Continua su più fronti la guerra tra Facebook e Google. L'ultimo colpo l'ha sferrato BigG che secondo alcuni rumors avrebbe acquisito, per una cifra che va dai 5 ai 6 miliardi di dollari, Groupon, il sito internazionale che offre sconti e offerte giornaliere per l'acquisto di prodotti e servizi a livello locale.
Integrato con Google Places, il servizio andrebbe a concorrere direttamente con Facebook Places, lanciato poco tempo fa dal gruppo di Mark Zuckerberg per fronteggiare a sua volta Foursquare.
I possibili sviluppi
Il funzionamento dovrebbe essere perlopiù simile a quello offerto dal famoso social network. Ma immaginiamo un possibile scenario.
Un ristorante sito nel centro di Firenze, e iscritto a Google Places, decide di offrire uno sconto, ovvero un deal attraverso Groupon, del 50% sui tranci di pizza a tutte le persone che dalle 12 alle 16 entrano nel locale ed effettuano il checkin su Google Places attraverso il loro dispositivo mobile. In questo modo la rete di amici del cliente, viene a conoscenza di dove si trova l'amico e dell'offerta della quale sta usufruendo.
La geolocalizzazione è quindi sempre più una strumento di marketing, che le imprese devono imparare a sfruttare per non lasciare mai soli i propri clienti, che si sentono in questo modo al centro dell'attenzione nel veicolare messaggi promozionali di cui sono protagonisti.
Non ci resta che attendere la prossima mossa, in una guerra che potrebbe fare già la prima vittima: Foursquare.