Google è la principessa temeraria e combattente. Wikipedia il saputello fastidioso e non poi così saggio. Instagram è lo scemotto del villaggio. No, non stiamo parlando di questo mondo, tranquilli :) I più famosi siti, motori di ricerca e app della rete si sono trasformati in personaggi di un regno fantasy nell'ultimo progetto di Orangina, "Mission 404".
Cortometraggio prodotto da Studio Bagel e Golden Moustache per il brand francese, MIssion 404 mette in scena un mondo parallelo alla Matrix in cui Internet, regno fantastico ed epico, è minacciato da un potente e cattivo (e parecchio brutto) bug che minaccia la sua sicurezza , con conseguenti danni irreparabili anche per la nostra realtà.
Ovviamente c'è un Neo, "il piccolo Julien", giovane stagista nerd della Internet Security Agency, che salverà la situazione, e si innamorerà di Google/Trinity mentre è impegnato a combattere sedicenti e sexy ads pop up, uccellini blu volanti e subdoli lolcats.
Ah, c'è anche un anello, ovviamente, e indovinate che forma ha?! Sì, quella di una @!
Perché è virale? Perché è branded entertaiment allo stato puro, in cui il prodotto compare per un attimo, seguendo una logica ben distante dal placement ma anzi con un'uscita piuttosta goffa.
Perché contiene la giusta dose di parodistica narrazione e di riferimenti a ciò che della rete ci annoia di più. E poichè perché strizza l'occhio alla natura dei fenomeni culturali del momento, sopra a tutti "Games of Thrones".