Cari Guerrieri,
oggi iniziamo un percorso che ci consentirà di scoprire diversi suggerimenti e best practice per ottimizzare le campagne di Email Marketing.
Questo perchè a dispetto di quanti hanno sentenziato un po’ troppo precipitosamente la morte dell’email, l’email marketing non conosce crisi e continua ad imporsi come strumento essenziale di qualsiasi campagna online.
Sicuro driver di ROI e risultati immediati, sempre più tende a ricoprire il ruolo di digital facilitator, a supporto di altre iniziative online.
Vuoi essere sicuro di sfruttare al meglio il mezzo email?
Fai un check-up e verifica se hai l’approccio giusto: scopri i punti chiave su cui puntare nel 2011.
1. I tuoi messaggi raggiungono la inbox?
La deliverability, ovvero la percentuale di email effettivamente giunte a destinazione rispetto al totale dei messaggi inviati, è sempre di più una responsabilità condivisa tra l’ESP (e-mail service provider) e il brand, che deve costruirsi una buona reputazione rispettando gli utenti con una politica di acquisizione dei contatti chiara, una frequenza di invio ragionevole, un processo di disiscrizione il più semplice e immediato possibile, che consenta all’utente di cancellarsi con un solo click.
2. Conosci i tuoi utenti?
Per ragionare in termini di scenari comportamentali, mettiti al posto del consumatore e immagina ogni tappa del suo percorso di interazione con il brand: quali potrebbero essere le sue attese e i suoi bisogni in ogni specifico momento?
La parola chiave è pertinenza: il messaggio giusto alla persona giusta al momento giusto.
3. Hai mai testato diverse soluzioni per una stessa campagna?
Metti a confronto i principali ingredienti dei messaggi (oggetto, call-to-action, immagini, landing pages, etc.) utilizzando un A/B test. Crea due versioni della stessa campagna modificando di volta in volta un singolo elemento: scoprirai come piccoli accorgimenti possono diventare significativi e avere un grande impatto nell’efficacia di una campagna.
4. Ti sei mai chiesto che cosa c’è oltre aperture e click?
Per calcolare il ROI di una campagna, devi scoprire che cosa hanno fatto gli utenti dopo aver aperto il messaggio e aver cliccato.
Misura realmente l’efficacia dei tuoi messaggi, grazie all’integrazione con piattaforme di web analytics. In questo modo, potrai seguire tutto il percorso dell’utente dall’apertura della email al sito e avrai informazioni precise sulle conversioni.
5. Quale posto occupa l’email all’interno della tua strategia di comunicazione?
Per una comunicazione integrata di successo, poni l’email al cuore della tua strategia.
Utilizza più leve digitali (survey, sms, minisiti, concorsi e social media) per creare diversi touch point con i clienti e fidelizzarli: potrai accrescere allo stesso tempo la presenza del brand sul web, incrementandone la visibilità e coinvolgendo un maggior numero di utenti.
Adesso che hai verificato di avere il giusto approccio e gli strumenti ideali, non sottovalutare l’importanza di guardare ai trend di mercato per essere allineati con le componenti più innovative del settore e dare un valore strategico alla tua attività di e-marketing.
6. Conosci e sai come tenere sempre in considerazione gli ultimi trend del mercato?
Le inbox degli utenti sono sempre più piene.
Ciascun italiano ha 2,5 caselle di posta e riceve una media di 23 email ogni giorno (E-mail Marketing Consumer Report 2010).
Come posso attirare l’attenzione dei miei contatti?
Con messaggi che siano realmente rilevanti per l’utente, aggiungendo valore alla sua esperienza tramite comunicazioni non solo promozionali, ma anche informative.
Chi utilizza i social network legge le email più frequentemente.
Il 42% di chi utilizza i social network consulta le email 4 o più volte al giorno, rispetto al 27% di coloro che non hanno una presenza sociale online (Merkle 2010 View from the Social Inbox).
Come sfruttare la forte presenza sui social network per intensificare il dialogo con gli utenti?
Dando la possibilità di condividere e diffondere i contenuti delle newsletter su web, attivando la funzionalità “share this” e invitando l’utente a diventare ambasciatore del brand tramite il passaparola in rete.
Gli smartphone sono sempre più diffusi.
Il 18% degli utenti italiani consulta abitualmente la propria casella di posta da dispositivi mobili, in particolare il 26% da Blackberry e altrettanti da iPhone (E-mail Marketing Consumer Report 2010).
Come posso valorizzare la comunicazione con gli utenti in mobilità?
Innanzitutto ottimizzando i messaggi in modo che siano visualizzati correttamente sui dispositivi mobili, poi considerando che chi ha la possibilità di leggere le email in tempo reale potrebbe essere più sensibile alle offerte limitate nel tempo.
Cari Ninja, il nostro primo viaggio alla scoperta dei segreti dell'E-mail Marketing è terminato. In attesa del prossimo appuntamento, perchè non condividere con noi il vostro punto di vista? Secondo voi, quali di questi consigli strategici avrà il migliore impatto sulle vostre campagne?
ContactLab è un’azienda specializzata in soluzioni e consulenza di digital direct marketing, presente in Europa con uffici a Milano, Parigi, Monaco di Baviera, Madrid e Londra.
Dotata di una piattaforma sviluppata internamente, ContactLab non si limita a offrire tecnologia per la gestione delle campagne di comunicazione sui canali email, sms e fax, ma sempre più segue i propri clienti nello sviluppo di creatività e contenuti, offrendo una consulenza completa nel marketing digitale: dalla creazione di campagne di acquisizione utenti, tramite DEM, concorsi e giochi on-line ai programmi di incentivazione e fidelizzazione, tramite la realizzazione di newsletter e sondaggi online.
Ogni giorno un team di oltre 90 professionisti realizza oltre 400 campagne e spedisce più di 30 milioni di email per oltre 800 clienti in tutti i settori.
Grazie all’expertise acquisita dal 2000 ad oggi, ContactLab ha inoltre ideato e sviluppato la nuova piattaforma di benchmarking Newsletter Monitor, in grado di offrire un punto di vista privilegiato sulle strategie di email marketing dei propri competitor.
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