L'instancabile Google sembra pronta a "guerreggiare" su un altro terreno, quello delle note e degli appunti. La nuova utility dovrebbe chiamarsi Google Keep e sarà parte integrante di Google Drive con una controparte mobile . Alcuni utenti sono riusciti a rubare delle immagini da una preview avvenuta non si sa bene se per errore o come test.
L'applicazione sembra riprendere quanto fatto dalla notissima Evernote, anche se dalla preview si è potuto capire ben poco. I punti di forza sembrano essere la possibilità di creare differenti tipi di note e organizzarle attraverso delle thumbnail.
I velocissimi ragazzi di Android Police hanno avuto modo di provare il servizio in anteprima e non si sono detti però molto soddisfatti: l'organizzazione delle note lascia a desiderare e le thumb non sempre aiutano nella ricerca. La possibilità di utilizzare il color coding per diverse note sopperisce in parte a questi problemi, senza però risolverli del tutto.
Attualmente il link https://drive.google.com/keep/ è stato chiuso dando adito a una doppia interpretazione. Come detto poco sopra una delle ipotesi è quella che ci sia stato un errore rilasciando una versione pre-alpha del prodotto ancora molto grezzo. L'altra è che Google durante le pulizie di primavera abbia portata a galla del codice non eliminato.
Google Keep, infatti, aleggia nell'etere digitale da un bel po' come è possibile vedere da questo post G+ del 2012 (notare in basso a destra "add to Google Keep"), senza essere ancora riuscita a vedere la luce.
Che Google abbia sollevato un po' di polvere nascosta sotto il tappeto?