eBay è il più popolare tra i siti di aste online. L’idea da cui è nato è molto semplice: si trattava di creare una piattaforma globale di commercio elettronico dove praticamente chiunque potesse acquistare e vendere qualsiasi cosa.
Ebbene, questa idea è a rischio! Alcuni produttori e titolari di marchi, infatti, stanno tentando di bloccare la vendita dei propri prodotti nei mercati online e su diversi siti Web in tutta l'Unione Europea.
Alcuni di questi titolari di marchi sostengono che il loro obiettivo sia impedire la vendita di oggetti contraffatti. Tuttavia eBay afferma che, grazie alla collaborazione con altri 31.000 titolari di diritti, l'anno scorso le inserzioni di oggetti potenzialmente contraffatti ammontavano solo allo 0,15%.
Secondo eBay il vero scopo di questi produttori sarebbe impedire la vendita di tutti i loro prodotti sul sito, indipendentemente dal fatto che si tratti di oggetti nuovi o usati, autentici o contraffatti. L'iniziativa riguarda non soltanto gli oggetti di lusso, ma anche gli oggetti di uso quotidiano come giocattoli, apparecchiature elettroniche, tosaerba e passeggini.
In gioco c’è dunque il diritto dei venditori di competere onestamente nei mercati online e il diritto degli acquirenti di accedere alle migliori offerte nell'ambito di una gamma di prodotti quanto più ampia possibile.
eBay si appella ai responsabili delle decisioni politiche a livello europeo affinché intervengano, modificando le leggi sulla concorrenza nell'Unione Europea per interrompere queste pratiche commerciali ingiuste. Se volete aderire alla campagna contro le barriere al commercio online, è possibile formare la petizione lanciata dal team di ebay direttamente sul sito.