Chiunque lavori in un'agenzia creativa sa bene che la vita al suo interno è spesso riconducibile a una moltitudine di luoghi comuni. Gli basterà, infatti, parlare con qualsiasi collega da qualunque parte del globo per rendersi conto che i loghi non sono mai abbastanza grandi, che i clienti sono geneticamente programmati per farli impazzire, che i brief (quando esistono) sono quasi sempre indecifrabili e che la maggior parte degli inglesismi design-chic-on-top sono inseriti nelle e-mail probabilmente tirando i dadi.
Insomma, tutto il mondo è paese, e il mondo pubblicitario più che mai: nascono così le Admoji, un progetto del copywriter Scott Wolf che dà un volto ai luoghi comuni della vita d'agenzia integrando le popolarissime emoji con didascalie che efficacemente le reinterpretano in chiave sarcastica, riproponendo quelle situazioni d'agenzia in cui è praticamente impossibile per un creativo non identificarsi.
Le Admoji sono tante e in continua evoluzione: eccovi dunque una ghiotta selezione che rivoluzionerà il vostro modo di chattare con i colleghi!