Provare a visitare il proprio profilo social in maniera anonima, cioe' non essendo loggati con i propri dati, da fuori, può raccontarci molto di come sta andando la strategia social che si è deciso di usare. Un buon punto di partenza per valutare se si è fatto un buon lavoro. Se la nostra faccia social funziona. Se il come ci presentiamo agli altri è efficace.
E' noto che una volta che ci imbattiamo nel profilo social di qualcuno, sia esso su Google+, su Facebook o su Twitter, decidiamo in pochi istanti se quello che abbiamo visto ci ha colpito e conquistato o non ci è piaciuto per nulla.
Ecco percè un'ottimizzazione intelligente, sia a livello di immagini sia di parole scelte, può essere la perfetta combinazione per riuscire nell'intento.
Vediamo insieme alcuni consigli di Guy Kawasaki per creare il miglior profilo possibile.
Attenzione alla scelta delle immagini
Per conquistare chi capita sul nostro profilo esattamente in quei pochi secondi di cui scrivevamo sopra, è importante scegliere o creare al meglio le immagini che ci rappresentano.
L'ampio spazio che Google+ ci offre fra immagine, copertina e descrizione vanno utilizzati al meglio per mandare il messaggio che ci interessa arrivi subito agli altri. Devono essere immagini di qualità, affidabili, coerenti con quello che si vuol dire.
Usate tutto lo spazio a disposizione per raccontarvi al meglio. Potrebbe essere utile, per esempio, inserire una frase, un motto o una citazione che vi rappresenta.
Mostrare la faccia
La foto del profilo non può essere altro che il vostro viso. Se avete altri account social l'immagine deve essere la medesima su tutti: sara' riconoscibile e creerete, così, il vostro social media logo.
Piccoli suggerimentio grafici:
- lo spazio per l'immagine del profilo di Google+ ha forma circolare, tenetelo a mente nello scegliere la foto giusta;
- fotografi professionisti affermano che una foto simmetrica risulta meno interessante di una simmetrica;
- ricordate di scegliere una foto che illumini il viso e che lo renda ben visibile.
Attenzione alle dimensioni delle foto
Vero è che chi scorre un profilo Google+ vede i post con immagini relativamente piccole, ma nel caso di click viene visualizzata un'immagine più grande. Di questo bisogna tener conto nel momento in cui si condivide qualcosa.
Che brutto sarebbe cliccare incuriositi da un post e trovarsi davanti ad un'immagine sgranata?
Scegliere con attenzione il nome
Esiste un solo modo per rendersi facilmente trovabili dal maggior numero di utenti: scegliere un nome chiaro e facile da digitare e da ricordare. Un nome che dica tutto quello che c'è da dire su di voi immediatamente.
Mi raccomando - come già suggerito per l'immagine profilo - che sia lo stesso su tutti gli account social media!
Il motto
Google+ permette di inserire un "motto", una frase che vi rappresenti, una sorta di mantra. La sua scelta va fatta con cura, anch'essa è una delle prime cose che devono conquistare in quei, ormai famosi, secondi... Vanno scelte 3 o 4 parole che raccontino in modo serio e chiaro chi siamo.
Vanity url
Se non l'avete ancora fatto, richiedete l'url personalizzato, in modo da non figurare solo come un numero.
Fornire informazioni dettagliate
Arrivati fin qui dovremmo avere un'immagine di Google+ vincente; ora tocca pensare ai dettagli. Quindi non scordate di aggiungere il maggior numero di informazioni rilevanti sul vostro profilo, alla sezione Informazioni; raccontatevi!
Sono tutte informazioni che possono giocare un ruolo fondamentale nella decisione dei vostri possibili follower.