"Stessa storia, stesso posto, stesso bar" cantava qualcuno. Ebbene sì, la storia si ripete ed oltre a fare il conto dei buoni propositi per il nuovo anno, ci troviamo anche a fare il conto di tutte le epicità che il web ci ha gentilmente concesso. Lo possiamo dire a gran voce: è stato un anno epico e noi lo vogliamo riassumere così.
Win
Apriamo la rubrica con una storia d'amore non andata esattamente a buon fine. Chi di voi ricorda questo post?
Ma come? #CostanzaRispondi ha animato un bel po' il web. Facciamo un passo indietro per chi ha la memoria corta: quella che vi stiamo per raccontare è la storia di Mario, utente innamorato di Costanza, operatrice di Alitalia incaricata di rispondere su Facebook a tutte le richieste degli utenti. Con la grazia, l'educazione, il rispetto e l' eleganza delle sue risposte Costanza ha fatto perdere la testa a Mario che le chiede, così, su Facebook, di sposarla.
Che bel gesto, è vero? E fu così che vissero felici e... distanti. Niente, Costanza disse di no. Ma noi a Mario questo bel win dell'anno lo possiamo concedere.
Ah, così, al volo: chi ricorda un epic win su YouTube? Ve lo diciamo noi! Mettete insieme il karaoke e i Foo Fighters: epic epic epic win in pochissimo tempo!
Tra le cose belle della vita, ecco un fail che diventa win, uno di quelli che piacciono a noi, insomma.
Ricordate il caso de La Nazione, quotidiano di Viareggio che strillò all’invasione straniera con una foto di tre belle ragazze, di cui una con tratti somatici orientali? Sì, la ragazza in questione era invece italianissima, e proprio lei lo ribadì su Facebook in questo modo:
Per rimanere ancora un po' nel clima natalizio vogliamo però ricordare uno spot che ha conquistato tutti e messo pace tra gli amanti del Pandoro e quelli del Panettone: sì, esattamente, lo spot di Motta vince su tutti!! Un tormentone con condivisioni a gogo sui social! Ci piace: win!
Un inno per gli “scartati, i delusi, i sottoni, gli esclusi da tutto”, proprio come un candito a Natale.
Tra tanti, il win dell'anno probabilmente va a Katia Ghipardi, dipendente di Banca Intesa, trollata inizialmente da tutti per via del video che girò in sede con i suoi colleghi per un contest interno. Un video innocente che ha fatto molto discutere, lo ricordate? Beh, noi ci teniamo a dire ancora 'epic win' e non aggiungiamo altro!
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Momento, momento, momento! Prima di chiudere la sezione win vogliamo però ricordare che Ceres, Netflix e Taffo ci hanno fatto tanto sognare quest'anno. Vi abbiamo voluto bene, grazie di tutto! Siate così anche nel 2018, che il fail è dietro l'angolo!
Fail
Fenomeno di un'estate agli sgoccioli sicuramente Sarahah, il social network che osannava il binomio sincerità/privacy ma che noi abbiamo annoverato come fail. Lo abbiamo subito percepito come un modo come un altro per risaltare gli aspetti negativi di una persona. Ad ogni modo, Sarahah non ha avuto la stessa sostenibilità nel tempo.
Se n'è parlato tanto e per questo motivo, di diritto, lo immortaliamo nei fail dell'anno: il caso Pandora ha fatto parlare tanto (forse troppo) di sé sui social e, come sempre, si è persa di vista la bontà del messaggio.
Accusati di femminismo e di tanto altro ancora, un vero e proprio buzz attorno alla campagna lanciata per Natale. Noi ci crediamo alle buone intenzioni, ma di certo sui social il web ha decretato la campagna come fail.
Ancora, un altro fail che ha fatto molto discutere è stato quello di Dove: l'accusa? Questa volta razzismo!
La questione è la seguente: come si giudica lo spot che ritrae una ragazza nera che diventa bianca? Pane per i social! Ed è stato epic fail.
Chi può dirlo
Siamo ancora indecisi se è da annoverare nella trovata dell'anno o se è stato un ostacolo imprevisto per l'azienda. Ecco, non potevamo non parlare del discusso spot di Buondì che ha visto la povera mamma protagonista venire meno a causa di un meteorite.
Uno spot molto discusso sui social e che ha diviso il web: chi da una parte si è fatto una grossa risata e chi dall'altra ha deciso di sprofondare nel senso di colpa. Ma l'anno nuovo ogni dubbio spazzerà via!
2018: non ti temiamo! Ai prossimi epic!