C’è chi dice sia il miglior modo per ottenere engagement su Facebook, chi il peggiore per abbassare la reach organica. Insomma, che amiate o odiate i contenuti visuali sui social network è noto che restano fondamentali per una buona social media strategy.
Contenuti visuali: quali?
Come proporre contenuti visuali interessanti ai nostri utenti? Per prima cosa ecco alcune diverse tipologie di grafiche che possono essere condivise sulle nostre pagine:
- FOTO: possono essere acquistate o scaricate da raccolte online fruibili a tutti, oppure possono essere prese in considerazione le immagini condivise su Instagram (citate sempre l’autore, chiedendogli il permesso di diffondere il suo scatto);
- SCREENSHOT: fondamentali, ad esempio, per condividere con gli utenti dei passaggi fondamentali di un tutorial;
- INFOGRAFICHE: sono i contenuti visuali che spopolano in rete ormai da diverso tempo. Si tratta di immagini e grafiche per lo più informative, più o meno lunghe;
- GRAFICI E TABELLE: fondamentali per rappresentare dei dati riassunti o dei risultati;
- VIGNETTE comiche o i classici MEME: ottimi per impostare in modo originale la propria content strategy.
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Trovare uno stile personale
È importante che ogni brand, e quindi ogni canale social associato, abbia sempre una palette colori e un font di riferimento. Questo vi permetterà di rendere subito visibili i vostri contenuti e di permettere agli utenti di riconoscere i vostri post a vista d’occhio!
Questo vale anche, ad esempio, ai filtri di Instagram: cercate di utilizzare sempre lo stesso per dare alle vostre foto uno stile unico!
Ottimizzare i contenuti visuali per ogni social network
Ogni social network ha un differente modo di proporre i contenuti visuali. Alcune piattaforme hanno delle restrizioni, altre chiedono delle dimensioni specifiche. Quello che però le accomuna è avere degli utenti con delle aspettative. Capirle e soddisfarle sarà la strategia chiave che vi permetterà di avere successo su ogni social network.
PINTEREST >> Su Pinterest le immagini che performano meglio sono quelle verticali. Le dimensioni ideali sono 735 pixel di larghezza x 1102 pixel di altezza. Usare immagini più alte infatti vi permetterà di catturare l’attenzione degli utenti, spesso distratti dalle classiche immagini quadrate o di paesaggi, oltre a permettervi di avere maggiore spazio per contenuti grafici o testi.
INSTAGRAM >> Su Instagram abbiamo poche alternative: le immagini possono essere esclusivamente quadrate, meglio se almeno di 900 pixel per lato. Ricordate però che maggiore sarà la qualità delle vostre foto, maggiore renderà sul social in questione: il caricamento di Instagram, infatti, sebbene riduca le dimensioni rendendole necessariamente quadrate, non va ad intaccare la risoluzione.
FACEBOOK, GOOGLE+ >> Per questi social network e anche per altri, le dimensioni migliori sono le foto orizzontali. È vero, per Facebook anche quelle quadrate funzionano bene, ma i nostri occhi sono abituati a considerare le foto orizzontali come foto professionali e a visualizzare più facilmente le immagini in 16:9, probabilmente perché abituati agli schermi di computer e televisori.
È importante, quindi, avere dei template standard per lavorare con grafiche simile declinate e ottimizzate per ogni piattaforma. Provate ad esempio ad utilizzare i suggerimenti in questa immagine, oppure a dare uno sguardo al nostro post sulle diverse dimensioni di immagini da utilizzare sui social network. E se volete una guida sempre aggiornata, potrebbe risultarvi fondamentale anche questo strumento per ridimensionare le immagini da condividere online.
Utilizzare strumenti e applicazioni online per modificare le foto
Non è necessario essere un grafico esperto o un fotografo per realizzare contenuti visuali di successo. Provate, ad esempio, a realizzare delle immagini aiutandovi con strumenti intuitivi come BeFunky, che permette di modificare le foto dal web in modo assolutamente intuitivo, o ad utilizzare applicazioni come Skitcy o Canva (che ha anche una “Design School” che aiuta a realizzare i primi contenuti) per creare grafiche belle e funzionali!
Consiglio bonus: last but not least, direbbero gli anglofoni. Il nostro suggerimento extra? Quello di non dimenticare MAI gli obiettivi della propria comunicazione, le aspettative dei nostri utenti, ma soprattutto trovare sempre una componente emozionale che, soprattutto per i contenuti visuali, è ciò che davvero spinge le persone - e quindi i nostri fan o follower - a interessarsi a noi e a condividere i nostri messaggi.