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  • Consigli, esempi e regole da seguire per contest e give away su Instagram

    Scopriamo opportunità e aspetti legali dei concorsi online attraverso l'analisi dei casi di Pirati in viaggio e Love your melon

    4 Marzo 2019

    Può un contest online far crescere un profilo Instagram di 417.000 follower in soli tre giorni? Ebbene sì, è successo! Pirati in Viaggio, l’azienda tedesca di viaggi online, il 28 gennaio lanciava “Instagram Contest: la tua wishlist dell’estate”, un concorso con in palio buoni da 2000 euro in viaggi. LEGGI ANCHE: Week in Social: lo sticker per le donazioni su Instagram e le nuove regole di Twitter per le elezioni europee Il fascino del viaggio, oltre le attraenti modalità di gioco e il premio sostanzioso, hanno trasformato già dopo poche ore il contenuto in virale, con una sbalorditiva crescita del profilo Instagram dell’azienda e un crescente interesse in rete verso i contest online. contest online: winner Ma quali sono i vantaggi di un contest e come applicarlo a una strategia social? C’è una normativa da rispettare? Ecco, in questo post faremo un vero e proprio identikit dei contest social e delle sue potenzialità, con alcuni consigli utili e la normativa a cui fare riferimento, con il supporto dell’avvocato e docente Ninja Academy Roberta Rapicavoli.

    Contest online e Give Away

    Per contest online, give away, concorsi a premi si intendono le iniziative promosse dai  brand (e non solo), che decidono di ricompensare uno o più utenti a seguito di determinate azioni e comportamenti richiesti (es. scatta una foto e tagga la pagina Instagram). I contest online, soprattutto in ambito social, possono essere un’ottima strategia di awarness, engagement, referral e lead generation, insomma possono dare una buona visibilità con un investimento più o meno irrisorio e in tempi brevi. Sono infatti considerati anche tra le strategie di Growth Hacking. I contest online trovano terreno fertile non solo tra i grandi brand, ma anche nelle piccole-medie realtà o attraverso per esempio fashion blogger, influencer e youtuber. contest online: youtuber C’è da chiedersi però, i contest online funzionano sempre? Dipende. Non c’è una risposta esatta, è necessario sperimentare. Certamente il meccanismo di competizione e di vincita ha una forte presa così come il principio di reciprocità (do ut des), ma ci sono anche altri fattori, come per esempio quanto è forte la tua community, quanto dialogo c’è con i fan, quanto il prodotto in palio faccia presa, la creatività del post e altro. Certo che un’iniziativa estemporanea di contest potrebbe non risultare efficace. Il contest inoltre non è per tutti: ad esempio nel B2B potrebbe risultare fuori luogo, così come in determinati ambienti più formali. Questa considerazione è importante tenerla sempre bene a mente.

    Social Contest: Instagram in numeri

    Instagram è molto utilizzato per i contest online. Digitando nella barra di ricerca #contest abbiamo quasi 7 milioni di post e con #giveaway oltre 23 milioni. I contest proposti sono molto diversi tra loro e vanno da make up, abbigliamento, food, a design, tecnologia, ecc. Anche le pagine che promuovono i contest hanno un numero di follower più o meno ampio, ci sono ad esempio anche pagine che promuovono giveaway con meno di 200 follower. contest online Vediamo quindi, con due esempi diversi, come al lancio dei contest variano in soli tre giorni sia il numero di follower che l’engagement sul post, avvalendoci dello strumento Ninjalitics.

    Pirati in viaggio

    511 mila follower Instagram. Il 28 gennaio 2019 Pirati in viaggio lancia un contest sia tramite post che Instagram Stories con in palio due buoni da 2000 euro in viaggi. Per partecipare chiedeva di: seguire la pagina @piratinviaggio; fare uno screenshot al template presente negli highlight; inserire le destinazioni preferite nel template e taggare @piratinviaggio; pubblicare la wishlist nelle proprie Stories. contest online: pirati in viaggio Risultati: + 417.000 follower (in tre giorni 28/30-02), post con 96.357 like e 7.179 commenti.

    Love your melon

    Love your melon, è brand statunitense che vende cappelli in lana devolvendo il 50% a bambini affetti da cancro. Follower oltre 600 mila. Il 21 Febbraio lancia un giveaway per vincere due cappelli di lana. Per partecipare basta seguire la pagina @loveyourmelon, mettere mi piace alla foto e taggare un amico con il quale si vuole condividere il berretto. love your melon: contest Risultati:  +422 follower (in tre giorni 22-24/02), post con +28.000 like e +12.000 commenti.

    Consigli utili per iniziare

    I casi hanno mostrato risultati molto diversi con una fan base di partenza numerosa in entrambi i casi, Love Your Melon persino più numerosa di Pirati in viaggio. Questo dimostra che non sono i numeri di follower a fare sempre la differenza, ma possono esserci anche altri fattori (2000 €, i viaggi, la whishlist, le stories, la community,…). LEGGI ANCHE: Consigli utili (e qualche trucchetto) per farsi notare con le Instagram Stories Se dopo queste considerazioni hai deciso anche tu di sperimentare e rischiare il mondo dei contest online, ecco qualche consiglio che potrebbe tornarti utile:
    • definisci a monte l’obiettivo primario del contest (es. aumentare traffico, brand reputation, engagement post);
    • studia a menadito il tuo target audience centrando così gli interessi del pubblico;
    • aspetti legali. I contest in Italia sono regolati dalla disciplina contenuta nel DPR 430/2001;
    • regolamento chiaro, trasparente, che non genera dubbi. (Qui l’esempio di Pirati in Viaggio, che però ha suscitato qualche polemica a riguardo);
    • il premio? Commisurato al budget a disposizione, all’obiettivo e agli interessi della tua audience;
    • tipo di contest (video contest? Foto contest? Sondaggi? Collegamento ad evento offline?);
    • promuovi (non necessariamente a pagamento), per esempio puoi chiedere ad una pagina amica di citare il tuo contest nei suoi contenuti o contattare siti e pagine dedicate alla raccolta give away ad esempio @giveawayitaliani;
    • comunica con trasparenza e in accordo al regolamento chi è il vincitore;
    • analizza i risultati e rendi scalabile la soluzione se ha funzionato.
    contest online: photocontest

    Gli aspetti legali da considerare

    Come abbiamo anticipato, i concorsi a premio in Italia sono regolati, si deve quindi rispettare la disciplina contenuta nel DPR 430/2001. La citata normativa definisce i concorsi come “promesse di premi al pubblico dirette a favorire, nel territorio dello Stato, la conoscenza di prodotti, servizi, ditte, insegne o marchi o la vendita di determinati prodotti o la prestazione di servizi, aventi, comunque, fini anche in parte commerciali”. contest online Se l’iniziativa da avviare online, al di là del termine utilizzato – “concorso”, “contest”, giveaway” o challenge” – prevede l’attribuzione di un premio in base alla sorte o all’abilità del partecipante e si configura, di fatto, come una manifestazione a premio, si deve rispettare la disciplina contenuta nel DPR 430/2001. Roberta Rapicavoli, avvocato e docente Ninja Academy ci spiega in concreto cosa fare per operare nel rispetto delle regole prescritte:
    1. verificare di rientrare tra i soggetti che possono svolgere un concorso, tenendo presente, a tal fine, che sono legittimati a svolgere le manifestazioni a premio esclusivamente i soggetti iscritti nel Registro delle imprese e non le persone fisiche, anche se titolari di partita IVA.
    2. Accertare che l’iniziativa da avviare online non rientri tra quelle vietate (come nel caso di iniziative il cui scopo sarebbe quello di favorire la conoscenza o la vendita di prodotti per i quali la legge vieta la pubblicità o altre forme di comunicazione commerciale) o tra quelle escluse (come nel caso di manifestazioni in cui i premi siano destinati ad enti o istituzioni pubbliche o che abbiano finalità eminentemente sociali e benefiche).
    3. Prestare particolare attenzione alla scelta del premio da mettere in palio, sia in ordine alla tipologia di bene (al fine di non fare ricadere la scelta su ciò che la normativa esclude possa costituire premio, come nel caso del denaro), sia in ordine al suo valore (che se “minimo” – per la cui individuazione si rinvia alla faq 10 del Ministero – consente di escludere l’iniziativa dalla normativa sui concorsi)*.
    4. Verificare che il server utilizzato per l’iniziativa sia in Italia, tenendo presente che è possibile avvalersi di una piattaforma cloud o comunque di un server allocato all’estero per quanto riguarda la raccolta dei dati di partecipazione solo se si utilizza un sistema di mirroring, mentre le fasi eliminatorie e le operazioni di individuazione dei vincitori/assegnazioni premi attraverso un software devono necessariamente avvenire su server allocato in Italia.
    5. Se per l’estrazione dei premi si sceglie di utilizzare meccanismi informatici, avere certificazione in cui si attesti che il programma destinato alla gestione del concorso non sia manomettibile con interventi interni o esterni e garantisca l’imparzialità e la casualità nell’attribuzione dei premi.
    6. Osservare tutti gli adempimenti preliminari all’avvio del concorso, ossia: redazione del regolamento, prestazione della cauzione ed invio della comunicazione preventiva al Ministero dello Sviluppo Economico.
    Si segnala infine che la gestione del concorso online comporta il trattamento dei dati personali dei partecipanti e pertanto il promotore dovrà considerare, oltre ai limiti e agli adempimenti previsti dal DPR 430/2001 in materia di manifestazioni a premio, anche le regole in materia di privacy definite dal Regolamento UE 2016/679 (noto anche come GDPR) e dal D. Lgs. 196/2003 (codice in materia di protezione dei dati personali, modificato dal decreto di adeguamento 101/2018), tra cui vanno richiamate, limitatamente ai rapporti con gli interessati, l’obbligo di fornire, in fase di adesione all’iniziativa, idonea informativa privacy e di acquisire il consenso per i trattamenti e per le finalità (come il marketing) per cui si renda necessaria specifica autorizzazione.   * UPDATE: una versione precedente di questo articolo riportava in maniera erronea al punto 3 degli aspetti legali da considerare “Prestare particolare attenzione alla scelta del premio da mettere in palio, sia in ordine alla tipologia di bene (al fine di non fare ricadere la scelta su ciò che la normativa esclude possa costituire premio, come nel caso del denaro), sia in ordine al suo valore (che se “minimo” – ossia pari o inferiore a 25,82 euro – consente di escludere l’iniziativa dalla normativa sui concorsi)”. Il limite dei 25 euro è ancora in vigore solo per le operazioni a premio, non anche per i concorsi.