Tag di prodotto – Digital

influence day - evento 10 novembre milano

La prima edizione dell’INFLUENCE DAY, l’evento per approfondire il mondo dell’influencer marketing

Prende forma la prima edizione dell’INFLUENCE DAY, l’evento per approfondire il mondo dell’influencer marketing attraverso gli occhi e le voci dei protagonisti del settore.

Ideato da FLU, business unit di Uniting Group, INDA sarà una giornata di formazione esperienziale grazie alla presenza dei creator più importanti d’Italia che, il 10 novembre all’interno della location milanese ‘Magna Pars’, ricopriranno il ruolo di speaker d’eccezione.

Non potevamo chiedere di meglio per la prima edizione dell’INFLUENCE DAY, che promette un palinsesto davvero di primo livello sia per le ‘voci’, che per i contenuti” afferma Chiara Dal Ben, Marketing & Innovation Director di FLU, Part of Uniting Group.

Temi come Metaverso, Avatar 3D, Infotainment, Edutainment, novità e approfondimenti sugli aspetti legal, Virtual Influencer verranno raccontati da chi li vive e li studia ogni giorno”.

Chiara dal Ben

LEGGI ANCHE: Linee guida per una corretta misurazione dell’influencer marketing organico

Gli ospiti dell’INFLUENCE DAY

Tantissimi i nomi di spicco: da Gabriele Vagnato, comico e creator con oltre 4 milioni di follower, allo youtuber vincitore dell’Isola dei Famosi Awed™ e Marco Cartasegna, Founder e direttore di Torcha.

Da Paola Di Benedetto, modella e apprezzatissima conduttrice televisiva-radiofonica, a Pow3r, uno dei gamer più seguiti e amati del panorama italiano. E ancora: Catherine Poulain, famosa influencer e DJ, Cooker Girl (Aurora Cavallo), fenomeno emergente nel mondo cooking dei social, tra i top creator di Giallozafferano e Benedetta De Luca, ambassador indiscussa della body positivity e gender e inclusion editor di The Wom.

Impossibile elencare tutti gli ospiti, per una lista che vede, tra gli altri, anche Elisa Maino, Mattia Stanga, Dangiuz, Riccardo Dose, Rosy Chin, Alessia Lanza, Rafael Nistor, Muriel, Beatrice Gherardini, Yuniho, Nefele e Cameron-James Wilson.

influence day

Un palinsesto importante, frutto anche del coinvolgimento di media partner d’eccellenza che hanno scelto da subito di sposare l’iniziativa: Giallozafferano, il food media brand leader in Italia e The Wom, il social magazine 100% inclusivo che parla alle giovani millennial e alla generazione Z e delle talent agency Doom Entertainment, Wannabe, WebStarsChannel, Oneshot, TeamWorld, Sparkle e Ehappen.

INDA, inoltre, potrà contare sulla preziosa collaborazione come partner tecnico di TechStar, realtà italiana Metaverse Enabler che sviluppa soluzioni di Metaverso per accompagnare le aziende nella loro Virtual Transformation.

LEGGI ANCHE: Influencer Marketing: cos’è e come sviluppare una strategia efficace

Partecipa con lo sconto dedicato alla community Ninja

Per scoprire il palinsesto dettagliato sono già stati lanciati il sito ufficiale e i canali social (Facebook, Instagram e LinkedIn), che permetteranno di rimanere sempre aggiornati sulle novità legate all’evento e, naturalmente, di acquistare i ticket per la partecipazione.

Alla community Ninja è dedicato uno sconto sul biglietto di ingresso: inserisci il codice NINJA30 in fase di acquisto per aggiudicarti la riduzione del prezzo.

spotify a milano

Spotify sceglie Milano per il suo Hub internazionale del Sud ed Est Europa

Negli ultimi anni, Spotify si è consolidata come vera e propria piattaforma audio leader al mondo, spazio per dare modo a tutti di esprimere la propria creatività e il proprio talento. E così, nel tempo, si è trasformata in una casa per artisti, creator, autori ed editor.

Sulla scia di questo percorso, Spotify mette nuove radici a Milano. Ha inaugurato l’11 ottobre i suoi uffici nel financial district cittadino in Via Joe Colombo 4, offrendo una nuova Casa a più di 100 dipendenti di oltre 10 diverse nazionalità.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Ninja.it (@ninjamarketing)

Casa Spotify, infatti, si propone di essere un nuovo hub innovativo, moderno e dal respiro internazionale, centro di tutte le operation della regione Sud e Est Europa nonché punto di riferimento per tutti coloro che gravitano attorno all’universo Spotify.

Inoltre, sarà testimonianza del valore strategico della regione e del legame con la città di Milano, città che incarna appieno i valori dell’azienda.

LEGGI ANCHE: Culture Next di Spotify: cosa ci dice il report che studia Gen Z e Millennial

Gli uffici di Spotify a Milano

L’ufficio, una vera e propria villa indipendente che si sviluppa su sei piani, è stato immaginato e progettato proprio per riflettere la diversità dei team, ospitare le varie funzioni ed operation.

Un hub dal quale chiunque può lavorare, non solo chi è direttamente coinvolto nel business locale, in base al programma Work From Anywhere.

“Sono davvero entusiasta di inaugurare la nostra nuova sede di Milano, ovvero nella città che è lo specchio perfetto della nostra cultura: internazionale, inclusiva, aperta e in continua crescita” ha commentato Federica Tremolada, Managing Director Southern & Eastern Europe Spotify.Un ufficio che è una vera e propria casa di cui ciascun membro si sente parte. Le stesse stanze rappresentano le diverse sfaccettature culturali della regione: le sale riunioni, ad esempio, prendono il nome di “Plus Ultra” o “Estate Italiana”, due playlist italiane, oppure di XRey, il primo podcast originale che abbiamo lanciato in Spagna che rivela la storia dell’ex Re Juan Carlos, o ancora di altre stanze dedicate alla musica internazionale come Israeli Jazz o RapGeneracja in Polonia.”

casa spotify a milano

“We like to think of ourselves as a band” è il nostro motto. E proprio come una band lavoriamo in totale sinergia e sintonia per offrire il meglio alla nostra community di artisti e creator” ha detto Katarina Berg, Chief Human Resources Officer Spotify.

Tutta la nostra filosofia di lavoro, è riassunta nelle parole Work From Anywhere”. L’attenzione alla società, all’ambiente e alla comunità diventerà sempre più importante nel tempo. Una maggiore mobilità lavorativa e di ruolo, che offra opportunità di crescita attraverso molteplici percorsi, sarà data per scontata. E accogliere tutta la community di Spotify nel nuovo spazio milanese sarà per noi un nuovo modo di permettere a chiunque di dare libero sfogo alla creatività!”

Infatti, la roadmap strategica della piattaforma di streaming musicale in abbonamento più grande e più popolare al mondo, con 433 milioni di utenti, tra cui più di 188 milioni di abbonati Premium, passa anche per creatività, inclusività e passione.

LEGGI ANCHE: Spotify lancia gli audiolibri: 300.000 titoli già disponibili

1 miliardo di utenti e 50 milioni di creatori entro il 2030

Tre valori fondamentali per permettere a Spotify di raddoppiare i suoi numeri, prevedendo oltre 1 miliardo di utenti e 50 milioni di creatori entro il 2030.

Così, con l’apertura del nuovo hub, Spotify aggiunge un nuovo tassello al suo potenziale di crescita, in tutte e tre le sue linee di business, Music, Podcast e Audiolibri, con l’ambizioso obiettivo di essere la piattaforma creativa per eccellenza e luogo di riferimento per artisti, creator, editor e autori di tutto il mondo e della regione in particolare.

casa spotify a milano - inaugurazione

Una regione chiave per la crescita in Europa, rappresentata da 28 paesi, e in cui Italia, Spagna, Turchia e Polonia rappresentano quelli più virtuosi.

Ad inaugurare il nuovo hub di Milano hanno partecipato, insieme alla main host Federica Tremolada, anche Katarina Berg, Chief Human Resources Officer Spotify, Alberto Mazzieri, Head of Enterprise Sales Southern Europe,  Eduardo Alonso, Head of Studios for Southern and Eastern Europe e Melanie Parejo, Head of Music for Southern and Eastern Europe.

Nel corso dell’inaugurazione sono stati presentati tutti i milestone e gli obiettivi raggiunti negli ultimi anni dall’azienda, come EQUAL, Sound Up e Radar e gli investimenti nella regione.

Hanno preso parte anche  la  cantautrice e creator Francesca Michielin e Sans Soucis, cantautrice e produttrice italiana, giovane promessa della musica senza confini, come ospiti d’eccezione ed esempio concreto di come Spotify si impegna a supportare artisti e i creator.

Meta annuncia la Creator Week 2022: focus sui creatori di Reel

Meta ha annunciato la Creator Week 2022, il secondo evento che si concentrerà sui creatori di reel. Si terrà nella prima metà di novembre di quest’anno.

Meta Creator Week 2022

L’evento è stato pensato per aiutare i creatori a capire meglio come utilizzare gli strumenti di Facebook e Instagram per costruire una presenza online e monetizzare il proprio lavoro.

Come spiegato da Meta: “Siamo impegnati ad aiutare i creatori a far crescere la loro comunità e a guadagnarsi da vivere sulle nostre piattaforme. Mentre lavoriamo verso il metaverso, i nostri investimenti mirano a dotare i creatori di strumenti, formazione e risorse all’avanguardia, necessari per costruire il successo creativo e finanziario, ora e in futuro“.

LEGGI ANCHE: Meta presenta i Creators of Tomorrow: ecco chi sono gli italiani selezionati

Creator e Metaverso

Meta sa bene che, se vuole che davvero il suo metaverso sia un successo, avrà bisogno di creator all’avanguardia che contribuiscano alla costruzione e all’evoluzione dei suoi mondi VR. Infatti, anche se l’azienda può ovviamente contare su grandi risorse e un team interno formidabile, sarà la partecipazione di artisti provenienti da uno spettro più ampio a creare le esperienze più coinvolgenti e coinvolgenti.

creator week 2022

La lezione arriva da Snap rimane il leader nello spazio AR, perché ha costruito una validissima piattaforma per la collaborazione e la creazione, e con Meta che vuole usare Horizon Worlds come ponte verso il metaverso, questo sarà probabilmente l’obiettivo principale delle sue presentazioni di prossimo livello all’evento.

Cosa c’è di nuovo nella Creator Week di quest’anno

L’anno scorso, l’evento della Creator Week aveva un’attenzione più generica su Instagram, ma con i reel che stanno diventando una parte importante dell’ecosistema di Facebook, questo nuovo evento della Creator Week avrà un focus più centrato e presenterà una serie di star della piattaforma, provenienti da entrambe le applicazioni, che forniranno informazioni sul loro processo creativo e commerciale.

Tra questi creatori ci saranno @karenxcheng, il cui uso sempre creativo di reels l’ha resa leader nel settore e le ha fatto guadagnare oltre 1,2 milioni di follower su IG, e @kelladactyl, che ha anch’egli utilizzato approcci creativi ai contenuti per diventare una delle principali star della piattaforma.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Karen X (@karenxcheng)

LEGGI ANCHE: Creator Economy: impatto dei content creator sull’engagement dell’audience

La sfida a TikTok

Meta ha dichiarato che le attivazioni della Creator Week si terranno a Bali, San Paolo, Londra e Delhi.

Delhi, in particolare, è un luogo di grande interesse, perché con l’uscita di scena di TikTok in India, a causa di un divieto governativo, la corporate di Facebook ha avuto più spazio per crescere, diventando un’opzione video fondamentale per i creatori indiani emergenti.

I partecipanti potranno anche sintonizzarsi sugli eventi della Creator Week e sui resoconti tramite @Creators su Instagram e la pagina Meta for Creators su Facebook.

E potrebbe valere la pena sintonizzarsi: Reels rappresenta già il 20% di tutto il tempo trascorso su Instagram, e Meta è chiaramente intenzionata a far sì che sempre più persone consumino i contenuti di Reels, in qualsiasi modo, in entrambe le app.

LEGGI ANCHE: TikTok Marketing: cosa possono imparare i brand dal pubblico e dai creator

Affidarsi a Reels, quindi, potrebbe essere una scelta intelligente per le strategie di marketing e, forse, raccogliere un paio di consigli e appunti alla Creator Week potrebbe dare una nuova prospettiva sulle opzioni per crescere.

Accademia Nazionale di Santa Cecilia

The Y Playlist: l’iniziativa dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia per avvicinare i giovani alla musica sinfonica

L’Accademia Nazionale di Santa Cecilia lancia una nuova iniziativa digitale per avvicinare i giovani alla musica sinfonica.

L’obiettivo è coinvolgere gli Under 35 nei propri eventi rinnovando la propria comunicazione social e proponendo una serie di iniziative volte a stimolarne l’interesse e la partecipazione, in sala e online.

Una nuova grafica e un nuovo approccio social sono stati ideati, in collaborazione con la società Plural guidata da Marco Diotallevi, per promuovere la Formula Y, un abbonamento riservato esclusivamente agli Under 35 che consente di assistere in platea a 28 concerti sinfonici del turno del venerdì a un prezzo super scontato.

LEGGI ANCHE: Culture Next di Spotify: cosa ci dice il report che studia Gen Z e Millennial

L’iniziativa dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia

Ad aprire le danze è Sir Antonio Pappano, Direttore Musicale dell’Orchestra e del Coro dell’Accademia di Santa Cecilia; alcuni mesi fa ha elencato alcuni dei brani che ama e ascolta di più fin dalla sua giovinezza, trascorsa prima in Inghilterra e poi negli Stati Uniti.

Accademia Nazionale di Santa Cecilia - locandina

Da quella chiacchierata è nata The Y Playlist (Young playlist) dedicata ai giovani e composta da 12 brani ascoltabili gratuitamente su Spotify: non solo musica “classica”, ma un mix di compositori del passato e contemporanei, di gruppi rock e celebri crooner, di influenze europee e statunitensi, di nomi celebri come Mozart e Richard Strauss (September dagli “Ultimi quattro Lieder”) ad altri più ricercati come Collier e Vaughan Williams.

E che sorpresa ascoltare “September” degli Earth Wind and Fire, che riporta alla follia e alla vitalità degli anni ’70: un brano ancora attuale che spesso ci capita di ascoltare come colonna sonora di reel e stories di Instagram, oppure Tony Bennett e Bill Evans che cantano “But beautiful” o, ancora, il primo movimento della Quinta Sinfonia di Beethoven – la sinfonia del “destino che bussa alla porta” – diretta da Carlos Kleiber.

LEGGI ANCHE: Spotify lancia gli audiolibri: 300.000 titoli già disponibili

A proposito di questa iniziativa, il Presidente-Sovrintendente di Santa Cecilia Michele dall’Ongaro ha dichiarato:

“Un modo per avvicinarsi alla grande musica si nasconde ovunque, compreso nel web, dove si può trovare la Playlist segreta di Antonio Pappano. Una maniera per conoscere attraverso i gusti, le esperienze e gli amori musicali di un grande direttore d’orchestra un pianeta di straordinaria ricchezza, tutta da esplorare con suoni e musiche che attraversano ambienti, generi ed epoche diverse. Con Antonio Pappano esplori le proposte che l’Accademia di Santa Cecilia può fare a un pubblico di tutte le età, purché disponibile a mettersi in gioco con le emozioni, con i sentimenti e con le idee della musica che parla al cuore ma anche, e soprattutto, al cervello”. 

Puoi scoprire qui gli altri brani selezionati dal maestro Antonio Pappano.

weekly recap

Le notizie Ninja della settimana che potresti aver perso

Dopo l’estate le occasioni si moltiplicano: networking, formazione, eventi e aggiornamento continuo si concentrano nell’ultimo quarter dell’anno.

Il digital è un settore ad alta competitività e aziende e operatori devono essere “sempre sul pezzo” intercettando i trend in ascesa (come fa NBA puntando sul Fan Engagement e Christie’s col suo marketplace NFT).

Occhi aperti, quindi, sui consigli per migliorare le proprie strategie (puoi farlo con i nostri webinar gratuiti) e orecchie tese sul formato audio, uno dei trend in più forte ascesa negli ultimi anni.

E, tra un evento dal vivo (come l’eEcommerce HUB il 7 ottobre) e una sessione di aggiornamento, rifocilliamo la mente con un po’ di sana creatività che abbiamo raccolto qui con più di 30 campagne creative, direttamente dai brand a cui siamo più affezionati.

Puoi ascoltare queste e le altre notizie selezionate per i nostri abbonati tra oltre 30 fonti internazionali anche in formato podcast.

I trend dell’eCommerce…

Il 7 ottobre 2022 torna dal vivo Ecommerce HUB® nelle sale della Multimedia Valley di Giffoni. Per la community Ninja è a disposizione uno sconto del 30%: clicca su questo indirizzo e inserisci il codice PART30.

…e l’ascesa dei Podcast

Anche noi Ninja saremo presenti alla settima edizione del Festival del Podcasting, il primo evento in Italia dedicato al mondo dei podcast e del digital audio dal 3 all’8 ottobre. Ascolta cosa ha detto ai nostri microfoni Giulio Gaudiano, fondatore dell’evento e Presidente di ASSIPOD.

Per partecipare all’appuntamento con uno sconto del 50% acquista il biglietto qui.

Migliora la tua strategia social

Ninja Academy ha programmato un nuovo ciclo di webinar gratuiti per tutti coloro che vogliono mettere in pratica la teoria e farla funzionare. Segna in agenda i prossimi due appuntamenti:

  • Martedì 4 Ottobre ore 13:00
    Come diventare virali con i video: il caso Un Terrone a Milano
  • Giovedì 6 Ottobre ore 13:00
    La lista della spesa del Social Media Manager: ingredienti per il successo

Il declino delle GIF: le usano solo i Boomer

se usi le gif sei un boomer

Se usi le GIF sei un boomer. È l’audace strategia che il motore di ricerca di gif, Giphy, ha adottato nei confronti dell’autorità di regolamentazione della concorrenza del Regno Unito.

La piattaforma immersiva di NBA

Con un’esperienza personalizzata completamente nuova, alimentata da Microsoft Azure, l’App NBA conterrà video verticali in stile social.

Christie’s lancia la sua piattaforma NFT

La piattaforma, sviluppata con le società Web3 Manifold, Chainalysis e Spatial, consentirà di effettuare vendite NFT direttamente sulla blockchain.

Walmart entra in Roblox

walmart universe of play roblox

I mondi virtuali di Walmart sono rivolti ai clienti più giovani e consentono ai giocatori di Roblox di collezionare merce virtuale, partecipare a concerti dal vivo e contest e altro ancora.

Nuovo logo per Mulino Bianco

mulino bianco

Il marchio, protagonista da oltre 45 anni della prima colazione degli italiani, rinnova il suo look.

La Borsa del Cavolo di Esselunga

borsa del cavolo di Esselunga

Diventata subito un must have, è andata esaurita in poche ore.

Trova l’ispirazione con queste campagne

chupa chups - ants - notizie-26-30 settembre

McDonald’s, Coca-Cola, IKEA e molti altri big brand. Più di 30 campagne creative per ritrovare l’ispirazione.

► FORMAZIONE ◄

ecommerce factory

6 Corsi completi con i migliori esperti e un mentor dedicato. L’eCommerce Factory è a numero chiuso: iscriviti ora.

► WEBINAR PRO ◄

webinar pro

Perché è necessario passare a Google Analytics 4 e come transitare da Universal Analytics a Google Analytics 4. Puoi rivedere il webinar qui.
festival del podcasting

Parte il Festival del Podcasting 2022: partecipa con lo sconto Ninja

La settima edizione del Festival del Podcasting, il primo evento in Italia dedicato al mondo dei podcast e del digital audio, si svolgerà dal 3 all’8 ottobre a Milano in presenza e online.

Nell’ultimo anno il numero dei podcast pubblicati in Italia è continuato a crescere e sono sempre di più i personaggi del mondo della cultura, dello spettacolo e dei media che hanno lanciato un proprio podcast.

Le tecnologie per la distribuzione di audio on-demand hanno visto un sorprendente sviluppo nel momento in cui i podcast sono stati adottati dalle maggiori piattaforme di streaming audio sul mercato: Apple Podcast, Spotify, Google Podcast, Amazon Music e Audible.

Il trend positivo è confermato anche dai numeri del Festival, che si rivela un osservatorio privilegiato sul mondo del podcasting in Italia.

Grazie alla sempre crescente partecipazione di aziende, editori, professionisti ed esperti di podcasting e digital audio, la settima edizione del Festival durerà una settimana e andrà ad esplorare in modo verticale i temi più caldi del settore.

festival del podcasting - screenshot

LEGGI ANCHE: Spotify lancia gli audiolibri: 300.000 titoli già disponibili

Il programma del Festival del Podcasting 2022

Lunedì 3 ottobre il Festival inizia online con una giornata dedicata alla creatività e alla creazione di contenuti.
Concept, format, scrittura o improvvisazione saranno i temi al centro dei primi interventi.

Martedì 4 ottobre sarà il giorno dedicato a produzione e sound design.
Si parlerà di ciò che è necessario per fare un podcast di qualità: dall’attrezzatura, registrazione, sound design e montaggio.

Mercoledì 5 ottobre gli incontri online si focalizzeranno su piattaforme e tecnologie di distribuzione mettendo a fuoco le migliori strategie di marketing per far crescere una podcast.

Giovedì 6 ottobre si parlerà di modelli di business e monetizzazione: dall’advertising al crowdfunding per capire quanto e come si guadagna con un podcast nel mercato italiano.

Venerdì 7 ottobre, l’ultima giornata online, sarà dedicata al branded podcast.
Parleranno sia le aziende che hanno scommesso sul podcasting per raccontare il proprio brand, sia i produttori ed
editori che hanno creato branded podcast di successo.

Sabato 8 ottobre è la giornata dell’incontro dal vivo dedicata a trend, ispirazione e networking.
Dai talk si capirà dove sta andando il podcasting e come cogliere le migliori opportunità.

LEGGI ANCHE: Ecommerce HUB sceglie Giffoni per lanciare i nuovi trend del digital retail

Partecipa con lo sconto dedicato ai Ninja

Anche noi Ninja saremo presenti al Festival del Podcasting con il nostro podcast di informazione quotidianaNinja Marketing PRO News: le notizie su Digital, Marketing, Social e Business da Ninja.it“.

ninja pro information al festival del podcasting

Puoi seguire l’intervento online mercoledì 5 ottobre alle 16.30: doppio appuntamento con Mirko Pallera, CEO di Ninja e il suo intervento “Ninja Marketing PRO News – L’economia digitale” e Alessio Galea, giornalista radiofonico e voce di Ninja Marketing Pro News sul tema: “Perché il linguaggio della radio può aiutarci a realizzare i podcast“.

Per partecipare all’appuntamento del 2022 dedicato al mondo dell’audio grazie a una promozione dedicata alla community Ninja è sufficiente acquistare il biglietto qui con uno sconto del 50%.

Acquistando il Biglietto Podcast potrai partecipare al Festival del Podcasting, da lunedì 3 a sabato 8 Ottobre 2022, dalle 9.00 alle 18.00.

La partecipazione sarà dal lunedì al venerdì completamente online e sabato 8 online o in presenza a Milano.

contenuti b2b

Consigli utili per dare il boost ai tuoi contenuti per il B2B

  • Nei contenuti B2B la ragione vince sull’emozione
  • Le esigenze del momento alzano le aspettative e abbassano la pazienza
  • Comprendere chi sono le tue buyer personas è fondamentale

 

Prima di iniziare a produrre contenuti per il B2B devi porti la seguente domanda: cosa fai ogni volta che hai una curiosità, un dubbio o devi acquistare un prodotto? Apri il tuo browser preferito e avvii una ricerca su Internet, alla volta di una risposta che ti soddisfi.

I risultati che appaiono per primi sono quelli che sembrano rispondere meglio al tuo bisogno reale. Questi sono frutto di un grande lavoro di inbound marketing e sono stati concepiti proprio per attrarre, coinvolgere, informare e convertire i visitatori.

Nel B2B il processo decisionale è decisamente improntato alla razionalità: il prospect ha bisogno di quelle informazioni che gli permetteranno di prendere una decisione ragionata e consapevole.

In sostanza, ha bisogno di contenuti informativi, realmente di valore, centrati sugli specifici bisogni degli utenti target. È stato infatti provato che sono 8 su 10 i decision maker in ambito B2B che preferiscono informarsi attraverso un articolo, invece che fidarsi di una pubblicità.

Scrivere contenuti B2B pensando a 4 Micro-Momenti

Google ha creato il termine “micro-momento” alcuni anni fa. Il concetto affronta il cambiamento del comportamento del consumatore, in particolare, incorporando la loro dipendenza dai dispositivi mobili. Secondo Google, i micro-momenti sono momenti di processo decisionale e di formazione delle preferenze guidati dall’intenzione che si è durante l’intero viaggio del consumatore .

Un micro-momento si verifica quando una persona si rivolge automaticamente a un dispositivo, il più delle volte uno smartphone, per agire in base alla necessità di imparare qualcosa, fare qualcosa, scoprire qualcosa, guardare qualcosa o comprare qualcosa. Questi momenti sono importanti per i professionisti del marketing, poiché sono ricchi di intenti. Sono punti chiave nel percorso dell’acquirente quando si esaminano le decisioni e si modellano le preferenze.

In questi momenti, le aspettative dei consumatori sono più alte che mai. Quando agiamo in base alle nostre esigenze del momento, le nostre aspettative sono alte e la nostra pazienza è bassa. Ciò rende la qualità, la pertinenza e l’utilità del marketing più importanti che mai.

Per sfruttare i micro-momenti nel 2021, i professionisti del marketing devono garantire che la loro attività possa essere trovata quando i consumatori cercano informazioni in questo momento. Come dice Google, i professionisti del marketing devono ” essere presenti, essere utili, essere veloci “.

La popolarità del content marketing B2B è in crescita

Sono molte le realtà che da un giorno all’altro decidono di iniziare a scrivere o di tenere un podcast. Quello che troppo spesso viene dimenticato, ma che è fondamentale per raggiungere il successo, è che a monte occorre tracciare una rotta da seguire: nella pratica, definire una content strategy. Gli step fondamentali da percorrere prima di lanciarsi nella creazione dei contenuti vera e propria sono tre:

1. Stabilire gli obiettivi da raggiungere

Qual è l’obiettivo che si vuole raggiungere attraverso la creazione di contenuti? È importante definire dei traguardi S.M.A.R.T

  • Specifici: che non lascino spazio a diverse possibili interpretazioni.
  • Misurabili: per poter verificare in corso d’opera e al termine delle operazioni se e in quale misura sono stati raggiunti.
  • Raggiungibili: (Achievable).
  • Rilevanti: cioè coerenti con il fine che intende perseguire l’azienda.
  • Temporalmente definiti.

2. Individuare le buyer personas corrette

Chi sono i destinatari dei contenuti che verranno creati? Una buona strategia di marketing B2B passa necessariamente dalla conoscenza dei propri utenti. La chiave è focalizzarsi sulle loro caratteristiche e sulle loro necessità: in che modo possiamo aiutarli?

Al momento di individuare le buyer personas del proprio business bisogna chiedersi: qual è il pain dell’utente? Quali sono le sfide che ogni giorno si trova a dover affrontare, quali gli obiettivi che vuole raggiungere? Soltanto una volta in possesso di queste informazioni sarà possibile creare contenuti in grado di risuonare davvero con il pubblico target.

3. Scegliere il tipo di contenuti più adatto

Che tipo di contenuti si andranno a creare? Se lo scopo è incrementare la brand awareness si sceglieranno formati facili da diffondere (come per esempio blog post, video), mentre se si punta ad ottenere nuovi lead, bisognerà orientarsi su contenuti accessibili dietro registrazione (come ebook, webinar, ricerche di mercato).

Ecco una breve panoramica dei tipi di contenuti a disposizione del marketer B2B.

Contenuti free

  • Blog (articoli): utile a fare brand awareness e incrementare il traffico verso il sito web (se ben ottimizzato a livello SEO). Si possono pianificare articoli indirizzati a utenti che si trovano in vari stage del customer journey.
  • Video: sono uno dei contenuti in grado di generare il maggior livello di engagement, anche nel marketing B2B.

Contenuti gated (la cui fruizione è vincolata dalla registrazione)

  • Ebook, whitepaper, infografiche: ottimi strumenti di lead generation, solitamente ne viene reso possibile il download soltanto dopo aver compilato un form di registrazione.
  • Case study: sono contenuti pensati per gli utenti che si trovano nella fase consideration o decision del customer journey, vale la pena dedicare loro una sezione del sito ben visibile. Aiutano a far crescere la fiducia nei confronti dell’azienda.
  • Demo e quotazioni gratuite: sono rivolti a quegli utenti davvero molto vicini alla decisione di acquisto. Anche in questo caso, si può pensare di offrire questo tipo di contenuti dietro compilazione di un form.
  • Ricerche di mercato: sono documenti in cui vengono presentati dati raccolti dall’azienda in prima persona, non reperibili altrove sul web. Sono tra i tipi di contenuti dal maggiore valore percepito dagli utenti.

Il content marketing è uno strumento molto potente per fare lead generation per il b2b. Per sfruttarlo bene, però è necessario lavorare in maniera sistematica e avere una visione a lungo termine.

In ambito B2B il content marketing è fondamentale soprattutto per il processo di acquisto, che ha caratteristiche specifiche: parliamo infatti di vendite complesse, il cui ciclo di chiusura, dal primo contatto all’ordine vero e proprio, è in genere molto lungo.

Per prima cosa è necessario individuare con precisione il pubblico. Questo ti aiuterà a creare un piano editoriale ben strutturato e con contenuti mirati.

Capire chi leggerà i tuoi testi ti darà la giusta ispirazione per creare contenuti sempre nuovi e in grado di soddisfare i bisogni dei tuoi clienti.

Quando hai un’idea, per risparmiare tempo e capire se avrà successo, prova sempre a testarla e validarla. Così il tuo impegno sarà centrato su argomenti che hanno maggiori probabilità di attirare l’attenzione del tuo pubblico di riferimento.

Andiamo a scoprire nel dettaglio come si attuano queste strategie.

Identifica il tuo pubblico

Il pubblico giusto

La prima cosa da fare prima di iniziare a scrivere è capire chi sono le tue buyer personas.

Come si fa a scrivere contenuti B2Bper qualcuno che non si conosce?

In genere si segmenta il pubblico in base allo step che ha raggiunto nel funnel di vendita. Ma questo non è sufficiente. Dietro ad ogni clic ci sono delle persone e, per generare dei lead, è necessario avere indicazioni più precise sulle loro abitudini e preferenze.

A occhio può sembrare complesso riuscire a segmentare il tuo pubblico in maniera approfondita, ma esistono molti strumenti per avere informazioni su chi visita il tuo sito.

Grazie ad un’analisi del tuo target di riferimento, puoi ottenere i dati demografici (età, sesso, posizione) e avere indicazioni sugli interessi dei tuoi utenti.

Conoscere i campi d’interesse ti permette di avere una panoramica più ampia sul tuo pubblico. Non solo. Questa informazione ti fornisce anche uno spunto per gli argomenti da trattare nei post successivi.

A partire dai dati demografici, puoi anche definire il tono di voce da utilizzare, scegliere un linguaggio consono e rivolgerti al tuo target in maniera più chiara.

Dopo aver definito il pubblico è il momento di individuare il contenuto. Che argomenti devi trattare sul tuo sito?

Idee innovative per scrivere i tuoi contenuti

Quando si è agli inizi è semplice trovare nuove idee e sviluppare contenuti. Ma ad un certo punto le idee iniziano a scarseggiare e sembra che gli argomenti da trattare siano esauriti.

Non farti trarre in inganno da questa sensazione. Molti temi possono essere affrontati in modo diverso e raccontati con un punto di vista nuovo.

Una delle tendenze che scatena di più gli utenti è quella basata sul “contrarian content marketing ”, una strategia che basa la sua forza sulla controversia. Per attivarla basta prendere un argomento rilevante per la tua attività e trattarlo in modo contrapposto alla posizione comune.

Quando ti trovi a sviluppare nuove idee per i tuoi contenuti, devi sempre considerare cosa desiderano gli utenti, cercando di anticipare i loro bisogni. Tieni a mente, però, che le persone quando effettuano una ricerca hanno un fine unico: capire cosa possono portare a casa dedicando tempo ad un’attività.

Per cui, nel momento in cui cerchi intercettare i loro bisogni e di dare informazioni in linea con l’intento di ricerca,  ricorda sempre che il lettore vuole avere un ritorno di valore
Un ulteriore spunto per individuare dei contenuti interessanti per i tuoi utenti può arrivarti dai social media. Attraverso un’analisi di ciò che la tua nicchia pubblica e condivide sui social o delle conversazioni a cui prende parte, puoi individuare argomenti interessanti da trattare.

>> Vuoi potenziare le Digital skill del tuo team? Richiedi una consulenza di Ninja for Business <<

LEGGI ANCHE: Come costruire sondaggi e quiz ad alto tasso di conversione

L’importanza di creare contenuti B2B sinceri

No, non sto sostenendo che tutti i tuoi contenuti debbano essere alleggeriti: i pezzi di ingegneria devono essere pezzi di ingegneria. A volte, adottare un tono colloquiale o spingere i confini creativi non è l’approccio giusto.

Quando stai leggendo le istruzioni per installare un nuovo software o sostituire una parte del motore, vuoi una chiarezza inequivocabile e senza ornamenti, presentata nel minor numero di parole possibile, idealmente insieme a semplici diagrammi e immagini.

Ecco perché la scrittura tecnica è una disciplina del tutto separata dalle altre forme di scrittura. La scrittura tecnica non consiste nel fornire ispirazione o piacere. Si tratta di mettere le informazioni in azione.

In questo caso, ciò che conta è quanto tempo impiega il contenuto per arrivare al punto. E questo significa che troppa creatività o narrazione possono anche essere noiose, intralciando il lettore.

Nel Marketing B2B conta la prospettiva

La prospettiva

Se l’argomento, il prodotto o il settore ti sembrano noiosi, ovviamente potrebbe sembrare impossibile produrre contenuti interessanti, creativi e coinvolgenti. Quando si lavora sul lato business di un argomento, un prodotto o settore, si può essere concentrati su ciò che il prodotto è piuttosto che su quello che fa. Il tuo punto di vista può essere molto diverso da quello del cliente.

I prodotti e le cose non sono così intrinsecamente interessanti. Sono le persone che li rendono interessanti. Sono le persone che danno loro un significato. Ecco perché un principio centrale del content marketing è che il prodotto non è la storia, le persone lo sono. Il B2C lo sa quasi istintivamente. Il B2B a volte ha problemi a pensare allo stesso modo.

Il prodotto non è la storia: le persone lo sono, anche nel B2B

Invece di scrivere in astratto, posiziona i tuoi contenuti nel mondo reale. Il loro mondo, quello verticale.

Oppure, se il mondo reale delle persone che lavorano con il tuo prodotto è un po’ troppo noioso, fai fare ai tuoi contenuti un passo in avanti. Mescola un po’ di immaginazione ai fatti per creare un mondo iper reale, che il tuo pubblico esplorerà con più leggerezza.

LEGGI ANCHE: Come trasformare i contenuti web e le conversazioni social in dati, informazioni e insight utili per il business

Utilizza i social per vedere se i tuoi contenuti sono funzionali

I social nel B2B

Uno degli approcci più comuni nel content marketing è quello di pubblicare e pregare che il contenuto funzioni. Purtroppo, in questo modo non è facile ottenere buoni risultati. Affidarsi al caso, alla fortuna o al proprio istinto, può portarti lontano dal tuo obiettivo, facendoti perdere tempo e risorse.

Per capire quali contenuti trattare, puoi utilizzare i social e capire se e quali argomenti suscitano l’interesse degli utenti. Si tratta proprio di analizzare il modo in cui le persone reagiscono ad un determinato input.

Pubblica un post inerente alle tematiche che vuoi affrontare. Puoi utilizzare un post breve, un’infografica, una fotografia. Poi monitora l’andamento e valuta che tipo di reazioni suscita.

Quante condivisioni ottiene? Gli utenti interagiscono con il contenuto che hai condiviso?

Uno dei social più utilizzati in Italia è Facebook, ma una buona idea è anche quella di utilizzare Twitter per questo genere di test.

Gli strumenti di analisi

Analizzare è fondamentale

Da tutto ciò che ci siamo detti, ti sarà chiaro che per far decollare la tua tua azienda B2B, devi avere una strategia di content marketing completa e attraente per il pubblico di riferimento.

Coltiva la relazione con il tuo cliente prima, durante e dopo l’acquisto, attraverso la creazione di contenuti interessanti, differenti e coinvolgenti. Ricorda che il content marketing non riguarda te, ma i valori che la tua audience è in grado di riconoscere nel tuo brand.

Un passo necessario per un’efficace strategia di content marketing per le B2B, è l’uso di strumenti d’analisi che ti aiutano a monitorare il comportamento dell’utente e a seguirlo in ogni fase della canalizzazione di vendita, con l’obiettivo di trasformarlo in un lead qualificato per l’acquisto del tuo prodotto/servizio.

Non puoi sapere fin da subito cosa piacerà al tuo target e questo richiede un lungo processo di analisi e di sperimentazione, con il quale dobbiamo confrontarci ogni giorno per sviluppare strategie di content marketing efficaci e durature, in relazione al comportamento del cliente.

Il pubblico apprezzerà i tuoi contenuti anche quando cambierà gusti e preferenze perché tu sarai in grado, attraverso il monitoraggio costante, di cambiare insieme a lui.

>> Vuoi potenziare le Digital skill del tuo team? Richiedi una consulenza di Ninja for Business <<

christie's NFT

Christie’s lancia la sua piattaforma NFT: si chiama Christie’s 3.0

Christie’s ha annunciato una nuova piattaforma che consentirà di effettuare vendite NFT direttamente sulla blockchain. Christie’s 3.0 è stata sviluppata con le società Web3 Manifold, Chainalysis e Spatial.

Nicole Sales Giles, direttrice delle vendite d’arte digitali di Christie’s, ha dichiarato di essere lieta di offrire gli NFT “nel modo in cui devono essere negoziati, sulla blockchain“.

Incorporando gli strumenti normativi, come l’antiriciclaggio e l’imposta sulle vendite, abbiamo costruito una soluzione inclusiva in cui sia i collezionisti esperti che i nuovi collezionisti di NFT possono sentirsi sicuri nelle transazioni con Christie’s 3.0“, ha dichiarato.

Christie’s 3.0 debutterà con un’asta di opere dell’artista diciottenne Diana Sinclair, inserita da Fortune tra le 50 persone più influenti nello spazio NFT.

Le offerte per nove opere di Diana Sinclair saranno aperte dal 28 settembre all’11 ottobre, con stime di prezzo che vanno da 5.280 a 10.560 dollari.

In un comunicato, Christie’s ha affermato che la nuova piattaforma dimostra “l’impegno della casa d’aste nei confronti di artisti e collezionisti nello spazio Web3”.

christie's 3.0 la piattaforma nft ethereum

Come funziona il marketplace NFT di Christie’s

La tecnologia NFT non è una novità per Christie’s, che aveva già fatto notizia mettendo all’asta l’opera d’arte di BeepleEverydays: The First 5,000 Days” per 69,3 milioni di dollari nel marzo 2021.

La storica casa d’aste sta ora abbracciando pienamente l’etica decentralizzata di Web3 lanciando un nuovo mercato in cui le aste si svolgono sulla blockchain pubblica di Ethereum. La casa d’aste, che ha 256 anni di storia, afferma che fornirà anche strumenti per la conformità legale e la fiscalità.

La nuova piattaforma di Christie’s è stata creata in collaborazione con Manifold, una startup che si occupa di smart contract. Christie’s ha inoltre collaborato con l’azienda di analisi blockchain Chainalysis e con la piattaforma di metaverse Spatial per abilitare ulteriori funzionalità per il suo mercato.

Il salto sulla Blockchain

Sebbene alcune precedenti aste NFT di Christie’s abbiano attirato i titoli dei giornali, le transazioni effettive non avvenivano sulla blockchain, un processo che fornisce trasparenza sui portafogli coinvolti e sul flusso dei pagamenti. Christie’s 3.0 rimodella questo approccio con transazioni on-chain più simili a quelle di marketplace come OpenSea e Rarible.

Tuttavia, Christie’s continuerà a porre l’enfasi sulla curatela piuttosto che permettere a chiunque di inserire le proprie opere d’arte o i propri oggetti da collezione.

 

Ti interessa l’argomento? Leggi anche:

Report: la metà degli americani non ha mai sentito parlare di NFT

NFT e Storytelling: casi e storie di successo direttamente dai brand

Tiffany svela i suoi primi NFT in vendita a oltre 50.000 dollari l’uno

Minta e vendi il tuo primo NFT: Guida pratica

Vuoi vedere la mia collezione di NFT? Best Practice sui non fungible token

Glossario degli NFT: le parole chiave da conoscere

NBA app

Nuova App NBA: oggi il lancio ufficiale della piattaforma immersiva

NBA annuncia il lancio della sua nuova App NBA globale.

Con un’esperienza personalizzata completamente nuova, alimentata da Microsoft Azure, l’App NBA conterrà video verticali in stile social, un accesso senza precedenti al dietro le quinte dei giocatori e delle squadre, nonché spettacoli e serie nuove ed esistenti.

La nuova NBA App è un prodotto di NBA Digital, la joint venture della lega con Warner Bros. Discovery.

LEGGI ANCHE: Amazon Prime Day raddoppia: nuovo appuntamento a ottobre

Come sarà la nuova App NBA

L’App NBA e la nuova piattaforma digitale integrata sono state realizzate in collaborazione con Microsoft, il partner cloud ufficiale della NBA.

L’App NBA ora include un nuovo design elegante e un’esperienza “For You” unica nel suo genere, con consigli sui contenuti basati sulle preferenze dei fan e una personalizzazione alimentata da Microsoft Azure.

All’interno delle sezioni “Per te” e “Guarda” dell’app, i fan possono accedere ai video verticali con gli highlight in tempo reale di tutte le partite NBA in corso.

App NBA - screenshot For You

App NBA: contenuti originali e match in streaming

L’App NBA offrirà inoltre ai fan partite in diretta dai campionati di tutto il mondo e contenuti creati da partner e influencer NBA.

Le offerte di abbonamento direct-to-consumer della lega – NBA League Pass e NBA TV – saranno integrate nell’App NBA, dando ai fan la possibilità di guardare le partite in diretta e gli highlight e di controllare punteggi, statistiche e classifiche, tutto su un’unica piattaforma.

I flussi saranno caratterizzati da una qualità video superiore, da una minore latenza di streaming e da un’esperienza utente senza soluzione di continuità per il consumo di contenuti NBA in diretta.

Il Membership Program dell’app NBA

NBA ha lanciato anche NBA ID, ul nuovo programma di affiliazione.

NBA ID, a cui è possibile aderire gratuitamente, collegherà le esperienze dei fan ai prodotti esistenti come NBA League Pass e NBA Pick’Em e offrirà nuovi accessi e vantaggi esclusivi da parte della lega.

I membri dell’NBA ID avranno accesso a nuovi contenuti originali, ai preferiti dei fan dal caveau dell’NBA, a offerte esclusive ed esperienze migliorate dai partner dell’NBA, a promozioni sui biglietti, a premi attraverso giochi di fantasia predittivi e in stile lotteria NBA Pick’Em, a campagne di voto riservate ai membri e ad altri premi.

LEGGI ANCHE: Salvatore Ferragamo diventa Ferragamo

I contenuti presenti sulla piattaforma

Esperienze Live Gameday

  • I tifosi saranno immersi nei contenuti della partita per tutto il giorno e, per la prima volta, avranno accesso in diretta allo streaming di tutte le conferenze stampa NBA pre-partita e post-partita e ai media day di ogni evento principale. Inoltre, i membri dell’NBA ID avranno accesso ai programmi pre-partita di tutte le partite dell’NBA League Pass attraverso le reti sportive regionali.
  • Oltre alla programmazione NBA TV 24/7, l’App NBA offrirà più di 6.000 ore di programmazione in diretta durante tutto l’anno, tra cui una selezione ampliata di programmi in diretta e opzioni alternative di visione delle partite in diretta come:
    • CrunchTime” – Uno show settimanale che porta i fan in diretta nei momenti cruciali di ogni partita e fornisce aggiornamenti e analisi in tempo reale, prodotto da NBA TV e condotto da Jared Greenberg.
    • Telecronache alternative – Gli abbonati all’NBA League Pass avranno accesso a un’ampia gamma di opzioni di visione personalizzata in diretta attraverso una grande varietà di flussi alternativi, tra cui angolazioni a telecamera singola guidate da influencer e commenti in più lingue, tra cui spagnolo, coreano e portoghese. “NBA HooperVision” torna per la sua seconda stagione con gli ex giocatori NBA e i conduttori Nate Robinson e Quentin Richardson.

Contenuti di collaboratori esterni

  • Contenuti e materiali direttamente dalle squadre – Racconti dietro le quinte dai canali sociali e digitali delle squadre.
  • Contenuti dei partner – Contenuti di popolari canali di basket e di sport, tra cui Turner Sports, The Action Network, Bleacher Report e altri.
  • Influencer – Contenuti creati da influencer famosi come Kris London, Lethal Shooter, Tristan Jass, Ben Taylor di Thinking Basketball e altri ancora, incentrati su moda, stile di vita e cultura NBA dentro e fuori dal campo.
  • SiriusXM NBA Radio – I popolari programmi di SiriusXM NBA Radio, “NBA Today” con Frank Isola e Brian Scalabrine e “The Starting Lineup” con Justin Termine e Eddie Johnson, saranno trasmessi in simulcast sulla NBA App ogni giorno feriale.

Programmazione originale esclusiva

  • Gold Blooded” – Una nuova docuserie in sette episodi che racconta il viaggio dei Golden State Warriors verso il campionato NBA del 2022. Narrata da Andre Iguodala, la serie presenta filmati mai visti prima e nuove interviste a dirigenti e giocatori della squadra, tra cui Stephen Curry, Klay Thompson e Draymond Green. I primi due episodi sono disponibili da oggi sull’App NBA.
  • Pass the Rock” – I tifosi potranno dare uno sguardo esclusivo alla prossima generazione di stelle della lega e alle loro vite dentro e fuori dal campo per tutta la stagione 2022-23. La serie in più parti inizierà a fine novembre.
  • NBA Rewind” – L’emittente Ahmad Rashad, vincitore di un Emmy Award, ripercorrerà alcuni dei suoi ricordi più belli legati all’NBA mentre copriva il campionato in questa serie in più parti. “NBA Rewind” offre una nuova visione di filmati mai visti prima di quei momenti e nuove interviste individuali con le leggende che hanno reso quel periodo così speciale.

NBA App screenshot

Archivio NBA

  • Partite – I fan potranno accedere gratuitamente a più di 3.000 ore di filmati d’archivio provenienti dal caveau dell’NBA, tra cui 500 delle migliori partite classiche della storia dell’NBA. Saranno disponibili tutte le partite delle Finali NBA dal 2000 in poi, e altre partite delle Finali verranno rilasciate nel corso della stagione.
  • Serie – Documentari e serie ad accesso libero dagli archivi di NBA Entertainment saranno disponibili gratuitamente on-demand, tra cui “Dream Team”, “The Doctor”, “Wilt 100”, “The Association”, “Unscripted”, “Inside Stuff” e altre ancora.

– Focus internazionale

Partite internazionali dell’NBA – L’App NBA sarà la destinazione ideale per i fan per partecipare e guardare gli NBA Japan Games 2022 e gli NBA Abu Dhabi Games 2022.

Hoop Cities” – Una docuserie in otto parti, prodotta dal team Europa e Medio Oriente della NBA, che esplora la cultura locale, la storia e le comunità di basket che circondano il gioco nelle città europee di Belgrado, Bologna, Colonia, Leverkusen, Istanbul, Kaunas , Parigi , Siviglia e Salonicco.