L'avvento dei social network ha segnato l'inizio della corsa alla condivisione e la comparsa di un'applicazione come Instagram non poteva che cavalcare quest'onda.
Più che creare foto d'artista, infatti, obiettivo della maggior parte degli utenti è condividere il proprio punto di vista e la propria visione del mondo.
Ma cosa succede se a fare ciò è qualcuno che la vista non ce l'ha?
A tal proposito, un grande esempio delle potenzialità di un'app come Instagram ce lo offre Tommy Edison, non vedente sin dalla nascita, che grazie alle impostazioni sull'accessibilità del suo iPhone, riesce senza alcun problema a condividere i suoi scatti su Instagram, aggiungendo filtri, didascalie, hashtag e mention e offrendo la sua "visione" di ciò che lo circonda.
Il sesto senso, dunque, come metodo alla base del fotoreportage di un uomo che non si è mai fatto ostacolare dalla sua disabilità. Alcune immagini saranno sfocate e con qualche imperfezione, certamente, ma i suoi oltre 13.000 follower sembra non ci facciano caso, apprezzando invece questo utilizzo non convenzionale di una delle app più diffuse al mondo!
E per chi fosse curioso si vedere la genesi degli scatti, ecco un video in cui Tommy mostra come crea gli scatti che tanto entusiasmano la sua community: