Si parla tanto di startup, di innovazione, di tecnologie digitali, ma come sempre il Sud Italia ha un ruolo periferico nella questione: nel 2013 infatti soltanto il 10% dei finanziamenti in startup innovative è arrivato alle regioni del Sud (circa 12 milioni di euro).
Dallo scorso settembre però c’è una grande occasione per chi vuole creare un’impresa innovativa nel Sud Italia: il programma Smart & Start gestito da Invitalia per conto del ministero dello Sviluppo economico.
Di cosa si tratta
Smart & Start mette a disposizione delle imprese del Mezzogiorno che puntano su innovazione, tecnologie digitali e valorizzazione della ricerca ben 203 milioni di euro con contributi a fondo perduto.
Il programma non ha una scadenza ed è riservato alla creazione di imprese innovative in sei Regioni del Sud d'Italia: Calabria, Campania, Puglia, Basilicata, Sicilia, Sardegna. Dal 3 febbraio sarà possibile presentare la domanda anche nei Comuni del Cratere Sismico Aquilano.
Come funziona Smart & Start
Smart & Start prevede due tipi di agevolazioni:
- Smart contribuisce a coprire i costi di gestione sostenuti nei primi anni di attività (fino a 200.000 euro in quattro anni)
- Start contribuisce a coprire le spese per l’investimento iniziale (il contributo è pari al 65% delle spese per investimenti)
Previa soddisfazione di tutti i requisiti necessari, una società può candidarsi e ricevere entrambi i contributi Smart e Start, arrivando così ad un finanziamento massimo di 500.000 euro.
Chi può accedere ai contributi
Smart & Start si rivolge ai progetti imprenditoriali che rispondono alle seguenti caratteristiche:
- novità rispetto al mercato di riferimento (dal punto di vista tecnico, organizzativo, produttivo o di impatto ambientale);
- ampliamento del target rispetto al bacino attualmente raggiunto dai potenziali concorrenti;
- sviluppo e vendita di prodotti/servizi innovativi o destinati a intercettare nuove esigenze;
- utilizzo di modelli di business orientati all'innovazione sociale.
In particolare per le agevolazioni Start è fondamentale operare nell’ambito dell’economia digitale e valorizzare economicamente i risultati della ricerca pubblica e privata.
Condizione necessaria per accedere alle agevolazioni Smart & Start è che le imprese, alla data di presentazione della domanda, non debbano essere costituite da più di 6 mesi.
La valutazione delle domande
E’ importante sottolineare che Smart & Start non è un bando di concorso: le domande – inviate semplicemente online - vengono esaminate secondo l’ordine cronologico di invio e non è prevista una graduatoria né una data ultima per la presentazione. I fondi sono realmente disponibili e vengono erogati entro 60 giorni dall’approvazione della domanda.
Invitalia si è impegnata alla massima trasparenza nella procedura e nella selezione delle proposte ricevute anche tramite un comitato di esperti composto di venture capitalist, business angels, professori universitari, associazioni di settore.
Non solo contributi finanziari per le startup
La particolarità di Smart & Start è quella di essere un programma di incoraggiamento e supporto all’imprenditorialità a 360 gradi. Gli interessati a presentare la propria domanda non sono lasciati soli nella delicata fase di preparazione e di presentazione del business plan.
Oltre ad un sostegno concreto da parte di tutor ed esperti ci si può anche iscrivere alla newsletter per rimanere aggiornati su tutte le novità in fieri, accedere alla sezione news del sito e partecipare agli eventi (in)formativi organizzati nelle principali città del Sud Italia.