Come sarebbe il mondo se imparassimo a stare zitti sui social? Ecco la webserie che prova a mostrarcelo

Nell’epoca dei complottismi, degli opinionisti da tastiera, dei troll, degli hater e dei commentatori seriali, di quelli che si prendono troppo sul serio e di quegli altri che hanno sempre la battuta pronta, cosa accadrebbe se imparassimo a stare zitti sui social network? Da questa domanda (tra il serio e il faceto) parte la webserie di Plural “Corso Per Stare Zitti Sui Social Network”. Il protagonista, il comico Saverio Raimondo, per la prima volta è in religioso silenzio e serena imperturbabilità, tentando di restare impassibile ai terribili commenti, post e citazioni che nel frattempo lo bombardano dai feed dei social, sui più svariati argomenti, dal terrapiattismo alle celebrazioni delle giornate mondiali. LEGGI ANCHE: Se i protagonisti delle nostre serie TV preferite fossero Social Media Manager

Il progetto

Il progetto di branded content, che ha lanciato la quinta stagione di CCN, Comedy Central News, in onda tutti i venerdì alle 23.00 su Comedy Central (canale Sky 128) si basa su quello che potremmo definire come “il paradosso di Saverio Raimondo”: lo stand up comedian passa infatti dal fare autoironia sulla sua voce allo stare in rigoroso silenzio e subire i contraccolpi delle feroci conversazioni social. La serie in cinque episodi, ideata in Plural e prodotta insieme a La Strada Produzioni, prende ad esempio i cinque argomenti più discussi in rete, tra cui politica, terrapiattismo e vaccini, coadiuvato da Michela Giraud, voce narrante di Saverio e protagonista ormai conosciuta nel palinsesto di Comedy Central. Per prendere lezioni e imparare a Stare zitti sui social network la serie si può seguire anche sui canali YouTube, Facebook e Instagram.

Credits AGENZIA PLURAL Direttore Creativo: Marco Diotallevi Content Strategist: Francesca Lanzilotto Copywriter: Maria De Filippis, Marco Diotallevi Art Direction: Sara Tiano Motion Specialist: Giulia Boffo CASA DI PRODUZIONE: LASTRADA PRODUZIONI Produttore: Mauro Calevi Regia: Marco Castaldi Produttore Esecutivo: Daniela Ricciardi Serafino De Conciliis Direttore della Fotografia: Bruno Cipriani Edizione: Olga Shapoval Montaggio: Alberto Magnani Fonico: Alberto Calvano