<

 

diretta instagram Ninja Academy - cose brutte impaginate bene

Le prossime dirette Ninja in programma

Venerdì 4 marzo ore 13

Da pagina social ad agenzia creativa: il caso Legolize

con Mattia Marangon, Samuele Rovituso & Pietro Alcaro, Co founder di Legolize

Dirette Instagram Ninja Academy


Lunedì 7 marzo ore 13

Come creare un business da zero e renderlo scalabile

con Mario Di Girolamo, Business & Growth ZERO e con Alessio Pieroni, Digital Strategist, già Apple e Mindvalley


Mercoledì 9 marzo ore 13

Come costruire un piano di Influencer Marketing perfetto

con Giorgia Di Basilio, Influencer Marketing Specialist e con Lorenzo Ferrari, Founder di smarTalks


Giovedì 10 marzo ore 13

Content e social: le keyword che influenzano l’engagement

con Sergio Tranchino, Founder di Amore Asintomatico e con Gaia Banfi, SEO Copywriter

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Gli appuntamenti sono work in progress e altri eventi in diretta verranno aggiunti alla lista.

Nuovi ospiti ed esperti metteranno a disposizione della community Ninja esperienze e consigli attraverso casi di studio e best practice.

>> Segui la pagina Instagram Ninja Academy per non perdere le live e scoprire le prossime novità <<

tiktok video 10 minuti

Novità TikTok: ora i video possono durare 10 minuti

Ci sono tanti cambiamenti in atto nel mondo delle piattaforme social e tra queste non poteva di certo esimersi una delle più amate e utilizzate dalla gen Z, TikTok. L’annuncio è di qualche ora fa e riguarda, nella fattispecie, la durata dei video. TikTok infatti ha deciso di estendere la durata massima dei video fino a 10 minuti e non limitarla più a 3 minuti, come deciso la scorsa estate.

Come sta cambiando TikTok

TikTok nasce come piattaforma di video brevi, ma nel tempo è mutata sempre più. Una realtà che è cresciuta e sta crescendo insieme ai suoi giovanissimi utenti, anche se sempre più persone di diverse generazioni si stanno avvicinando a questo social.

E infatti sta testando da un po’ nuovi caricamenti video sempre più lunghi. Nel luglio scorso aveva esteso la durata dei video fino a 3 minuti, ma questo ultimo aggiornamento è l’aumento più grande mai realizzato, e sarà presto disponibile per tutti.

TikTok

Perché estendere sempre più la durata dei video

Un portavoce dell’azienda, in una recente dichiarazione, ha affermato che l’idea di fondo di questa nuova possibilità di video più estesi è dovuta al fatto di voler aiutare le persone a esprimere senza freni tutto il proprio potenziale creativo. E con la possibilità di caricare video della durata massima di 10 minuti, non ci saranno più quei limiti che impongono un tipo di contenuto a volte troppo ridotto. Lo scopo quindi è quello di offrire alla propria community più tempo per creare e divertirsi su TikTok.

Aumentare la durata dei video per essere più competitivi con gli altri social

Sebbene la rapida ascesa di TikTok sia stata fondata su un flusso infinito di video brevi e su misura per catturare l’attenzione degli utenti, il social sta spingendo sempre più verso contenuti più lunghi da un po’ di tempo ormai. I video più lunghi consentono a TikTok di competere meglio soprattutto con YouTube, che tende a contenuti lunghi, oltre al desiderio di rivolgersi a un pubblico più variegato e aumentare il tempo di coinvolgimento complessivo sull’app.

Attenzione però…

Sta di fatto che il passaggio a contenuti più lunghi potrebbe influire negativamente su TikTok limitando la quantità di dati che può raccogliere sulle abitudini di visione degli utenti. Questo è ciò che le consente, in primo luogo, di personalizzare gli algoritmi che utilizza per attirare il suo pubblico. Ottenere la giusta lunghezza del contenuto è una sorta di equilibrio da raggiungere per rendere l’App unica.

E gli altri social?

Ironia della sorte, mentre TikTok si espande per offrire ai creator e utenti in generale dei contenuti più lunghi, i suoi rivali, spinti proprio dal suo successo, stanno facendo il contrario. Instagram ha lanciato video in forma abbreviata sotto forma di Reels, stessa cosa, di pochi giorni fa l’annuncio, anche per Facebook. YouTube ha i suoi “cortometraggi” chiamati YouTube Shorts e Snapchat i suoi Spotlight. Tutte queste realtà stanno cercando di capire come utilizzare al meglio la potenzialità dei video.

LEGGI ANCHE: I Reels arrivano anche su Facebook

Come TikTok presenterà i contenuti più lunghi?

C’è da sottolineare che i contenuti in formato più lungo sono, in generale, anche più facili da monetizzare e mantengono le persone sulla piattaforma più tempo. TikTok dovrà però capire esattamente come posizionare e presentare adesso questi video sulla sua piattaforma. Forse creerà una sezione dedicata ai video più lunghi? Gli utenti si abitueranno o si stancheranno di guardare un video più esteso non avendolo mai fatto su questo social?

Noi siamo curiosissimi!

Stripo, Spoke e Pitch: i digital tool della settimana

Ottimizzare i tempi e le modalità di task e procedure può fare la differenza tra una giornata storta e una proficua sessione lavorativa. Per questo, la selezione dei nostri digital tool è sempre a disposizione ogni settimana: trucchi e consigli per trasformarti un PRO della scrivania, del computer e dei file excel.

Nella selezione di oggi troviamo tool per creators, strumenti per ottimizzare le presentazioni e per creare messaggi di posta accattivanti.

LEGGI ANCHE: Ovy, Dino Game e Yat: i digital tool della settimana

Sottotitoli

digital tool della settimana spoke

Sono ormai un must have per qualsiasi video. Anzi forse possono essere addirittura più importanti per le clip brevi, che gli utenti vedono scorrere senza audio nei feed social. Per creare sottotitoli in modo semplice e veloce puoi provare Spoke, un’app che in contemporanea può registrare il video e trascrivere in tempo reale. Disponibile con un’opzione free.

I trend per YouTube e TikTok

digital tool della settimana trend watchers

Ci sono molte piattaforme che tracciano le tendenze di internet, ma Trend Watchers si concentra specificamente sui creativi e mostra i trend in crescita allo scopo di creare video. L’app fornisce dati molto utili soprattutto grazie alla funzione “Discover” che mostra le parole chiave specifiche all’interno di un argomento più ampio.

Presentazioni da urlo online

digital tool della settimana pitch

I tool per la creatività e il design non sono mai abbastanza. Pitch è un creatore di presentazioni online veloce, flessibile e gratuito, per costruire in modo rapido slide che catturino l’attenzione. Disponibile anche in una versione gratuita con limitazioni.

Il digital tool per una bio perfetta

digital tool della settimana biolink

Presentarsi nel modo giusto è il primo passo verso un contatto produttivo. Bio Link è un potente strumento di link bio progettato per creatori che aiuta a inserire link di ogni piattaforma che

Email Marketing

Anche nel 2022 non potremo farne a meno. Per creare messaggi di posta accattivanti e gradevoli anche senza competenze di graphic design puoi provare Stripo. Uno strumento di modelli drag & drop che aiuta a personalizzare le email in modo veloce e professionale.

 

Reels su Facebook

I Reels arrivano anche su Facebook

A chi non è mai capitato di ritrovarsi inaspettatamente a guardare un Reel su Instagram, e poi un altro e un altro ancora e scoprire nuove tendenze di cui non aveva la minima idea?

C’è chi scopre gli ultimi trend così, in modo semplice e veloce, a partire dal makeup fino alle serie TV più amate del momento. I Reels sono video che durano pochissimo ma che hanno un potenziale enorme se usati nel modo giusto.

Ed ecco che la notizia di poche ore fa non dovrebbe quindi stupirci perché da oggi saranno disponibili i Reels anche su Facebook sia per iOS che per Android in tutto il mondo.

Reels Facebook

Meta lancia Reels su Facebook a livello globale: le funzioni

Gli utenti di Facebook Reels potranno “remixare” i video degli altri, duettare e caricare clip della durata massima di 60 secondi, proprio come con Instagram Reels. Saranno anche in grado di salvare le bozze e, nei prossimi mesi Meta aggiungerà nuovi strumenti di ritaglio video che renderanno più facile per i creators, che pubblicano video live o di lunga durata, testare diversi formati.

Queste funzionalità sono perfette per tutti i content creator, sia che hanno appena iniziato o che abbiano già un ampio seguito, per esprimersi sempre più in modi differenti e far crescere le loro community o comunque raggiungere più persone possibili. Oltre che guadagnarci. 

I Reels su Facebook possono essere animati da musica, audio, effetti e tanto altro. Puoi trovarli nel feed delle notizie o nei gruppi. Quando visualizzi un Reels, puoi facilmente seguire il creator direttamente dal video, mettere mi piace e commentarlo o condividerlo con i tuoi amici.

Più funzionalità per l’editing video

Chi vuole cimentarsi con i Reels di Facebook sarà in grado di accedere a:

  • Remix: crea il tuo reel accanto a un reel esistente e condiviso pubblicamente su Facebook. Quando crei un Remix, puoi creare un reel che include tutto o una parte del reel di un altro creator.
  • Reel di 60 secondi: realizza reel della durata massima di 60 secondi.
  • Bozze: presto sarai in grado di creare un reel e scegliere di “Salvarlo in bozza” sotto al pulsante Salva.
  • Video Clipping: nei prossimi mesi, ci sarà il lancio di strumenti di video clipping che renderanno più facile ai creators che pubblicano video dal vivo o di lunga durata o registrati di testare i diversi formati.

Più modi per guadagnare dai Reels di Facebook

Oltre ad ampliare l’accesso a Reels, Meta sta aggiungendo nuove funzionalità di modifica a Facebook e ampliando le opzioni pubblicitarie. La maggior parte di queste funzionalità è già disponibile su Facebook Reels e su Instagram Reels negli Stati Uniti e in più di 50 Paesi. E infatti Meta sta portando avanti dei test di nuove inserzioni in overlay, come banner e inserzioni con adesivi.

Dal lancio negli Stati Uniti, abbiamo visto creator come Kurt Tocci e il suo gatto Zeus, condividere situazioni comiche, l’autrice e scrittrice Andrea Gibson offrire una lettura delle sue poesie, la coppia nigeriano-americana Ling e Lamb provare nuovi cibi o ancora la ballerina e creator Niana Guerrero lanciare balli di tendenza, come la #ZooChallenge.

La piattaforma sta provando a creare una serie di opportunità per i creators di guadagnare grazie ai Reels. Il programma bonus Reels Play, un investimento di 1 miliardo di dollari, offre ai creators idonei fino a 35.000$ al mese in base alle visualizzazioni dei loro Reels. Questi bonus hanno aiutato creator come Jason the Great a finanziare la creazione di Reels e capire meglio quali tipi di contenuti funzionano su Facebook.

LEGGI ANCHE: È vero che Facebook e Instagram lasceranno l’Europa? Assolutamente no

Nuove funzionalità in arrivo

Sulla base di una lunga esperienza nell’aiutare i creators a guadagnare un reddito significativo grazie a questi servizi di monetizzazione, come le inserzioni in-stream e le Stelle, Meta sta anche testando opzioni di monetizzazione diretta per Facebook Reels in revenue sharing provenienti da inserzioni pubblicitarie e dal supporto dei fan. La società sta espandendo i test delle inserzioni overlay per Facebook Reels a tutti i creator negli Stati Uniti, Canada e Messico, e in altri Paesi a partire dalle prossime settimane.

Inizierà con 2 formati:

  • banner pubblicitari che appaiono come overlay semi-trasparenti nella parte inferiore di Facebook Reel;
  • inserzioni con adesivi, ossia un’immagine statica che sarà posizionata dal creator in qualsiasi punto del suo reel.

Queste inserzioni senza interruzioni permetteranno ai creators di guadagnare una parte delle loro entrate. Entro metà marzo, questi test saranno estesi anche agli utenti di quasi tutti i Paesi dove le inserzioni in-stream sono disponibili.

E ancora…

Un’altra funzione working in progress riguarda i sistemi di controllo dell’idoneità per i brand, tra questi “Liste degli editori”, “Liste degli elementi bloccati”, “Filtri dei contenuti” e “Report di pubblicazione” per inserzioni banner e con adesivi su Facebook Reels. Questo darà agli inserzionisti un maggiore controllo se ritengono che le loro inserzioni compaiano in luoghi che non considerano adatti al loro brand o alla campagna di un creator.

Inoltre, da ottobre dello scorso anno, Meta sta testando inserzioni a tutto schermo e immersive che compaiono tra un Reel e l’altro e che verranno estese ovunque. Le persone potranno commentarle, mettere “mi piace”, visualizzarle, salvarle, condividerle o saltarle.

In conclusione

Sebbene Meta abbia avuto un enorme successo nel clonare le funzionalità di alcuni suoi rivali, come copiare la funzione Storie di Snapchat su Instagram, saprà tener testa a TikTok nel mondo dei video in formato breve?

Lo scopriremo molto presto!

Love brand

Love Brand: come far innamorare le persone del tuo brand

Ci chiediamo spesso cosa i consumatori si aspettino dai brand perché vogliamo capire come andare incontro alle loro esigenze. Ci siamo mai davvero chiesti però cosa invece vogliono le aziende?

Cosa desiderano, più di tutto, i brand? Non solo essere scelti rispetto ai propri competitor, ma soprattutto essere ricordati. Potremmo dire che oggi i brand vogliono essere letteralmente amati.

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Che cos’è un Love Brand

Essere un Love Brand significa conquistare il cuore dei consumatori e costruire un rapporto forte e duraturo con ciascuno di essi. Sono molti i marchi che stanno trasformando le loro relazioni con i clienti e riadattando la loro strategia di marketing per ottenere questo ambito status.

Un Love Brand è quindi un marchio che attrae i clienti e li cattura emotivamente, resta nel cuore e nella testa, vi si radica e non se ne va mai. Questi marchi generano un’attrazione così forte nei consumatori che l’acquisizione dei loro prodotti avviene non solo perché sono i preferiti del momento, ma perché le persone che scelgono di affidarsi a quel servizio o acquistare quel prodotto ne sono completamente innamorati.

Perché diventare un Love Brand

In un momento storico di cambiamenti importanti come questo, in cui la dimensione emotiva gioca un ruolo sempre più importante nelle meccaniche di consumo, diventare un Love Brand si sta rivelando uno degli obiettivi primari di molte realtà.

Per rendertene conto ti basta pensare a come è cambiato il tuo rapporto con un’azienda o il modo in cui fai anche il più semplice degli acquisti. Qualche anno fa acquistavamo un prodotto perché era utile, poi perché era il migliore e oggi, invece, perché ci offre un’esperienza unica.

Love Brand

Cosa fa un Love Brand per distinguersi dagli altri?

Più che limitarsi a commercializzare i propri prodotti o servizi, i marchi stanno cercando di raccontare la loro storia e di farlo nel modo più originale possibile.

Affermandosi come love brand, un’azienda può conquistare potenziali clienti attraverso l’empatia e le emozioni. Sembra semplice a dirsi, ma è davvero complicato riuscirci!

LEGGI ANCHE: Come raccontare una storia in modo efficace: 7 consigli di storytelling

Le attività che scelgono di seguire questa strada devono rispondere in modo profondo e molto mirato alle esigenze dei propri clienti. Essere un Love Brand significa anche essere irresistibili e memorabili. Bisogna comprendere l’asperità emotiva dei clienti in modo che essi non prendano in considerazione nessun’altra alternativa. E perché dovrebbero farlo? Perché sono coinvolti emotivamente dall’azienda, da ciò che vende, ma soprattutto da ciò che rappresenta.

Distinguersi dalla concorrenza

Diventare Love Brand permette prima di tutto di distinguersi dalla concorrenza ed essere più visibili nel proprio settore. Ma al di là della necessità di differenziare il proprio marchio dagli altri, in una società in cui le persone hanno bisogno di distinguersi, d’identificarsi con valori forti, l’obiettivo è diventare un vero e proprio punto di riferimento.

Fidelizzare i clienti

Come in una vera e propria storia d’amore, la relazione tra un cliente e il suo brand deve essere stuzzicante, travolgente, emozionante e, sì, paradossalmente comprendere anche a una certa routine.

Mantenere relazioni reali con i clienti richiede attenzione e sforzi che dimostrino che il brand li ascolti e, soprattutto, li conosca davvero. La fedeltà si basa anche sul prestare particolare attenzione alle loro richieste, alle loro aspettative e alle loro domande.

I Love Brand hanno quindi bisogno di conoscere i loro clienti e di personalizzare le relazioni con essi per garantirsi un successo duraturo.

L’importanza dell’Influencer Marketing 

Un’altra strategia che le aziende dovrebbero tener presente è l‘importanza dell’Influencer Marketing. Gli influencer possono davvero venirci in aiuto per quanto riguarda i rapporti con i clienti.

Coinvolgendoli nella tua strategia digitale non solo stai potenzialmente ottenendo nuovi clienti o una maggiore visibilità, ma hai anche l’opportunità di aumentare un interesse spontaneo per il tuo marchio partendo da un pubblico già esistente e fidelizzato di un influencer. 

La strategia di TERRITORY Influence: le persone al centro

Le campagne di influencer marketing sono quindi essenziali nel processo per diventare un Love Brand grazie alla connessione umana e al senso di comunità che un influencer può scatenare intorno alla tua azienda.

TERRITORY Influence, agenzia d’Influencer Marketing a 360° che opera sul mercato da ben 15 anni, lo sa bene. La strategia che propone alle aziende per diventare Love Brand è proprio quella di (ri)mettere le persone al centro del marketing, offrendo collaborazioni rilevanti con brand-influencer.

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TERRITORY identifica il giusto mix di categorie d’influencer (nano, micro, macro e/o star) sulle sue piattaforme e le propone ai propri clienti. Inoltre mette a servizio tutte le proprie risorse: dalla consulenza alle attività operative, può gestire tutto in modo fluido e senza limitazioni di canale.

LEGGI ANCHE: Perché una strategia marketing ha bisogno dei Nano Influencer

Affidarsi alle persone per distinguersi

Diversi brand riconoscono il potere e la portata degli influencer e non solo dei personaggi più famosi e conosciuti dal grande pubblico.

Anche i micro influencer sono sempre più considerati nella strategia delle aziende per diventare vere e proprie Love Brand, perché sono in grado di aumentare il coinvolgimento grazie a un seguito che risulta spesso anche più coinvolto rispetto a una fanbase di un influencer già famoso.

Con mercati così saturi e una forte concorrenza tra i vari marchi, le persone sono in una posizione di potere con offerte che arrivano loro da tutte le parti. E a causa di questa abbondanza di scelta, si aspettano molto di più in termini di coinvolgimento. Quale brand sceglieresti tra 2 che offrono servizi quasi identici? Naturalmente quello che si è sforzato d’interagire con te in modo significativo e memorabile, senza dubbio!

Le persone amano i marchi che agiscono nel modo più umano e personale possibile. Vogliono un impegno emotivo, un rapporto fatto di lealtà, onestà, affidabilità, longevità e impegno.

<<<Restiamo umani, scopri l’0fferta di TERRITORY Influence>>>

Nike e Adidas nel Metaverso

Nike e Adidas: la sfida si è spostata nel Metaverso

Nel Metaverso c’è una vera e propria corsa a prendersi i propri spazi. A posizionarsi. Sembra un discorso fuori da ogni logica, visto che stiamo parlando di realtà e di spazi potenzialmente infiniti, ma questo è ciò che sta accadendo.

Succede per i terreni in vendita, per le case, per i videogames ed ora anche per due grandi brand: Nike e Adidas. La loro rivalità a livello mondiale dura ormai da decenni e ora si sta spostando nel metaverso.

LEGGI ANCHE: NFT Marketing: casi di studio per la strategia del tuo brand

Quali sono state le mosse di Nike e Adidas

Il passo decisivo per entrambi i brand è stato fatto sul finire dello scorso anno, quando hanno dato un’accelerata definitiva alla loro entrata nel metaverso. In questo caso è molto interessante capire come lo abbiano fatto. Sono state due strade diverse.

Da una parte abbiamo Adidas che ha deciso di seguire un percorso più guidato dalla comunità e collaborativo con una serie di aziende affermate nello spazio Web 3. Dall’altra parte, Nike, inizialmente ha sposato la piattaforma Roblox e il Web2 per poi cambiare rotta strategica acquisendo la nota azienda di abbigliamento digitale, RTFKT.

Nike e Adidas nel Metaverso

La scelta di Nike

La prima mossa di Nike è stata quella del lancio di Nikeland.

Un mondo virtuale persistente estremamente impressionante con esperienze, mini giochi e abbigliamento.

La prima scelta fatta non è stata di certo rivoluzionaria ma piuttosto basata sulla sicurezza di un terreno già sondato con successo da altri marchi di abbigliamento come Vans e Gucci.

LEGGI ANCHE: Milioni di dollari per la terra virtuale: guarda quanto valgono i terreni nel Metaverso

Nello scorso dicembre, invece, Nike diventa il principale creatore di sneaker virtuali nel metaverso, nonché co-creatore della collezione NFT più scambiata su OpenSea (prima del lancio BAYC di Adidas). Questa seconda strada intrapresa è sicuramente più rischiosa ma mette Nike nella condizione di poter essere un’azienda all’avanguardia e di successo anche nel metaverso.

Bored Ape Yacth Club

Adidas e il suo percorso “virtuale”

Mentre Nike ha dovuto bruscamente virare per cercarsi un posto più d’elitè (ed esporsi comunque a più rischi ma anche a più profitti) Adidas perseguiva su una strada precisa, delineata. Il gigante dell’abbigliamento sportivo ha inizialmente acquistato Bored Ape Yacht Club (BAYC) NFT #8774 nel settembre 2021, qualcosa che qualsiasi individuo (di certo con un patrimonio netto elevato) potrebbe fare.

Migliorando ulteriormente le sue credenziali Web3, Adidas ha acquistato un terreno nel The Sandbox per costruire AdiVerse: pensalo come un rivale decentralizzato di Nikeland.

I suddetti NFT serviranno come token di accesso per il merchandising virtuale in AdiVerse, quindi i possessori possono equipaggiare i loro avatar Sandbox con un abbigliamento unico. Secondo quanto riportato da The Verge, la risposta è arrivata nella notte italiana tra il 17 e il 18 dicembre 2021, dato che Adidas ha ufficializzato tramite un tweet.

Perché nel metaverso

Il Metaverso è il luogo in cui chiunque può esprimere le proprie idee più originali ed il proprio sé più autentico, in qualunque forma possa assumere” – ha dichiarato il Senior Director of Digital Growth di Adidas, Tareq Nazlawy .

Adidas è nel metaverso e vogliamo capire quale sia la cosa più innovativa da fare in questo spazio e iniziare a coinvolgere la community. Abbiamo intrapreso la nuova era dell’originalità, abbiamo detto fin dall’inizio che se vogliamo essere il brand che rappresenta e aiuta nella diffusione dei valori della Z generation, allora dobbiamo muoverci alla stessa velocità e con lo stesso dinamismo. Questo spirito si fonde perfettamente con i principi di Adidas, dove abbracciamo il limite, apriamo la porta al nuovo e agiamo con ottimismo ribelle”.

(Qui la notizia direttamente sul sito ufficiale Adidas).

Nike e Adidas nel Metaverso
Nike e Adidas nel Metaverso: la sfida è iniziata

Insomma, la sfida nel metaverso è appena iniziata e c’è tutto un mondo ancora da esplorare. I numeri però ci sono già (ogni singolo NFT legato alla collezione Adidas è stato proposto a 0,2 ETH (Ethereum), che attualmente equivale a circa 692 euro) (approfondisci qui l’andamento NFT di Adidas).

Adesso non ci resta che attendere impazienti le prossime mosse. I grandi marchi dell’abbigliamento sportivo stanno investendo con fondi e con idee. Il finire del 2021 è stato pirotecnico e ha indicato la direzione. Ma siamo sicuri che in un mondo così in evoluzione, come lo è il metaverso, i cambi di strategia saranno all’ordine del giorno in questo 2022.

Non ci resta che stare sul pezzo.

digital tool della settimana

Ovy, Dino Game e Yat: i digital tool della settimana

Tra i digital tool di questa settimana troviamo strumenti per migliorare la propria strategia su LinkedIn, per velocizzare l’invio delle risposte alla tantissime email che riceviamo ogni giorno e per creare un nome utente unico per i servizi online grazie all’aiuto delle emoji.

Per la pausa pranzo e i momenti di relax in ufficio, una divertente alternativa alle parole crociate o allo scroll selvaggio del feed Instagram: un giochino online per divertirsi con il celebre dinosauro di Google sfidando i record di altri giocatori.

Ecco la nostra selezione di strumenti digitali per la vita in ufficio e in smart working.

LEGGI ANCHE: Tango, EmojiAi e Newsletter Glue: i digital tool della settimana

Trending Hashatag

digital tool - linkedin hashtag trend

Che piacciano o meno, restano uno strumento fondamentale per la distribuzione dei contenuti sui social. LinkedIn Hashtag Trend permette di creare una vera e propria strategia basata sugli interessi dei propri contatti e follower, attirando nuove persone sul profilo o sulla pagina aziendale.

Elenchi di indirizzi intelligenti

digital tool enrich your email list

Enrich My List recupera automaticamente profilo Twitter, numero di follower, biografie e posizioni lavorative dei tuoi contatti email per creare una rubrica davvero utile per il lavoro.

Email migliori in un click

Rispondere velocemente a tutte le email ricevute può diventare un vero lavoro. Ovy è un’estensione di Chrome per Gmail che aiuta a scrivere risposte complete, realistiche e sensibili al contesto, basate sull’intelligenza artificiale, semplicemente cliccando un pulsante. Ovy è multilingue ed è in grado di individuare in tempo reale l’idioma del messaggio generando una risposta nella medesima lingua.

Una nuova identità in rete

digital tool yat

Si chiama Yat e sta diventando virale per creare username universali espresse attraverso le emoji, da utilizzare su qualsiasi sito web e social online come nome utente digitale, URL o indirizzo di pagamento per il digital wallet. Da acquistare con un sistema simile a quello degli NFT.

Competizione giurassica tra colleghi

Digital tool Dino Game

Hai mai desiderato di poter giocare al gioco del dinosauro su Chrome ogni volta che vuoi? Beh, in realtà è possibile (basta digitare chrome://dino in Chrome), ma purtroppo funziona solo in Chrome. Con questo tool puoi giocarci da qualsiasi browser sfidando il mondo intero!

Illimity bank copertina

Ecco B-ilty: nasce la banca di Illimity per le PMI

Illimity, il gruppo bancario ad alto tasso tecnologico fondato e guidato da Corrado Passera, ha presentato pochi giorni fa una nuova realtà ideata per un innovativo ecosistema di servizi finanziari dedicati alle PMI che hanno un fatturato compreso tra i 2 e i 10 milioni di euro.

Stiamo parlando di B-ilty, una piattaforma bancaria di servizi finanziari e di credito, costruita sulla base dei suggerimenti di centinaia d’imprenditori e pensata proprio per agevolare la quotidianità di questi professionisti. Una piattaforma di ultima generazione, completamente digitale.

B-ilty

Che cos’è B-ilty

B-ilty è una banca che nasce con l’obiettivo di semplificare la vita agli imprenditori grazie a una piattaforma di ultima generazione che unisce competenze specialistiche e tecnologia all’avanguardia. Offre ai clienti tutti quei prodotti e i servizi di una banca completa, con l’immediatezza che solo una user experience evoluta può garantire.

Raccoglie in un unico ecosistema l’operatività bancaria, integrando gli strumenti per supportare la crescita dei clienti con soluzioni che si adeguano alle esigenze della singola azienda e dei singoli settori dell’economia di riferimento.

LEGGI ANCHE: 10 trend chiave che guideranno i piccoli business nel 2022

I servizi offerti da B-ilty: una banca su abbonamento

La particolarità di B-ilty è la sua speciale formula ad abbonamento per accedere alla piattaforma e a tutti i servizi bancari che sono disponibili in modo illimitato.

L’offerta comprende tutte le più diffuse transazioni bancarie, carte di credito e debito, credito a breve termine, factoring per finanziare il capitale circolante, credito a medio-lungo termine per finanziare gli investimenti, coperture assicurative per tutelare l’imprenditore e l’impresa e molti altri prodotti e servizi forniti direttamente dal Gruppo Illimity o da partner qualificati.

L’abbonamento costa 40 euro al mese con formula try and buy per i primi 3 mesi. In questo modo le PMI interessate potranno provare con calma tutti i servizi e, nel caso, procedere ad abbonarsi successivamente.

Un servizio digitale ma allo stesso tempo fatto da persone

B-ilty è una banca digitale di semplice utilizzo proprio per consentire all’imprenditore, al CFO, e al commercialista, di gestire le finanze dell’azienda quando vuole. Può farlo dal proprio ufficio, senza carta o bisogno di recarsi in filiale, ma soprattutto senza dipendere dagli orari altrui.

Questo però non significa che sia priva del lato umano, tutt’altro. Allo stesso tempo è fatta anche di persone. Ogni cliente avrà a disposizione un Relationship Manager. Ogni azienda infatti avrà uno o 2 responsabili dedicati, in modo da garantire sempre la disponibilità. Inoltre il call center di B-ilty è operativo 24/7.

Dinamicità continua e credito veloce

B-ilty fornisce sia credito a breve che a medio-lungo termine. Gli imprenditori vogliono risposte immediate e chiare, e ogni settore è diverso dall’altro. Ecco perché con un approccio fortemente basato sui dati e le competenze industriali della divisione Growth Credit di Illimity, B-ilty propone un’offerta di credito costruita su una valutazione delle diverse imprese e dei settori specifici in cui operano.

È infatti in grado di analizzare rapidamente decine d’indicatori che si adegueranno progressivamente alle caratteristiche di ogni singolo settore economico e saranno poi condivisi con gli stessi clienti.

Tutti i conti in un unico punto 

Grazie alle funzionalità della PSD2 sulla piattaforma B-ilty possono essere visualizzati il saldo e i movimenti di tutti i conti correnti posseduti di un’azienda anche presso altri intermediari. Inoltre, sempre dalla stessa piattaforma, si possono effettuare anche le operazioni su tutti gli altri conti.

Maggiore collaborazione tra le persone

B-ilty metterà a disposizione dei propri clienti tutte le informazioni che possiede sugli andamenti finanziari sia di ciascuna azienda che del settore di appartenenza. Sarà il capo dell’impresa a decidere quali informazioni condividere e con chi. La piattaforma semplifica la collaborazione sia all’interno dell’azienda sia con il proprio commercialista e altri professionisti esterni

Una realtà fatta apposta per le PMI

B-ilty è una vera e propria rivoluzione nel mondo dei servizi finanziari. È una realtà che nasce e vuole rimanere digitale, quindi di facile accesso e sempre disponibile per i propri clienti. Non importa che ora sia o che giorno della settimana, l’obiettivo di B-ilty è d’impegnarsi ad ascoltare le necessità e i desideri delle PMI, sempre.

video più visti su YouTube

I video più visti di sempre su YouTube: ecco quali sono

C’è chi sostiene che YouTube non sia un vero e proprio social network, ma sta di fatto che dal 23 aprile 2005, data in cui è stato caricato il primo video dal titolo “Me at the Zoo”, ha registrato una inarrestabile crescita dei suoi utenti, fino ad arrivare ai 2 miliardi di account attivi di oggi. E ogni anno YouTube è protagonista di classifiche di video più o meno visti, diventati virali e diffusi sulle bacheche e nei feed di tutte le piattaforme.

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Titolo più visto del 2021 è Baby Shark Dance che, con le sue 10 miliardi di visualizzazioni, non solo vince il premio del più popolare dell’anno appena chiuso, ma si accaparra il primo posto come video più visualizzato di sempre.

Nella lista dei più visti si fanno sempre più avanti video di intrattenimento per bambini, oltre che video musicali o trailer, chiaro segno di come il mondo dell’intrattenimento, anche per i più piccoli, si sia spostato sul web.

Il club dei miliardari, come i video diventano famosi

video più visti su YouTube

Un club sempre più affollato potremmo dire, è il club di quei video che hanno raggiunto il loro primo miliardo di visualizzazioni dalla data del loro upload.

Requisito fondamentale per far entrare il candidato nelle classifiche ufficiali di YouTube.

Il primo in assoluto ad entrare a far parte dell’élite è stato Gangnam Style nel dicembre 2012, che ha raggiunto il suo primo miliardo di visualizzazioni, subito raddoppiate nel maggio 2014.

La maggior parte dei video in questo club sono video musicali, ma se la giocano bene anche i video-intrattenimento per bambini, come i popolari episodi di Masha e Orso.

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Fare tendenza su Youtube, cosa significa

Esiste su YouTube una vera e propria sezione dedicata alle tendenze in cui gli utenti possono ricercare quali sono i video in trend in quel preciso momento.

Per la piattaforma significa dare la possibilità al suo pubblico di consultare una classifica di video che potrebbero essere interessanti per loro, in una lista non personalizzabile per paese o lingua, ma che racchiude contenuti di tutto il panorama mondiale.

video più visti su YouTube

La classifica viene aggiornata ogni 15 minuti circa e predilige contenuti:

  • accattivanti per un vasto pubblico
  • che non sono fuorvianti
  • che rispecchia cosa accade su Youtube a livello globale
  • eterogenei per creator
  • nuovi e freschi
  • con numero di visualizzazioni in crescita
  • con una temperatura, ossia la sua potenza di attrarre views, elevata

Qui trovi le tendenze Youtube in tempo reale.

Abbiamo detto che i video che in assoluto più visti su YouTube sono quelli appartenenti alla categoria video musicali e trailer.

“Butter” della boy band coreana BTS, ha raggiunto 108,2 milioni di visualizzazioni in 24 ore dall’upload.

Per quanto riguarda i trailer, il canale online, e nello specifico YouTube, è la via prediletta anche dalle case cinematografiche per raggiungere in poco tempo un panorama ampio di pubblico.

Nel 2021 il trailer che ha in assoluto scalzato qualsiasi primato è stato “Spider-Man: No Way Home” di casa Marvel, con 355 milioni di visualizzazioni in 24 ore.

I video più visti su Youtube: Baby Shark Dance è il più visto della storia

Alcuni highlights:

  • Baby Shark Dance nel 2021 è diventato il video più visto su Youtube da sempre, con 10 miliardi di visualizzazioni scalzando dal primato Despacito.
  • Gangnam Style ha registrato il periodo più lungo di primato con 4 anni e mezzo di vetta.
  • Dal 2010 il club dei miliardari si compone soprattutto di video musicali, nel 2019 più della metà della popolazione accede a Youtube per usufruire di contenuti musicali.

Vediamoli insieme!

Baby Shark Dance, la star del 2021 – 10 miliardi di views

Despacito, Luis Fonzi al secondo posto – 7,71 miliardi di views

I video più visti su YouTube: Johny Johny Yes Papa. Terzo posto della classifica – 6,11 miliardi di views

I video più visti su YouTube: Shape of You – 5,59 miliardi di views

Gangnam Style – il video più longevo sulla vetta

Spiderman – No Way Home – Il trailer più visto della storia con più di 355 milioni di views in 24 ore

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Love&Brand: 5 campagne di San Valentino 2022 dedicate all’amore

Rose rosse, cioccolatini a forma di cuore, mega orsetti di peluche. San Valentino 2022 è certamente tutto questo, ma anche l’occasione giusta per liberare la creatività declinata sul tema più romantico che ci possa essere: l’amore.

E i brand non si sono fatti sfuggire l’opportunità di parlare al cuore della gente, a volte con un con un taglio romantico, altre spingendo sull’umorismo e sugli stereotipi che caratterizzano una delle feste più sentimentali, ma anche commerciali, dell’anno.

san valentino 2022

Vediamo insieme la selezione delle campagne raccolte per San Valentino 2022.

LEGGI ANCHE: Le più belle campagne di San Valentino di sempre, secondo noi

San Valentino 2022: thortful – Dolphin

Thortful, leader nel Regno Unito nel mercato dei biglietti d’auguri online, ha lanciato la sua prima grande campagna integrata che illustra il vero potenziale e l’impatto di regalare il biglietto perfetto alla persona giusta.

‘Dolphin’ ci mostra una coppia che parla con il proprio, personale “linguaggio d’amore”: i versi dei delfini!

Toblerone – Be More Thoughtful

I cioccolatini sono senza dubbio uno dei regali più popolari a San Valentino, con una spesa di circa 1,8 miliardi di dollari negli Stati Uniti.

Il video di Toblerone pone l’accento sugli stereotipi di questa festa, mostrando coppie alle prese con il regalo perfetto (che spesso però si trasforma in un disastri cringe).

Come evitare il disastro? Naturalmente, regalando un Toblerone!

Manscaped – MANSCAPED’s Performance Package 4.0

Cioccolatini, orsacchiotti e bigliettini d’auguri? Naaa, roba vecchia! Secondo Manscaped c’è un solo modo per mantenere l’atmosfera hot tra te e il tuo partner: fare il regalo giusto, naturalmente della linea Manscaped.

Cadbury 5 Star – Valentine’s Day Alibi

Spassosa la pubblicità del marchio dolciario indiano Cadbury 5 Star che fornisce ai single il miglior regalo di sempre per San Valentino: un alibi perfetto per sfuggire al romanticismo della ricorrenza dedicata agli innamorati.

I clienti possono infatti vincere la possibilità di andare in vacanza su un’isola in affitto, ribattezzata “My Cousin’s Wedding”. Così, quando ai single verrà posta la temuta domanda: “Che programmi hai per San Valentino?“, potranno finalmente rispondere in tutta sincerità: “Sarò in viaggio per il matrimonio di mia cugina!“.

San Valentino 2022: Fashion&Friends – His & Hers

Un buon esempio di storytelling semplice ma godibile. Fashion&Friends ci mostra una coppia alle prese con il regalo perfetto per San Valentino, con entrambi i protagonisti che si ingegnano per scegliere il prodotto giusto (ovviamente da Fashion&Firends) senza farsi scoprire.

Cosa c’è di meglio di una storia d’amore per la festa degli innamorati?