André Fidusi è noto per i suoi lavori grafici abbastanza particolari: traduce in disegni stilizzati fatti storici o d'attualità. Questa volta Fidusi, che è in realtà un giornalista trentenne brasiliano (e ve ne accorgerete dalle illustrazioni), dedica la sua creatività alle finali dei Mondiali di calcio. Ogni poster racconta una gara finale, in tutto 19 lavori, utilizzando omini e simboli grafici.
Come nella finale del 2006, con la celebre testata di Zidane a Materazzi, Fidusi cerca di sintetizzare nei suoi posters ciò che ha caratterizzato ogni singola finale: quindi si va dal "veggente" polpo Paul e le vuvuzela dell'ultimo Mondiale, al goal di mano di Maradona nell'86, dall'infortunio di Pelè (e gambe storte di Cicinho) nel '62, alle probabili mazzette pagate dall'Argentina al Perù nel '78.