La società Catanese leader italiana dell'internet adv, specializzata nell'erogazione di banner e video pubblicitari, ha festeggiato con un round da 2,5 mln di euro un ottimo 2011, anno in cui ha raggiunto quota 130 miliardi di contenuti digitali serviti e un raddoppio della quota di traffico anno su anno.
Cosa rende Neodata vincente?
Il tutto è stato possibile grazie all'approccio TPDO, acronimo di Tracking, Profiling, Delivering and Optimizing, sistema con cui Neodata ha radicalmente mutato il modo in cui gli users quotidiani percepiscono i contenuti di supporto editoriale (banners e ads), sposando appieno la filosofia del modello “user centered”.
“La tecnologia messa appunto...”, commenta Andrea Santagata fondatore di Liquida e CEO di Banzai Media, “...ci fornisce in tempo reale preziose statistiche che combinate con la nostra linea editoriale ci permettono di trattenere i lettori più a lungo sui nostri siti...”
In sostanza Neodata intuisce i gusti degli utenti che effettuano visite ai siti dei propri clienti e, attraverso una profilazione dei dati raccolti, garantisce nelle visite successive contenuti pubblicitari che abbracciano appieno i gusti e le esigenze degli internauti.
È proprio questo uno dei motivi che, assieme ad una base clienti solidissima e ad una vision ormai più che chiara, ha spinto i VC di Principia a chiudere un prezioso accordo di finanziamento da 2.5 mln di euro con cui Neodata sbarca oltreoceano, attuando i propri piani di sviluppo.
A tal proposito Giovanni Giuffrida, fondatore e amministratore di Neodata, si dice “veramente entusiasta dell’operazione con Principia; questo investimento permetterà di consolidare la nostra posizione in Italia e metterà il turbo allo sviluppo con un significativo piano di espansione dell’organico nei prossimi anni e di rapidissima internazionalizzazione della nostra azienda. Abbiamo appena costituito la filiale americana di Neodata e aperto il primo ufficio a Los Angeles che ospiterà circa dieci unità entro fine 2012.”
Il rilancio...
Questa è una ennesima vittoria non solo per l'imprenditoria italiana, ma anche e soprattutto per una nazione che, in un momento come questo in cui l'ossigeno mediatico è impregnato dall'ombra della crisi e dal fantasma dell'assenza di opportunità, stenta a ripartire.
Sono proprio queste le notizie e le soddisfazioni che ci piacciono.
Noi di Ninja Marketing facciamo un grosso in bocca al lupo ai ragazzi di Neodata e li salutiamo con un frase che sarà loro familiare in territorio a stelle e strisce: Keep up the good work!