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Social media

Facebook ads e ristoranti: come pubblicizzare la tua attività

Hai un locale? Ecco come sfruttare al meglio le potenzialità dei Facebook Ads e integrarli nella tua strategia di marketing

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Scorrendo il News Feed di Facebook avrai di certo notato che negli ultimi mesi è partita la corsa alle inserzioni riguardante tutto ciò che è cibo.

Tendenza cominciata con gli early adopter che ora continuano a raccogliere frutti, passata poi per i food blogger (se sei in Campania, di certo Egidio Cerrone e il suo "Puok e Med" ne è un esempio di successo...) e le pagine di #foodporn, fino ad arrivare al punto che oggi anche il più lurido bar di Caracas "investe" del budget (nella maggior parte dei casi butta via...) per sponsorizzare i suoi piatti migliori: ecco perchè oggi sei costantemente bersagliato dalla "cose da magnà"!

Ma, passando dall'altro lato della barricata, a cosa dovrebbe prestare attenzione un ristoratore che ha voglia di provare a inserire le Facebook ads nel suo piano di marketing?

Fresh ingredients and cooking utensils on rustic table

Geolocalizza

A meno che non si tratti di un franchise che copre tutta la nazione, il tuo locale ha un punto sulla cartina dove è localizzato, e un raggio di potenziali clienti con ampiezza variabile in base al tipo di offerta e fascia di prezzo.

Qualsiasi ads che pubblichi deve essere quindi geolocalizzata, per non essere mostrata a persone magari interessate alla tua cucina, ma che non si trasformeranno mai in clienti per via della distanza.

Sembrerà banale specificarlo... ma quante volte hai sorriso vedendo post sponsorizzati di locali a Pordenone, mentre tu abiti a Napoli?

Viva il tempismo

Usa la programmazione oraria e giornaliera per proporre post più appetibili (è proprio il caso di dirlo...). Cambia il tono e il tipo di messaggio da far apparire nel week end rispetto a quello dei giorni infra-settimanali: ad esempio con post su mega mangiate da fare con amici o serate da passare con la fidanzata, rispetto a pranzi veloci ed economici da fare coi colleghi di lavoro.

Inoltre utilizza le ore più "fameliche" per avere interazioni migliori: le persone sono più invogliate a cliccare sul cibo quando hanno lo stomaco vuoto!

Scegli le foto giuste

Il cibo si mangia con gli occhi prima che con la bocca: ecco perchè è fondamentale avere cura nello scattare le foto di piatti appetitosi e che "si vendono da soli". Occhio però a non esagerare negli effetti, nelle farciture, nelle dimensioni, perchè gli utenti si aspetteranno di trovare esattamente quello che stai promuovendo, e rischieresti di deluderli con un'evidente pubblicità negativa.

Fotografa bene, ma fotografa solo quello che vendi!

Hands taking photo pancakes with smartphone

Crea un tratto distintivo

Proprio a causa dell'elevata sovraesposizione, è fondamentale che cominci a rendere il tuo brand immediatamente riconoscibile, altrimenti sarai il centesimo ristorante che mette la foto della pizza o del panino con l'hamburger di "chianina".

Consultati col tuo chef e pensa a un'esperienza gastronomica che puoi proporre e che sia differente (e soprattutto migliore) dalla concorrenza, associagli un tratto distintivo e uno slogan e punta deciso su quella. "Se puoi immaginarlo... puoi friggerlo!"

Punta alle nicchie

Grazie agli strumenti di Facebook Marketing è possibile mostrare le inserzioni a persone con interessi molto specifici, che spesso invece vengono sottovalutati lato ristorazione. Ecco quindi che puoi proporre piatti e offerta per risvegliare l'orgoglio vegano (o vegetariano), o salvare la serata ai celiaci (reali, o per moda!). Oltre al fatto che sono una percentuale sempre più incisiva della tua clientela, spesso influenzano le scelte dell'intera comitiva.

Oppure punta al target "genitori con figli", pubblicizzando un menù sano anche per i più piccoli, o un'offerta famiglia che soddisfi sia il papà goloso, sia la mamma a dieta, sia le esigenze dei pargoli. Attento però al messaggio che utilizzi, per evitare di trattare queste esigenze come se fossero problema, scatenando quindi la reazione opposta.

Crea privilegi per i fan

Sia che sia la prima volta, sia che siano diventati clienti abituali, si raggiungono risultati migliori se il tuo fan-cliente percepisce che seguendoti costantemente su Facebook riceve dei vantaggi. A queste parole la prima idea che di certo ti sta balenando per la testa è quella di sorteggiare delle consumazioni gratuite per chi mette like/commenta i post: non farlo! Non è legale e rientra nella gestione dei concorsi e dei giochi a premio.

LEGGI ANCHE: Come organizzare un concorso a premi su Facebook

Puoi però offrire dei piccoli privilegi che gratificano i tuoi fan: vantaggi sulle prenotazioni, entrée in omaggio, serate a tema con offerte sconto.. o magari un piatto segreto fuori menù che solo chi è fan può conoscere! Usa la creatività, e prova a farli felici!

Monitora le metriche giuste

È sempre complicato conteggiare risultati offline derivanti da campagne online: come si fa a calcolare precisamente quanti coperti in più hai fatto grazie a un post sponsorizzato su Facebook? Ecco quindi che la metrica principe diventano le interazioni social (like, commenti, condivisioni): cosa sicuramente importante per valutare l'appeal di un post, ma che spesso viene sovrastimata lato "soldi che guadagni".

Metriche molto importante, e quantificabili, possono invece essere le lead effettuate (email/numero di telefono/o anche il semplice messaggio su Messenger). Oppure le prenotazioni gestite tramite Facebook. O magari, come detto sopra, un codice promozionale "Fan" (che potrai conteggiare agilmente) che i clienti devono dichiarare di avere quando si presentano al locale.

Utilizza Messenger e fai CRM

Facebook Messenger è ora (e lo sarà sempre di più, basti pensare all'evoluzione dei chat bot...) uno strumento potentissimo per rimanere in contatto con i tuoi clienti. Molto meglio quindi investire budget pubblicitario per fare in modo che gli utenti contattino la tua pagina, avendo quindi poi la possibilità di sfruttare un canale aperto 1 vs 1.

barattolo-con-corda

Utilizzalo come primo supporto per ricevere le prenotazioni, e poi continua a fare CRM con i clienti che ti hanno visitato.

Come? Magari ringraziando per la scelta il giorno dopo e chiedendo feedback sulla loro esperienza: lui avrà la percezione che ci tieni ed è per te un cliente speciale, tu riceverai interessanti suggerimenti per migliorare la tua attività!

E se provassi a proporgli amichevolmente un'offerta interessante, magari con foto allegata? ("Ciao NOME, guarda cosa ci è appena arrivato dalla pescheria... questo week end lo cuciniamo alla brace: sei dei nostri? Posso riservarti un tavolo speciale!"). Puoi gestire tutto questo tramite le risposte salvate di Facebook!

LEGGI ANCHECome migliorare la customer satisfaction con le risposte salvate di Facebook?

Questo approccio giocherà a tuo favore anche per poter avere un numero maggiore di recensioni positive su Facebook, cosa che influenza e influenzerà nei mesi a venire la tua posizione nel motore di ricerca del social network.

ATTENZIONE: rimane il fatto che se non cambi l'olio della friggitrice dal 1968, puoi anche fare le migliori inserzioni su Facebook ma i clienti continueranno a scappare dal tuo locale: prima di investire in pubblicità cerca di avere un buon prodotto da vendere!

A cosa dovrebbe prestare attenzione un ristoratore che ha voglia di provare a inserire le Facebook ads nel suo piano di marketing?