La nuova "moda" che sta diventando un caso in Australia si chiama Planking, che tradotto letteralmente significa "fare la tavola". Coinvolge persone di ogni sesso ed età e non richiede l'utilizzo di particolari strumenti, se non il proprio corpo.
Le regole del gioco sono poche e semplici: basta stare distesi, con le braccia lungo i fianchi, immobili e senza alcuna espressione sul viso, in posti "originali" e insoliti, farsi fotografare e pubblicare la foto su Facebook. Le fotografie più strane e curiose sono destinate alla viralità.
In poche settimane la pagina ufficiale "Planking Australia" ha raggiunto i 119.000 fan e le foto che vi sono caricate ritraggono persone distese veramente ovunque, nelle ambientazioni più insolite: binari, cornicioni e persino le auto della polizia.
Peccato che, come al solito, la ricerca dell'estremo, dell'insolito e dello stupefacente da "gioco" possa trasformarsi in tragedia: è di 3 giorni fa la notizia della morte di un ventenne australiano di Brisbane (a est dell'Australia) caduto dal settimo piano di un palazzo mentre si faceva fotografare da un amico, sdraiato sulla ringhiera di un balcone (leggi l'articolo di Michela Pacella Facebook, “planking” diventa tragedia: cade dal balcone e muore).
Ed è di ieri la notizia di un altro ventenne di Inverell, (sempre nell'est dell'Australia) in coma a causa del planking: stava "facendo la tavola" steso sul bagagliaio di un autovettura..in movimento(leggi l'articolo di Michela Pacella : Planking su Facebook, seconda vittima: 20enne in coma).
Quindi via libera al divertimento "non conventional", quello che stupisce il popolo della rete e che permette di guadagnarsi quei 5 agognati minuti di celebrità; attenzione però a non mettere a repentaglio la propria vita. "Divertente" non è necessariamente sinonimo di "pericoloso"!