"Simple is smart" è l'approccio di Siegel+Gale, una delle società di branding strategico più importanti del mondo.
Fautrice della semplicità a 360°, la società consiglia da sempre ai brand di imboccare questa strada. Per quanto la complessità sia molto facile da creare, infatti, la ricompensa al coraggio di scegliere il suo opposto supera di gran lunga i rischi.
Secondo Siegel+Gale, sono queste le regole base per avviare il processo di semplificazione del marchio:
- Agevolare l'innovazione, promuovendo il pensiero creativo e permettendo ai dipendenti di condividere idee.
- Accogliere i pareri esterni; ciò che crediamo essere vero internamente, infatti, non sempre è ciò che il mercato pensa di noi.
- Comprendere al dettaglio l'esperienza del consumatore, poiché la semplicità non è così intuitiva come si possa pensare; "più grande" non sempre è meglio, e "di piccole dimensioni" non sempre è bello.
- Porre l'empatia per il consumatore al centro del prodotto, del servizio clienti e dell'experience design.
- Avere il coraggio di avviare il processo, perché la semplicità paga sempre.
Partendo da questi presupposti la società propone per il terzo anno consecutivo il suo Indice globale della semplicità di marca: 6000 persone intervistate per valutare i brand sulla base della semplicità/complessità di prodotti, servizi, interazione e comunicazione.
Ecco i 10 brand più semplici al mondo secondo The Global Brand Simplicity Index 2012:
1) Google
Google ha trasceso il concetto di marchio per diventare sinonimo della ricerca di informazioni online. Con la sua homepage iconica, l'interfaccia utente semplice e l'efficacia della ricerca dei risultati, Google si riconferma come vincitore dell'Indice di semplicità.
2) McDonald
McDonald è da sempre apprezzato per il suo semplice approccio al fast-food, sempre più adeguato ai gusti del mercato locale. Dotato di un menù ben noto e di facile comprensione, la qualità costante in tutti i Paesi gli ha permesso di guadagnare la seconda posizione.
3) IKEA
Un prodotto di design semplice, funzionale e moderno, presentato a prezzi accessibili e un forte impegno anche per l'accessibilità on-line, in-store e post-vendita: ecco le caratteristiche che hanno permesso a IKEA di guadagnare il terzo posto.
4) C&A
Con radici che risalgono all'Olanda del diciassettesimo secolo, questo marchio di famiglia ha sfruttato la sua forte presenza europea per diventare un marchio globale nella moda al dettaglio.
Il suo semplice scopo di rendere la moda accessibile fa balzare C&A al quarto posto.
4) Apple
Considerato da alcuni come il marchio più prezioso del mondo, Apple rimane vicino alla parte superiore dell'Indice di semplicità continuando a offrire prodotti che tendono alla perfezione del design al fine di creare un'esperienza utente intuitiva e semplice.
6) Pizza Hut
Con quasi 13.000 sedi in più di 90 paesi in tutto il mondo, Pizza Hut è il più grande franchising al mondo di pizzerie. Con la sua pubblicità chiara, gli ordini online, un servizio eccellente e la consegna rapida, ha ottenuto il sesto posto della classifica.
7) Nokia
Nokia ha ricevuto diversi riconoscimenti per i suoi prodotti semplici e auto-esplicativi e i suoi sistemi operativi accessibili. Il marchio ha inoltre in programma di rilasciare nuovi smartphone Lumia che incorporino capacità tecnologiche innovative.
8 ) Yahoo!
L'ottava posizione di Yahoo! è il risultato della complessiva semplicità di ricerca unitamente al suo alto riconoscimento del marchio e a una esperienza di navigazione molto facile.
9) Carrefour
Uno dei più grandi rivenditori europei, Carrefour entra nella classifica soprattutto grazie alla semplicità della sua gamma di prodotti e all'ottima esperienza dei clienti.
10) ALDI
Attraverso la pubblicità semplice e senza fronzoli incentrata sul risparmio, insieme a una buona qualità e varietà dei prodotti, il marchio di supermercati ALDI comunica in maniera chiara e semplice il suo concetto: "lo stesso per meno."