Cosa fanno e quali canali usano le banche sui social secondo il report di ABI
Stando ai dati dell'Associazione Bancaria Italiani, i social fanno sempre più parte di una strategia omnichannel degli istituti di credito, che oggi parlano direttamente con i propri clienti online
20 Luglio 2018
Sono lontani i tempi in cui le persone si recavano nelle filiali bancarie per richiedere informazioni sul proprio conto corrente o ritirare l’estratto conto. Le banche si stanno muovendo sempre di più verso una visione ominchannel, cambiando radicalmente l’approccio relazionale tra banca-cliente. Il settore bancario ha superato di gran lunga l’epoca preistorica per arrivare ad un nuovo umanesimo, nel quale al centro ci sono i bisogni e le esigenze delle persone. Nonostante i numerosi vincoli tecnologici, legali e di compliance, oggi le banche stanno cambiando: a dimostrarlo è ad esempio la velocità con cui oggi possiamo inviare denaro grazie a sistemi come Apple Pay o Samsung Pay con cui molte banche si sono già integrate o stanno lavorando per farlo. Ma l’aspetto importante del cambio di relazione è dato anche dal tipo di comunicazione che hanno intrapreso le banche; l’Associazione Bancaria Italiani – ABI – anche per il 2018 ha analizzato un campione di 13 gruppi di banche presenti all’interno dell’Osservatorio ABI Social & Web, da cui emergono spunti molto interessanti.
Cosa fanno le banche sui social?
Secondo il report l’impegno delle banche sui social è molto elevato: quasi tutte le tipologie di attività registrano un forte sviluppo. Il 92% del campione dichiara di essere presente su almeno un canale social e di aver intrapreso attività di customer care, analisi delle informazioni e iniziative di comunicazione per rafforzare immagine e reputazione del brand. Nella fase attuale, i social media ricoprono per le banche un importante ruolo per la copertura di queste attività:- customer Care;
- rafforzamento dell’immagine e della reputazione del brand;
- pianificazione d’iniziative di marketing a sostegno del business;
- sostegno all’educazione finanziaria;
- raccolta di informazioni e dati.