• About Author

  • Tutta l'Informazione Ninja nella tua mail

  • Facebook cambia look per trasformarsi nel posto fantastico (e più azzurro) che doveva essere fin dall’inizio

    I gruppi saranno affiancati dal Marketplace, forse la funzione di Facebook con il potenziale più latente che Facebook vuole alimentare velocemente

    3 Maggio 2019

    Nei sogni di Facebook, la piattaforma è un posto pulito e privato. Le persone trascorrono il loro tempo confrontandosi pacificamente in gruppi altamente rilevanti e che rispondono ai veri bisogni delle persone, pianificando incontri offline attraverso eventi creati online o ridendo insieme mentre guardano Facebook Watch. In realtà, attualmente, Facebook non sembra essere nulla di tutto questo e in particolare la privacy delle persone sembra essere messa costantemente in pericolo. La gente preferisce leggere e diffondere notizie non attendibili “rubate” dalle bacheche di amici con cui non parlano mai e cliccando sui titoli acchiappa click e video virali che istigano alla violenza. Probabilmente detto così, Facebook può sembrare perfino peggio di quello che è realmente, nella fruizione quotidiana che ognuno di noi può farne. Ma non abbiamo fatto altro che mettere insieme tutti gli aspetti negativi e le criticità che sono emersi nei 15 anni di vita della società. Ma oggi Zuckerberg punta a scrollarsi di dosso questa tremenda reputazione della sua creatura, perfezionando nuove funzionalità, cambiando e potenziando alcune di quelle vecchie e modificando layout e perfino colori. La riprogettazione complessiva del social è nota come FB5 e piuttosto che dare un po’ di smalto a ciò che Facebook era nel passato, mira a mettere in luce ciò che la piattaforma vuole essere nel futuro. “Questo è il più grande cambiamento che abbiamo apportato all’app e al sito di Facebook in cinque anni”, ha affermato il CEO Mark Zuckerberg in apertura, ieri, della conferenza F8 di Facebook. LEGGI ANCHE: Privacy, pagamenti ed eCommerce: le novità annunciate per Facebook, WhatsApp e Instagram all’F8

    Il nuovo Facebook e l’importanza dei gruppi

    La cosa più evidente, è il cambiamento di tonalità nell’azzurro dell’interfaccia di Facebook, che ora risulta più chiaro e con un effetto quasi calmante, molto più simile all’azzurro di Messenger, anche per dare risalto a questa nuova priorità delle conversazioni private tra gli utenti. Il nuovo logo presenta una sfera blu più luminosa intorno alla caratteristica “f” bianca di Facebook. Dal punto di vista funzionale, FB5 significa anche posizionare i gruppi vicino al centro di un’interfaccia a schede e inserire suggerimenti per consentire l’ingresso di nuovi utenti. “Ovunque ci siano amici, ci dovrebbero essere gruppi”, ha affermato il responsabile dell’app di Facebook, Fidji Simo. E i gruppi, in effetti, hanno già 1 miliardo di utenti mensili, quindi Facebook non sta facendo altro che seguire il modello di comportamento del proprio pubblico e amplificarlo. LEGGI ANCHE: Nessuno è sempre felice: Burger King trolla gli Happy Meal di McDonald’s e lancia i suoi Real Meals L’obiettivo, però, non è solo quello di avere 2,38 miliardi di persone che usano questa funzione – cioè tutti gli utenti dell’app – ma di trasformare ogni singolo gruppo in qualcosa di significativo e con una propria forte identità. I gruppi per interessi specifici come il gioco o l’assistenza sanitaria riceveranno presto (in alcuni casi hanno già ricevuto) funzionalità speciali. I gruppi saranno affiancati dal Marketplace, forse la funzione di Facebook con il potenziale più latente che Facebook vuole alimentare velocemente. Appena un anno e mezzo dopo il lancio, Marketplace aveva 800 milioni di utenti mensili, che mettono in vendita oggetti e prodotti e ne ottengono enorme visibilità. Ora i venditori possono accettare i pagamenti direttamente in-app anziché con denaro contante. Se i gruppi si sono trasformati, nel tempo, nel futuro di Facebook, Watch sembra essersi trasformata nell’esatto opposto.

    Come sta andando Facebook Watch

    Una funzionalità dedicata ai video, che avrebbe dovuto catturare l’attenzione degli utenti al primo sguardo, ma che senza i contenuti originali accattivanti come quelli di Netflix o YouTube, è ancora un mondo inesplorato, dato che solo il 4% degli utenti (75 milioni di persone secondo quanto riportato dalla stessa società) guarda almeno un minuto al giorno di Facebook Watch.

    Addio al vecchio Facebook

    Niente di nuovo per il News Feed, croce e delizia di Facebook e fonte primaria dei suoi problemi sulla disinformazione. Eppure con la maggiore importanza che assumono oggi le Stories, e dunque i contenuti effimeri, c’è da aspettarsi qualche cambiamento anche nel feed. Anche per le Pagine, a lungo al centro della strategia di monetizzazione dell’azienda, non c’è stato spazio nel keynote dell’F8. Nuovo focus, invece, sulla privacy. Zuckerberg ha iniziato la conferenza dichiarando “Il futuro è privato!”. Ha parlato quindi di come Facebook ha intenzione di rendere le sue applicazioni di messaggistica crittografate, e di come vuole trasformarsi in un salotto più che essere una piazza. “So che non abbiamo esattamente la migliore reputazione sulla privacy in questo momento, per prenderla alla leggera “, ha scherzato Zuckerberg. Ma nessuna novità sostanziale è stata ancora annunciata.