I nomi di chi partecipa a questo nuovo progetto campeggiano in alto a destra della pagina web: Paginegialle.it, Google, Register.it e Poste italiane unite per la crescita del business di chi, nel 2011, non ha ancora un sito web per la propria impresa.
Se pensiamo alle imprese big, è difficile che questi si “accontentino” di un sito che nasce da un progetto del genere. Ma pensiamo alla piccola-media impresa che non ha mai pensato di accedere alle molteplici opportunità che il web offre. E in questo caso un progetto del genere potrebbe apportare un inizio per la “discesa in campo” di chi, magari, in campo non sarebbe sceso mica. Ricordiamo che il 90% delle imprese italiane è una PMI, e che molte sono state colpite dalla crisi finanziaria.
Il servizio offerto da La mia impresa online fa particolarmente gola. Il pacchetto, gratuito per un anno, include il dominio, il servizio di hosting e la piattaforma. Inoltre, un coupon personalizzato del valore di 100euro per la propria pubblicità su Google, la possibilità di avviare l’e-commerce gratis per i primi 3 mesi (successivamente il costo sarà di 67,5 euro a trimestre) e assistenza telefonica e formazione gratuita.
Dopo il primo anno è possibile decidere di cambiare hosting in maniera gratuita o continuare a pagamento. Il quel caso, mantenere l’hosting e la piattaforma avrà un costo di 229 euro annui.
Il progetto prevede anche una guida che possa aiutare il nuovo imprenditore in rete nei primi passi e un numero verde a disposizione.
Ora, graficamente c’è la possibilità di ritrovarsi in copia con una azienda che vende prosciutti mentre io vendo scarpe cinesi, in quanto i modelli grafici sono comunque limitati. Ma insomma, per chi non aveva nemmeno il progetto di entrare in internet è comunque una buona, e non vuol dire ottimale, occasione per provarci. Di sicuro, però, è abbastanza economico per una prima volta.
Nella sezione storie di successo del sito è possibile visualizzare diversi video, che spiegano alla luce di uno studio della Boston Consulting Group, Fattore internet, come il web abbia avuto un ruolo chiave per l’economia italiana.
Non resta quindi che attendere e vedere quanti saranno i nuovi domini registrati e come saranno i nuovi siti creati con Lamiaimpresaonline.it!