Facciamola breve. La domanda cruciale da porsi se si vuole conoscere e apprezzare questo nuovo Social Network è la seguente: paghereste mai una certa somma di denaro per una cena a casa di sconosciuti?? Beh, di primo acchito, rimarremmo certamente perplessi di fronte a una domanda come questa, ma è proprio su questo semplice concetto che si basa WeEats, il nuovo “social dining” a dir poco appetitoso.
Vi spieghiamo velocemente il funzionamento. Una volta entrati nel sito e registrati con un proprio account nell’area apposita, si può iniziare a partecipare e organizzare eventi culinari scoprendo la cucina tipica di ogni zona d’Italia e del mondo. Se ad esempio ciò che vogliamo è cercare un evento in una data città, basterà cliccare su “Eventi”, cercare la città che ci interessa, e poi consultare tutti gli eventi organizzati dagli utenti in quell’area geografica , e valutare attentamente ogni dettaglio, dalla data dell’evento al numero di invitati, e, soprattutto, il menu!
Se invece siamo intenzionati ad organizzare un evento e ci servono dei partecipanti, è presto fatto: basta cliccare su “Crea Evento”, dare un nome e un’immagine all’evento, scrivere dove e quando si terrà, caricare il proprio menu e indicare il numero di invitati richiesti per la serata e i crediti necessari per partecipare. Esatto, “crediti”. Per poter partecipare a ciascuno degli eventi caricati dagli utenti della community (inutile dirlo, amanti della buona tavola!) è infatti necessario prenotarsi pagando la serata con un certo numero di crediti (1 credito=1 euro), precedentemente acquistati sul sito. Secondo Weeats è possibile guadagnare da 169 euro a quasi 1.700 euro al mese organizzando tre semplici cene con almeno sei partecipanti.
Dunque un sistema molto semplice, che può far divertire e guadagnare molti appassionati di cucina. Una community di “social dining” diversa dalle solite piattaforme che parlano italiano, la prima dedicata all’organizzazione di eventi enogastronomici tra sconosciuti, in cui i commensali si scelgono sul web e allargano la propria rete di conoscenze (stavolta vere, non virtuali!) partendo da una passione in comune, quella tutta italiana per il cibo. Gli ingredienti per un social di successo ci sono tutti: la partecipazione è molto semplice, e la dinamica alla base del sito è arricchita dalla condivisione di foto, commenti e feedback che esprimono un giudizio globale sulla serata, a partire dalla qualità dei cibi, fino ad arrivare alla location e agli altri commensali.
Ma veniamo al sodo. Dopo aver capito il funzionamento del sito, siete riusciti a rispondere alla domanda iniziale? Quanto saresti disposti a pagare una cena a casa di sconosciuti? Organizzereste mai una cena a casa vostra invitando persone mai viste prima? Molti sono i siti di successo che si basano su questi principi, ma gli Italiani, si sa, in cucina non scherzano!
Lasciamo aperto il dibattito, e se qualcuno avrà da segnalarci una sua esperienza diretta in merito saremo lieti di ascoltarla! :-)