Google ha recentemente pubblicato uno studio sulla natura ecologista dei suoi servizi in cloud computing (post promozionale?). Stando a quanto riportato, in ambiente business, l'adozione di un sistema di email in cloud computing (GMail) si dimostrerebbe molto più efficiente (di circa 80 volte) di una soluzione "in house" in termini di risparmio energetico e quindi di abbattimento dei costi di gestione e soprattutto di immissioni ambientali nocive. La tabella qui di seguito mostra proprio l'assunto di base.
Insomma, tutto merito di centri dati e software dedicati pensati proprio per fornire prestazioni e servizi a condizioni operative che le installazioni di piccole e medie realtà business non possono ovviamente approntare.
In termini di risparmio energetico - Watt nudi e crudi – Google sostiene che:
"Optimizing the entire process of storing, hosting and serving email means that Gmail requires less than 250 mW per user,” Google said. “Over the course of a year, that’s just a bit more than 2 kWh of energy, or about $0.22 per user per year, representing significant savings over the locally hosted alternatives…”
E voi che ne dite? Disposti a spostare tutti i vostri dati nella nuvola per puro spirito ecologista?