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  • Riprova sociale: 8 consigli utili per inserirla nella tua marketing strategy e aumentare le vendite

    L'alleato giusto se vuoi far leva sulla naturale inclinazione umana a fidarsi del giudizio degli altri

    25 Ottobre 2019

    • La riprova sociale può essere incorporata nelle molteplici strategie di marketing
    • Tra recensioni online, menzione dei brand e referral marketing: presentiamo gli 8 consigli utili da applicare
    ___ La riprova sociale è il motivo per cui leggi le recensioni dei prodotti prima dell’acquisto e chiedi ai locals consigli sui ristoranti quando visiti una nuova città. Per dirla in modo molto semplice, significa fare affidamento sulla saggezza e sull’esperienza degli altri quando stiamo per prendere una decisione. Sia che tu stia acquistando un nuovo materasso o che scelga un hotel per la tua prossima vacanza, è facile lasciarsi sopraffare. Come decidi tra 100 diverse opzioni che sono presumibilmente tutte “le migliori”? Che tu lo sappia o meno, probabilmente stai facendo affidamento sulla riprova sociale nel delicato momento che precede una prenotazione o un acquisto. Affidarsi alla riprova sociale è un comportamento universale. Il 92% dei giovani di età compresa tra 18 e 34 anni riceve input da amici e familiari prima di effettuare un acquisto. E come marketer, è uno dei tuoi strumenti più importanti.

    8 esempi di riprova sociale e come usarli nel marketing

    La riprova sociale assume molte forme e per fortuna ci sono molti modi per incorporarla nelle tue strategie di marketing. Di seguito, esamineremo alcune delle forme più preziose di marketing che la includono e capiremo come possono funzionare e perché.

    1. Recensioni online

    L’ultima volta che ho comprato qualcosa senza aver prima letto una recensione, era street food in una bancarella ad un festival vintage. Non me ne sono pentita (conoscete la cottura sottovuoto? Beh, se la abbinate al cibo da strada è fenomenale) ma in generale controllo sempre le recensioni prima di acquistare. Non sono sola: il 91% delle persone si fida delle recensioni online e dei consigli personali. Al momento di decidere se acquistare un prodotto, visitare un ristorante o soggiornare presso AirBNB, le persone come prima cosa esamineranno le recensioni. Quindi assicurati di metterne in evidenza alcune positive. review social proof Ecco alcuni modi per ottenere recensioni positive dai clienti ed aumentare la riprova sociale:
    • Richiedile. È necessario far seguire ad ogni acquisto una richiesta di valutazione o recensione. Rendilo il processo più semplice possibile: brevi moduli di feedback, valutazioni con un clic e semplici accessi.
    • Aggiungi un incentivo. Ad esempio, includi un codice sconto per acquisti futuri a clienti che lasciano recensioni. Questo non solo incoraggia le recensioni, ma guida anche le vendite future.
    • Fornisci promemoria. Sei in un settore dominato da un sito di recensioni di terze parti (come TripAdvisor per i viaggi o Yelp per cibi e bevande)? Sii diretto! Chiedi ai tuoi clienti di condividere il loro feedback su queste piattaforme. Valuta di fornire uno sconto o un vantaggio in cambio di una recensione.
    • Indirizza i feedback negativi. Anche i marchi più amati ottengono una valutazione di una stella di tanto in tanto. Spesso, un buon servizio clienti può aiutare a riparare questo danno: rispondi tempestivamente, sii gentile e offri una soluzione (come un reso o uno scambio). Questo mostra ai potenziali clienti che sei degno di fiducia e li incoraggia a sceglierti.
    I siti di recensioni sono miniere d’oro per chi si sta facendo un’idea sul tuo brand: scegli alcuni dei migliori feedback e incorporali nei tuoi post social, nell’email marketing e nei copy di prodotto. LEGGI ANCHE: I 7 comandamenti di David Ogilvy che ogni marketer dovrebbe conoscere

    2. Influencer marketing e riprova sociale

    Come abbiamo imparato da Mean Girls, se la persona giusta indossa pantaloni militari e infradito, allora tutti vogliono pantaloni militari e infradito. Questo è il potere di un influencer! In effetti, oltre la metà delle donne ha effettuato un acquisto sulla base di un influencer  che può presentare il tuo marchio a un nuovo pubblico e rafforzare la tua reputazione. Puoi scegliere una collaborazione sui social media, sul tuo blog o con un video tramite youtube.
    Quando decidi il formato e l’ambito della tua partnership, tieni a mente il tuo pubblico di riferimento. Se stai cercando di raggiungere un target più adulto, probabilmente un influencer di Snapchat non è la soluzione migliore. Allo stesso modo, probabilmente non farai colpo sugli adolescenti della Gen Z con un post blog  su un sito per genitori, non importa quanto popolare esso sia.
     
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    La chiave per un influencer marketing di successo è trovare la soluzione perfetta: lavorare con qualcuno la cui voce e valori si allineino con i tuoi. LEGGI ANCHE: Trend di marketing 2020: da dove iniziare per superare i tuoi competitor?

    3. Video tutorial di terze parti

    Se un’immagine vale più di mille parole, un video può raccontare un’intera storia. Come gli annunci pubblicitari tradizionali, i video possono fornire più profondità e informazioni di un singolo tweet o post di Facebook. Ma mentre la maggior parte di noi elimina immediatamente gli annunci pubblicitari, l’ 87% dei Millennial è felice di guardare video che presentano dimostrazioni di prodotti o contenuti sponsorizzati. In effetti, 6 abbonati YouTube su 10 seguiranno i consigli per gli acquisti che provengono dai loro creator preferiti. I video di terze parti sono particolarmente utili per mostrare caratteristiche di prodotto e funzionamento. Ad esempio, Dyson ha collaborato con la beauty influencer Lauren Curtis che ha recensito il loro asciugacapelli Supersonic: Per i contenuti video sponsorizzati, assicurati che tu e il creator siate chiari su risultati e requisiti. Se ci sono caratteristiche o vantaggi chiave che desideri vengano menzionati, includili nel contratto. Un avvertimento: non diventare troppo prescrittivo! Questi video dovrebbero essere sinceri e autentici, il che significa dare ai creators libero sfogo per condividere i loro pensieri, senza sovrastrutture, proprio come farebbero nella loro quotidianità. Gli spettatori saranno in grado di dire se stanno ascoltando qualcuno che recita un copione invece di una vera recensione. I servizi di kit pasto come HelloFresh lavorano anche con i creator di contenuti video per mostrare la convenienza e il valore dei loro prodotti:

    4. Impegno sui social media

    Uno dei più semplici esempi di riprova sociale è la nostra tendenza a seguire la massa. Se a molte persone piace qualcosa, probabilmente anche a noi piacerà. Questo però non significa aver bisogno di milioni di follower per dimostrare il tuo valore. Avere un grande pubblico sui social media è un buon indicatore di popolarità, ma anche le community più piccole possono essere potenti se sono molto coinvolte. Avere molti Mi piace, commenti e condivisioni sui tuoi post social mostra il lato personale del tuo marchio e aiuta a creare fiducia. Questo perché il pubblico del 2019 è consapevole del fatto che è possibile acquistare una grande fanbase, ma non è possibile falsificare le relazioni con i tuoi follower. Non ci sono scorciatoie per impegnarsi sui social media. Devi fare lo sforzo di ascoltare e rispondere, di mostrare interesse per le persone che ti seguono, ti fanno delle domande e vogliono sentirsi considerate. Questo sforzo ha dalla sua un grande profitto: crea fedeltà e rafforza la reputazione del tuo brand tra le persone che ti apprezzano. Se stai cercando di aumentare il coinvolgimento della tua azienda sui social, prendi in considerazione l’idea di organizzare una campagna di sensibilizzazione. Uno sforzo mirato per un periodo di tempo limitato può aiutare ad aumentare la tua visibilità e costruire il tuo pubblico. LEGGI ANCHE: Costruire un piano di marketing per Facebook: l’ABC per chi non sa da dove iniziare

    5. Menzioni del brand

    Oltre ai tuoi canali, un’altra preziosa forma di riprova sociale sono le menzioni social positive sul tuo brand su altri account. Il social listening (ovvero la pratica del monitoraggio delle conversazioni sui social) ha a che fare proprio con questo: sintonizzarsi con le discussioni sulla tua azienda (e sulla concorrenza) che si svolgono online e utilizzare tali informazioni per guidare la tua strategia di marketing. Oltre a raccogliere queste informazioni, dovresti rispondere ad esse e amplificarle sui tuoi canali. Pensali come se fossero mini-testimonianze. Glossier è bravo a integrare queste menzioni nei lanci di prodotto e nelle campagne:
     
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    😂

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    Allo stesso modo, Monday.com amplifica le menzioni positive sui social media attraverso i propri canali:
     
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    Create boards to manage anything, really! Start today – link in bio 🙂

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    6. Contenuti generato dagli utenti

    Simile alle menzioni del brand, i contenuti generati dagli utenti (UGC) presentano il tuo marchio o prodotto sui social media. Possono essere post non sponsorizzati da influencer o figure famose, oppure semplicemente post eccezionali di clienti e follower. Amplificare questi post è un modo fantastico per riconoscere il tuo targert e sfruttare immagini o video molto popolari. Se hai clienti noti, è ancora meglio. Ad esempio, Aritzia ripone regolarmente foto di celebrità che indossano i loro vestiti:
     
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    @haileybieber in the Perkins Light Sweatshirt by Tna. You’ll wanna wear it everyday and we don’t blame you. – #aritzia #tnabyaritzia #ootd #styleinspo

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    LEGGI ANCHE: 5 pregiudizi psicologici che influenzano le nostre decisioni (e gli acquisti) anche online Semplifica la raccolta di contenuti generati dagli utenti creando un Brandhashtag. Ad esempio, i fan della società di valigie Away usano #travelaway nei loro post:
     
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    Greece is the word. 📷 @hey_ciara #travelaway

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    Allo stesso modo, Madewell incoraggia i suoi fan a usare #everydaymadewell per avere la possibilità di essere presenti sui loro canali:
     
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    oh, you know / just @sharistreich being adorable in a full madewell look. wanna pop up in our feed? let’s see your outfits—make sure to tag us. #everydaymadewell

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    7. Referral Marketing

    Il referral marketing si basa sui clienti attuali che aiutano a segnalare direttamente nuovi clienti. È una delle forme più preziose di riprova sociale, perché le persone si fidano ancora di più di una raccomandazione se proviene da qualcuno che conoscono. I programmi di referral marketing in genere forniscono vantaggi o incentivi ai clienti, il che li spinge a contattare amici e parenti. Ad esempio, l’abbigliamento sportivo Girlfriend Collective offre leggings gratuiti in cambio di segnalazioni: riprova sociale Allo stesso modo, la community delle newsletter Girls ‘Night In offre premi e riconoscimenti ai membri che si iscrivono ai loro amici. I referral guidano il 60% della loro crescita e li hanno aiutati a raggiungere oltre 150.000 abbonati. Puoi anche combinare l’influencer marketing con un programma di referral, creando codici univoci per i singoli partner del marchio:

    8. Menzioni dei media

    Sappiamo che ami i social tanto quanto noi, ma non dimenticare i media tradizionali! I siti di notizie e le riviste sono ancora fonti affidabili per molti pubblici, nonché un canale chiave per introdurli al tuo brand. Come le testimonianze e le recensioni degli utenti, le menzioni dei media forniscono un’approvazione sulla fiducia del tuo marchio. I principali media avranno un impatto maggiore qui, ma se fossi un brand di nicchia potresti trovare altrettanto utili pubblicazioni più piccole e specifiche del settore. Ci sono alcuni modi per incorporare le menzioni dei media nella tua strategia di marketing. Le calzature Allbirds hanno una raccolta di importanti menzioni dei media sulla homepage del loro sito: riprova sociale marchi media E i costumi da bagno Summersalt usano questi esempi di riprova sociale nelle loro adv su Instagram Stories: riprova sociale ig stories