Dopo il lancio della closed beta di Google plus, vediamo insieme come Big G ha deciso di muoversi sul mobile. Sembra che siamo all'alba di una dura lotta nel mondo dei social network, il +1 sta sempre più prendendo la forma di un peso massimo della rete!
Android App
Ad accogliere l'utente nell'app è una schermata "bianco-Google" molto semplice, vengono visualizzati solo gli elementi essenziali, vediamoli uno a uno.
Cerchie
Le cerchie sono uno dei nuovi concetti introdotti da Google+ , si tratta in definitiva di un modo per suddividere in gruppi i propri contatti, vedremo alcuni esempi già impostati ma sarà possibile senza difficoltà creare le nostre. Nella versione mobile bisogna dire che, rispetto a quella web, si apprezza meno questa caratteristica.
Stream
Lo stream è letteralmente il flusso di informazioni che vengono divise su Google+ , con pochi tap è possibile aggiungere post allo stream, foto, o informazioni sul luogo dove ci si trova. Spostando la finestra a destra o sinistra le informazioni verranno organizzati secondo criteri temporali o di vicinanza.
Huddle
Molto utile, consente di organizzare una chat veloce con le proprie cerchie, attraverso pochi tap
Profilo
Qui vengono raccolte tutte le informazioni che abbiamo deciso di condividere, come foto, informazioni di contatto e simili.
Istant Upload
E' una delle opzioni più interessanti da segnalare, si tratta della possibilità di uploadare sul social network, in ambiente privato, foto e video
iPhone Google+? Bisogna ancora attendere per l'app su iOS
Ancora Google+ non è presente sullo store di Apple, ma l'app è effettivamente stata inviata per l'approvazione. Accetterà la grande mela l'ultimo prodotto di Big G?
L'app di Facebook?
Non c'è alcuna discussione, rispetto l'app per facebook, google+ vince su tutta la linea. Big G ha fatto tesoro, probabilmente, di tutto ciò che si è detto fin ora in questi ambiti: il mix con la propria esperienza ha generato, per ora, un ottimo inizio.
Parlando proprio di Facebook, attendiamo tutti quanti le novità in risposta a questa minaccia diretta, promessa a stretto giro direttamente da Palo Alto. Per ora Mark si esprime solo così in merito.
Link all'app Google+
Qui di seguito trovate il link all'applicazione, ancora però è in closed beta: è necessario infatti avere un invito per poter assaggiare questa succosa novità.