Pizza e mandolino, sicuramente i due stereotipi più conosciuti per definire il Bel Paese, ma una cosa è certa: la cucina Made in Italy è tra le più gustose al mondo e da tanti invidiata.
Così non poteva che nascere in Italia il social network dedicato alla buona cucina, un canale dedicato sia ai cuochi provetti che ai palati fini che, grazie a Manjoo, possono condividere ricette o cucinare piatti prelibati.
Abbiamo rivolto alcune domande ad Alessandro Piemontese, Marketing Specialist & Co-founder di Manjoo, che ci presenta l'idea ed il funzionamento di questa idea tutta dall'acquolina in bocca!
Per cominciare, cos'è e come funziona Manjoo?
Manjoo è il Food Social Network che sa cosa ti piace mangiare e che ti permette di creare, condividere, cercare e stampare ricette di cucina.
Per chi desidera creare una ricetta, basta accedere all’editor, inserire gli ingredienti, raccontare come realizzarla e caricare le foto. A tutto il resto ci pensa Manjoo. Come? Disegnando il vestito grafico. È come avere uno stilista incluso. Determinando i valori nutrizionali, i regimi dietetici e le intolleranze alimentari. È come avere un nutrizionista accanto. Proponendo i suggerimenti di preparazione e cottura. È come avere un aiuto cuoco al proprio servizio.
Con Manjoo esprimere la propria passione per il cibo con parole e immagini è facile e coinvolgente.
Una volta creata la ricetta, condividerla è naturale come scriverla. In un attimo l’utente pubblica la sua ricetta sia su Manjoo sia sui suoi canali social con un layout impeccabile e uno stile unico.
Per alimentare l’amicizia e le conversazioni, Manjoo mostrerà la ricetta dell’utente nei social feeds dei suoi followers e la consiglierà a nuove persone in base ai loro gusti e alle loro preferenze alimentari.
Con Manjoo connettersi e parlare con qualcuno che come te ama l’avocado, detesta la senape ed è vegetariano non è mai stato così semplice.
Ma non solo. In qualsiasi momento, tutti gli utenti che accedono a Manjoo potranno cercare e trovare in pochi secondi quella ricetta utilizzando il suo motore di ricerca semantico. Basta digitare la propria richiesta e personalizzare i filtri di ricerca alimentare per ottenere risposte pertinenti e rilevanti da esplorare facilmente. È come un Google con gli steroidi, ma costruito appositamente per facilitare la vita dei gastronauti. Con Manjoo trovare esattamente quello che desideriamo magiare è più veloce che mai.
Infine, in pochi minuti, ogni utente può trasformare la propria storia a tavola in un meraviglioso libro di ricette stampato su carta pregiata. In soli tre semplici passi l’utente sceglie il titolo della copertina, aggiunge le sue ricette preferite e acquista una o più copie. Allo stile, alla stampa professionale e alla consegna ci pensa Manjoo, con tutta la potenza del suo elaboratore grafico, la bravura dei suoi tipografi e la velocità dei suoi corrieri.
Con Manjoo toccare le proprie creazioni gastronomiche è emozionante quanto raccontarle e condividerle.
Ci racconti da chi è composto il team e da quale idea è nata Manjoo?
Il team di Manjoo è composto da me, Alessandro Piemontese - Marketing Specialist & Co-founder, Antonio Lupo - CEO & Cofounder, Nicoletta Dirodi - Product Designer, Francesco De Lorenzi - Full Stack Developer, Fabrizio Giornetti - Marketing Specialist & Co-founder, Monica Lupo - Legal Advisor & Co-founder e Sandra De Luca - Food Scientist.
L’idea di Manjoo è nata dal nostro amore per l’arte, quella culinaria, e dalla nostra intolleranza alla frutta, quella a guscio. Quattro anni fa, questo amore e questa intolleranza si sono trasformati in due desideri: poter raccontare e condividere creazioni gastronomiche con la stessa facilità con la quale scattiamo e postiamo una foto su Instagram. Riuscire a trovare cosa mangiare in base alle nostre singole esigenze alimentari con la stessa velocità con la quale troviamo il film più adatto a noi su Netflix.
Possiamo paragonare Manjoo ad un social network per gli amanti del cibo?
Assolutamente sì.
Su Manjoo non sei solo, perché realizzi e condividi le tue creazioni con persone provenienti da tutto il web. Ciò significa che gli autori e i lettori si collegano tra loro e invece di vivere su un’isola da qualche parte della rete fanno parte di un insieme dinamico, in cui ciascuno rende più bravo l’altro.
Nel cuore di Manjoo c’è l’idea che le persone creino e mangino cose migliori quando sono insieme.
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La piattaforma si basa sulle ricette dei cuochi-utenti, perché gli appassionati dovrebbero scegliere di pubblicare qui le loro ricette?
Perché Manjoo è una piattaforma libera e aperta dove chiunque può esprimere la propria passione e la propria creatività gastronomica.
Il nostro editor rende la pubblicazione di una ricetta semplice e divertente, assicurando che il risultato finale sia perfetto. Scrivi una volta e condividi ovunque.
Poi alcune ricette, più di altre, raccolgono migliaia di lettori non perché siano state scritte da persone famose ma perché su Manjoo non è importante chi sei, ma quello che sai creare.
Km 0, ricette di stagione, ma anche filtri di ricerca per calorie e valori nutrizionali. Come funziona il vostro algoritmo e quali sono i parametri preferiti dagli utenti?
Con Manjoo abbiamo voluto fare l’impossibile: racchiudere la conoscenza alimentare nella piattaforma più intelligente e semplice di sempre. Il suo Genoma Alimentare è una tecnologia proprietaria che analizza ed elabora il più dettagliato insieme di informazioni disponibili su ingredienti, prodotti e ricette aggiungendo automaticamente nuovi livelli di conoscenza ai dati alimentari.
È il frutto del lavoro di squadra, durato più di 3 anni, di nutrizionisti, chef ed esperti programmatori uniti dal desiderio comune di aiutare le persone a compiere scelte informate su ciò che mangiano rispettando i loro gusti e le loro esigenze di salute.
Il Genoma Alimentare insieme ad una combinazione di algoritmi di raccomandazione fa sì che le ricette su Manjoo vengono consigliate agli utenti in base ai loro interessi e bisogni. E quando il desiderio della scoperta prevale, c’è la ricerca libera supportata dai filtri alimentari.
Quelli più apprezzati? I modelli dietetici (vegetariano e vegano), le intolleranze e le allergie (glutine e latte) e i valori nutrizionali (calorie e grassi).
Cosa sono le ricette sponsorizzate?
Manjoo offre alle aziende del settore food & beverage una piattaforma di Native Advertising e Influencer Marketing per comunicare e promuoversi in maniera innovativa ed efficace.
Attraverso la piattaforma le aziende possono creare, lanciare e gestire campagne con nuovi formati pubblicitari altamente coinvolgenti. Diversamente dalla pubblicità display standard che pregiudica l’esperienza d’uso dell’utente, i formati nativi offerti dalla piattaforma sono perfettamente integrati nell’aspetto grafico dell’interfaccia di Manjoo. Inoltre, i suoi algoritmi permettono un targeting avanzato basato sugli ingredienti, le diete, le intolleranze e tanto altro ancora.
Questa tecnologia permette ai clienti di Manjoo, come Granoro, di personalizzare i contenuti e i prodotti sponsorizzati in base ai termini di ricerca e alle preferenze alimentari dei singoli utenti.
Quali "ricette" avete in mente per il futuro della vostra startup?
L’obiettivo di lungo termine è quello di realizzare la più avanzata piattaforma personalizzata di social networking dedicata al gusto capace di aiutare le persone ad esprimere, condividere e gestire al meglio la propria passione per il cibo, dal momento della sua ricerca a quello del suo consumo.