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Era uno degli ospiti più attesi alla terza edizione di Heroes Meet in Maratea, e non ha tradito le attese: stiamo parlando di Yancey Strickler, CEO di Kickstarter, tra i più importanti portali di crowdfunding al mondo. “la possibilità di incontrare il CEO di Kickstarter, Yancey Strickler, per un ragazzo non è solo un momento di esaltazione, ma anche un incontro che può ispirare” aveva detto a NinjaMarketing Michele Franzese, co-founder di Heroes, insieme ad Andreina Romano). Abbiamo preso talmente sul serio le parole di Franzese che abbiamo chiesto a Yancey Strickler la sua ricetta per il successo, parole preziose per un imprenditore digitale. Ecco cosa ha detto.
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Mr. Strickler che ruolo ha avuto Kickstarter nello sviluppo del crowdfunding?
«Kickstarter è stato il pioniere del crowdfunding. Certo, c’erano altri prima di noi, ma abbiamo creato una formula e una struttura in grado di diffondere le idee in modo efficace e ben comunicato - that click to people, i termini che ha utilizzato - seguire un progetto e vederlo arrivare al goal è diventato con noi quasi un gioco. Kickstarter alla fine è diventato uno standard, che altri hanno iniziato a riprendere».

Il CEO di Kickstarter Yancey Strickler con Mirko Pallera, fondatore di Ninja Marketing e Ninja Academy
Che consigli si sente di dare ad un giovane imprenditore?
«Il successo deriva molto dalla reputazione. Se vuoi fare il cantante non è consigliato partire con una campagna di crowdfunding, ma sarebbe opportuno crearsi una reputazione con strumenti adeguati».
Ma la reputazione da sola non basta.
«Serve anche il network. Un buon 40% dei soldi che vengono investiti in una campagna di Kickstarter vengono da persone che non si conoscono, vuol dire che il 60% viene dal network. Si cercano quindi campagne già avviate e che hanno già compiuto un primo step e su quelle le persone scommettono.
Bisogna anche avere chiari gli obiettivi.
«Sì, oltre a reputation e network, devi avere contezza anche del goal. Se hai obiettivi realistici è più facile che tu possa raggiungerli: perché sono proporzionati a loro volta alla tua reputation e al tuo network»
Che ne pensa di Heroes Meet in Maratea?
«Maratea prima di tutto è un luogo fantastico ed è la prima volta che vengono in questo posto. Sono felice di aver visto che c’è una community in movimento, con tanti giovani che hanno voglia di fare e costruire».