Occhi puntati verso il cielo domani con l'eclissi di totale di Luna, durerà quasi 2 ore, 103 minuti per l'esattezza: la più lunga di tutte quelle che si verificheranno del secolo. La fase di totalità si verificherà tra le 21.30 e le 23.13, mentre il massimo dell’eclissi, ovvero il maggiore oscuramento della Luna, è previsto alle 22.22. Il fenomeno celeste si concluderà con l’uscita del satellite dal cono di penombra terrestre all’1.28. Il nostro satellite nella notte tra il 27 e il 28 luglio si tingerà di rosso, mentre Marte sarà all’opposizione e in congiunzione con la Luna eclissata. Il fenomeno sarà visibile in Italia, nel resto d’Europa e anche in Asia, Australia, Antartide, Africa, Medio Oriente, nell’Oceano Pacifico Atlantico e in America del Sud.
Eclissi super
Sarà "una eclissi totale di Luna davvero super - ha spiegato nei giorni scorsi Marco Galliani dell'Inaf - la più lunga tra tutte le eclissi di Luna che si verificheranno in questo secolo, durando ben un’ora e 43 minuti. La Luna, dopo l’uscita dalla totalità - ha aggiunto - attraverserà il cono di penombra per emergerne definitivamente e segnare così la fine dell’eclissi all’1 e 30 della mattina del 28 luglio".
Con Marte all'opposizione
La sera del 27 luglio la Luna in eclissi si troverà in congiunzione con il pianeta Marte all'opposizione. I due astri sono nella costellazione del Capricorno, vicino al limite con il Sagittario e nel corso della sera potremo osservare ben 4 pianeti ad occhio nudo: Venere, Giove, Saturno e, naturalmente, Marte. Quindi si avrà, oltre all'eclissi di Luna, una vera e propria Notte dei pianeti. I primi tre saranno visibili sin dal crepuscolo, rispettivamente tra le stelle del Leone, della Bilancia e del Sagittario. Per Marte bisognerà invece attende le 21 per vederlo sorgere insieme alle stelle del Capricorno, poco al di sotto della Luna in eclissi.










