Il 5 e 6 maggio scorso si è tenuto a Tokyo il suggestivo Tokyo Hotaru Festval 2012, il Festival delle Lucciole.
Nel XVIII secolo, quando Tokyo si chiamava ancora Edo ed era governata dallo shogun, gli abitanti delle città sulle rive del Sumida amavano trascorrere le serate estive alla ricerca delle lucciole, che popolavano le zone in prossimità delle acque del fiume, all'epoca incontaminate e trasparenti.
Per ricreare la magia dei secoli passati, durante la serata conclusiva del Festival Panasonic ha distribuito ai presenti 100.000 luci a led, del diametro di circa 8 centimetri e formate da una cellula fotovoltaica, una batteria ricaricabile a energia solare e una sfera appunto a LED, che sono state liberate nelle acque del fiume per far rivivere lo spettacolo delle lucciole, tanto care al popolo giapponese e ormai introvabili in una città come Tokyo.
Le sfere, che a fine serata sono state recuperate con delle reti, sono state chiamate Inoriboshi, stella che prega, e sono state progettate per illuminarsi al contatto con l'acqua. Ecco qualche immagine dello spettacolo, chiamato Hikari no Simphony, Sinfonia di luci.