Il 2015 sarà un anno all'insegna delle app!
Orecchie ben aperte per i più curiosi fan digitali, perché qui vi diamo qualche anticipazione sui trend 2015 più interessanti riguardo alle app e al mobile marketing!
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Flessibilità e integrazione
Secondo la breve analisi di Sarah Watson, group mobile manager al Net-A-Porter-Group, il 2014 è stato un anno in cui il mobile ha subito una grossa impennata, migliorando la propria usabilità in senso materiale ma anche puntando ad una maggiore flessibilità di comunicazione attraverso l’interfaccia stessa.
Un’indagine di Forrester definisce alcuni punti di cambiamento che investiranno la vita delle app per il nuovo anno. Le novità maggiori sulle quali porre attenzione, si attestano proprio nei passi avanti fatti dal mobile che puntano ad una quasi completa integrazione con l’ambiente circostante. Alcuni esempi sono rappresentati dai pagamenti via NFC o via Apple Pay, o dall’uso di iBeacon.
Sincronizzazione e connettività senza limiti
Tutto questo ci guida sempre più verso una sincronizzazione completa di qualsiasi dispositivo utilizzato nella nostra vita quotidiana con il nostro caro amatissimo smartphone. Se ne sono presto accorte la maggior parte delle aziende e compagnie di portata mondiale che hanno deciso di orientare la loro comunicazione verso il piccolo touch screen, intendendolo come il prolungamento del buon vecchio monitor.
Il 2015 sarà quindi l’anno della connettività senza interruzioni. Il servizio wireless sarà integrato e arricchito dall’esperienza del consumatore on-the-go. Finalmente nessuna interruzione si frapporrà all’interno della user experience?
Un punto fondamentale di cambiamento, sembra secondo Forrester, l’abbandono di applicazioni standalone, una rottura volta ad eliminare pian piano dispositivi con display dalle forme, dimensioni e funzionalità diverse.
App vs sito mobile
Le app del nuovo anno saranno sempre più targhettizzate e orientate ad assolvere specifiche funzioni. Una scelta quindi verso una definizione sempre più specifica delle nicchia di usabilità di una app.
Il 2015 vedrà con molta probabilità un avanzamento parallelo delle app per mobile e del sito mobile, ma con scopi diversi. Infatti il sito mobile secondo le statistiche risulterebbe un luogo di "preservazione" del brand e un ottimo strumento per il marketing delle piccole realtà di business. Le app per mobile sarebbero invece importanti per fidelizzare il cliente e per aumentarne così la brand identity. Inutile dire quanto poi siano indiscutibilmente connesse ad una logica di acquisto diretto.
On demand e micromomenti
Via libera alla comunicazione permeata sull’interazione dispositivo-notifica-cliente. Questa catena non farà altro che arricchirsi di piccole strategie di comunicazione personalizzate su ogni singolo cliente diventando così un canale di comunicazione specifico e non più una sottocategoria del canale comunicativo.
Secondo il rapporto Ericcson Consumer Trends del 2014 viene posta attenzione sull’abbandono della TV tradizionale per abbracciare l’abitudine ormai abbastanza presente del video in streaming utilizzando i servizi on demand. Un controllo quasi totale sui luoghi come la casa, nella quale assisteremo ad una sempre crescente presenza di sensori che ci avvertiranno direttamente sul nostro smartphone dell’andamento del luogo sincronizzato. Problematiche inaspettate relative all’acqua o all’elettricità non saranno più la cattiva sorpresa ad aspettarci al nostro ritorno a casa.
Sharing economy
Via libera sempre di più anche alla sharing economy, la condivisione di notizie e informazioni private grazie ai social media. Lo abbiamo visto con le app dei servizi come Airbnb, Blablacar e Uber.
Attraverso l’enorme potenziale della condivisione di informazioni, servizi, dubbi e richieste in tempo reale, i consumatori si rendono consapevolmente protagonisti dell'economia del loro microcosmo: questo siamo certi creerà sfide sempre più complicate per gli sviluppatori di app che dovranno interpretare i desideri del consumatore fornendogli informazioni contestualizzate, in tempo reale e sempre più integrate con i diversi dispositivi disponibili.
App per la salute e wearable hi-tech
Le app per monitorare la salute saranno in crescita nel 2015. Infatti secondo il rapporto Ericsson, gli utenti credono che applicazioni che colleghino la monitorizzazione della salute direttamente con lo smartphone migliorino la qualità della vita. Secondo Dr. Vahram Mouradian, fondatore e CTO di Sensogram Technologies, la nuova frontiera della wearable hi-tech saranno i dispositivi indossati direttamente all’orecchio, come ha già fatto Freezwavz.
Le app, sì sicuramente, saranno la risposta per il 2015. Noi siamo curiosi di sperimentare tutte le novità in arrivo ma chissà invece cosa ne pensano gli sviluppatori. Saranno anche loro così impazienti nell’attesa del nuovo anno e dei nuovi cambiamenti?