Come noto, Facebook conosce tutto di noi (o quantomeno tutto quello che decidiamo di condividere con lui). Conosce dove abitiamo, i luoghi che visitiamo e in cui scattiamo le nostre foto e quali sono i nostri prodotti preferiti. E, ovviamente, queste informazioni da noi liberamente fornite le condivide con gli inserzionisti.
Come riportato da Mashable, lo scorso martedì Facebook ha annunciato che le inserzioni dedicate ai proprietari di locali, create nel 2012 per coinvolgere in maniera più efficace clienti attuali e potenziali, offrirà un nuovo strumento di grande impatto: la "Local Awarenes".
Questo strumento, disponibile a tutti gli inserzionisti proprietari di pagine Local, si baserà sulla localizzazione geografica dell'attività commerciale, consentendo di delineare un raggio d'azione specifico attorno all'area geografica a cui ci si vuole rivolgere.
In questo modo, una volta impostata l'area geografica desiderata, si potrà definire un raggio di interesse a cui destinare l'annuncio, definendo ulteriormente il target con possibili combinazioni di età e sesso. In questo modo, l'annuncio sarà visibile solo alle persone che vivono nella zona definita, o che di recente hanno visitato luoghi vicini.
Altre novità interessanti riguardano la possibilità di includere negli annunci delle call-to-action, come ad esempio "Ottieni indicazioni", che consente agli utenti di attivare sulla mappa l'itinerario per arrivare al locale direttamente sul proprio smartphone.
Ovviamente, così come per tutti gli altri strumenti di Facebook, ogni utente ha la possibilità di disabilitare la possibilità di essere "tracciato" con questo nuovo strumento di advertising.
Sul blog ufficiale dedicato agli strumenti di business, Facebook ha annunciato che gli strumenti di "Local Awareness" saranno disponibili per tutti entro poche settimane.