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  • Come condurre una vita digitale sana dopo il lockdown da Covid-19

    Se una vita più mediata dalle tecnologie digitali ci può proteggere dal contagio del Coronavirus, l'iperconnessione può avere effetti collaterali

    28 Maggio 2020

    • Durante il lockdown abbiamo scoperto quanto le tecnologie digitali possano essere importanti nelle nostre vite;
    • L’iperconnessione ha però degli effetti collaterali: il nostro cervello è sempre in allerta;
    • Ecco 5 modi per ritrovare da subito il benessere nelle nostra vita digitale.
      Tra le misure di contenimento che abbiamo vissuto per rallentare la diffusione del Coronavirus c’è stato il social distancing, ovvero il distanziamento sociale, consistente, ad esempio, nell’isolamento domiciliare, nella restrizione degli spostamenti e nella pratica del lavoro agile. Abbiamo la fortuna, tuttavia, di vivere in un’epoca di iperconnessione e, nonostante la distanza fisica, abbiamo avuto modo di mantenere contatto con le persone della nostra vita. Tutti noi, chi più chi meno, abbiamo speso del tempo in più per sfruttare l’enorme potenzialità del web: abbiamo comunicato da remoto con le più svariate applicazioni per le videochiamate; ci siamo informati su fonti di notizie più o meno attendibili; abbiamo fatto shopping online; ci siamo divertiti, magari davanti a una delle tante serie tv su servizi di streaming on demand. Abbiamo scoperto quanto Internet giochi davvero un ruolo importante nelle nostre esistenze. Allo stesso tempo, gli effetti collaterali dall’utilizzo eccessivo di Internet si fanno sentire più forti che mai, anche ora che è terminato il lockdown da Covid-19. Tra questi, la dipendenza da smartphone o quella da shopping compulsivo online (acquisti spesso dettati dal panico), che hanno minato il benessere di molte persone creando stati emotivi fortemente ansiosi. Non ce ne rendiamo conto, ma il nostro cervello è costantemente in uno stato di allerta quando navighiamo su Internet e in particolare sui social network: siamo continuamente in attesa di qualcosa (come un commento o una importante notizia della giornata) e ci troviamo a gestire una situazione di ansia elevata per tutta la giornata. Come fare per ritrovare il benessere digitale dopo le misure restrittive contro il contagio da Coronavirus? Ecco, qui di seguito, cinque consigli per vivere meglio il rapporto con il web. LEGGI ANCHE: Il digital detox secondo Samsung: che cos’è il Galateophone digital detox, coronavirus

    Naviga attivamente

    Il modo con cui ci relazioniamo al web è drasticamente cambiato rispetto al passato. Viviamo sempre più in modalità “stream” e l’esempio più eclatante è quando apriamo social network come Instagram e Tik Tok: la navigazione non è più attiva e la scoperta di immagini, video e argomenti non è più lasciata alla propria sete di informazioni e conoscenza. Il consumo passivo di contenuti altrui e la partecipazione passiva alla rete, come afferma Carlo Mazzucchelli in La solitudine dei social networker si traduce in “minore benessere, ma anche in malessere, come noia, depressione e solitudine“. Per condurre una vita digitale serena e ritrovare il benessere online dopo il Coronavirus è importante riacquistare un senso di controllo delle tecnologie digitali e non subirle più passivamente. Si potrebbe, ad esempio, utilizzare il digitale per fare progetti per il futuro, per fare programmi o per organizzare qualcosa con gli altri. Un altro consiglio è quello di valutare quanto tempo si passa in modalità passiva rispetto alla modalità attiva dove si è noi, e non il proprio schermo, ad avere il controllo del device. Esistono numerose app che misurano il tempo da noi trascorso su luoghi virtuali dove la navigazione potrebbe essere più passiva rispetto ad altri. LEGGI ANCHE: 5 consigli (e un gioco) per scollegarsi un giorno intero dallo smartphone e ritrovare sé stessi navigare attivamente, lockdown

    Crea un ambiente di lavoro per focalizzarti al meglio

    Il problema di chi si è trovato durante il lockdown, e probabilmente ancora si trova, a lavorare in smart working sono le numerose distrazioni ed interruzioni a cui si va incontro durante la giornata: chiamate, notifiche, messaggi possono minare il focus e condurre a stress, oltre che a un sovraccarico eccessivo di informazioni. Come consiglia l’autore Alessio Carciofi in Digital Detox, la soluzione per ritrovare la concentrazione sui propri task e per ritrovare il benessere è quella di “eliminare o ridurre” le distrazioni “ridisegnando il proprio ambiente di lavoro”. Si potrebbe, ad esempio, pensare ad una “stanza del silenzio“, una specifica stanza che viene usata solo ed esclusivamente per il lavoro. Tra le regole che ci si può imporre c’è, ad esempio, quella di non far entrare nessun componente della famiglia nella stanza dedicata al focus, magari comunicandolo con un cartello sulla porta. Soluzione semplice, ma che può “diminuire drasticamente la stanchezza ed aumentare la creatività“. stanza del silenzio, coronavirus

    Quando sei con qualcuno dimentica il cellulare

    Ora che le misure di contenimento si sono fatte decisamente più blande e che è ritornata la possibilità di rivedere i propri congiunti ed i propri amici, bisogna godere al massimo del presente. Un esercizio che si può mettere in pratica e che consiglia Marc Masip nel manuale “Disconnessi e felici” è quello di “dimenticare il cellulare quando si è con qualcuno“. Si potrebbe, ad esempio, “non tenere il telefono in mano o sul tavolo per controllare eventuali chiamate e messaggi“. Anche se lo si fa, il linguaggio del nostro corpo potrebbe indicare che la nostra attenzione è indirizzata al telefono, creando disagio e poca fiducia da parte degli altri. Come fare? Bisogna sempre ricordare di dare attenzione alle persone con cui si è in quel momento. Un altro esercizio consiste in un gioco di gruppo. Tutti i partecipanti devono lasciare il proprio smartphone al centro del tavolo per un certo periodo di tempo: chi lo tocca prima della fine del tempo incorre in una penalità. Ad esempio, può sparecchiare la tavola o lavare tutti i piatti. L’obiettivo di questo esercizio è di far sì che si goda il presente al massimo e si ponga pienamente attenzione alla persona che si ha di fronte. LEGGI ANCHE: 5 app per meditare e ritrovare il focus con l’aiuto dello smartphone digital detox, dimentica il cellulare

    Usa il digitale per aumentare le tue competenze

    Per ritrovare il benessere digitale ed approcciarsi ad Internet senza ansia ed emozioni negative, si può approfittare delle numerose opportunità offerte dalla rete per fare formazione. Questo periodo di lockdown ha visto il fiorire di webinar, seminari online che al momento sono uno dei pochi modi per continuare a fare didattica ed istruzione, appunto a distanza. Imparare nuove abilità e aumentare le competenze professionali tramite questi corsi online, può essere anche utile per aggiornare il proprio curriculum vitae. webinar, lockdown, benessere digitale

    Riduci il consumo di informazioni

    Le misure più restrittive per il contenimento del contagio ci hanno portato a passare molte ore in casa a leggere tante, troppe informazioni di attualità. Almeno una volta, in questo periodo di lockdown, abbiamo avuto a che fare con fake news, girate magari via Whatsapp o su social network come Facebook. Un consiglio per ritrovare il benessere digitale dopo il lockdown da Covid-19 è quello di ridurre drasticamente il consumo di informazioni, magari solo ad uno o due “pasti informativi” al giorno. Ancora più importante è cercare attivamente le informazioni, possibilmente da fonti attendibili.