Sono finiti i tempi in cui ci si affacciava dalle finestre e dai balconi per spiare la sposa che sfilava per le vie del paese e commentarne la scelta dell’abito o l’acconciatura, spettegolare sugli invitati o sulla scelta della location, ora grazie ai social network il proprio Wedding day non è più un evento privato. La moda tutta americana del Social Media Wedding sta velocemente prendendo piede anche in Italia. Ma di cosa si tratta?
Lista nozze e raccolta desideri vari per la luna di miele su Pinterest, creazione di contenuti pre nozze sul wedding blog, organizzazione dell’addio al nubilato/celibato con gruppi di Facebook, partecipazioni di nozze inviate con una DEM, live twitting del wedding day con Twitter, creazione di hashtag personalizzati con Instagram, Il video del fatidico “si” trasmesso in diretta con Periscope ,raccolta e condivisione di tutto il materiale delle giornata con un Wedding Cloud.
A colpi di tweet e hashtag creati e lanciati apposta per l’evento, il wedding day si sta imponendo sul mercato come un vero e proprio trend da seguire. A dettare i canoni di un perfetto social media wedding e a lanciare la moda dello “stay social” anche nel giorno del sì, sono soprattutto i grandi nomi dello show business d’oltreoceano.
Non è un caso infatti che una delle immagini instagram con più like (ben 2.478.719) è quella postata da Kim Kardashian e consorte nel giorno delle loro nozze nel maggio 2014. A spodestare dal trono Instagram la regina dei social è stata un anno dopo la sorella di Kim, la modella Kendall Jenner. Sarà forse una coincidenza,ma la foto con più like in assoluto nella storia di Instagram (2.623.804) raffigura la bella Kendall con un abito bianco e con ciocche di capelli a forma di cuore.
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Se le grandi star americane e le note wedding blogger si sono buttate a capofitto nel Social Media Wedding per accontentare e stupire i propri follower, gli esperti del settore ci hanno visto lungo e c’è già chi sta creando un vero e proprio business. In America è in voga la figura del social media wedding concierge, una professione attualmente esistente presso la catena W Hotels di New York che per la cifrà di 3000 dollari mette a disposizione un professionista che creerà la regia social dell’ evento.
E in Italia? Nel nostro paese questa figura ancora non esiste, solitamente sono le wedding planner tradizionali o i fotografi e video maker a proporre ai futuri sposi dei servizi aggiuntivi per la parte social del loro wedding day. Per ora le coppie preferiscono ancora il semplice “fai da te” e grazie agli smartphone di amici e parenti riescono a rendere social il loro matrimonio. Una professione ancora da studiare e capire ma con molto probabilità, in poco tempo, prevediamo prenderà piede ovunque!