“L’antica arte di decorare le uova sode”, “colleziona anche tu le vere ossa di un brontosauro morto prematuramente di cimurro” e via discorrendo, sono solo alcune delle improbabili collezioni a fascicoli promosse in tv e rintracciabili in edicola in questo periodo.
Verrebbe da chiedersi “ma perché?”. C’è veramente qualcuno che si appassiona a queste cose?
Ci sono passioni ed hobbies un po’ più normali ovviamente, come i fumetti ad esempio.
De Agostini ha pensato di creare una pubblicazione a fascicoli per tutti coloro che aspirano a diventare mangaka, ed in generale per gli appassionati di anime e manga giapponesi.
Fondamentalmente non ci sarebbe nulla di nuovo sotto il sole, se non che disegnomanga.it, oltre ad essere una raccolta, è anche e soprattutto un vero e proprio social network tematico. Una community che consente di apprendere tutti i segreti del disegno e dell’animazione giapponese, di pubblicare i propri lavori e di fruire di tanti contenuti inediti, esclusivi e riservati sulla cultura giapponese.
Dunque gli utenti potranno, tra le altre cose, creare una pagina personale ed un proprio blog, pubblicare e condividere le proprie tavole organizzate in album e scaricare software gratuiti per l’elaborazione de propri lavori.
Da non trascurare inoltre è la possibilità di ottenere supporto per partecipare al celeberrimo concorso della casa editrice Kodansha, che permette anche ai fumettisti italiani di essere pubblicati in Giappone.
Predisposto per interagire con i principali social network esistenti sul web come Facebook , Flickr, etc, disegnomanga.it è dunque il luogo ideale per il vero otaku represso che non aspettava altro per dimostrare di essere il nuovo Masashi Kishimoto o l’Akira Toriyama italiano.