Google è sempre molto attivo nel mercato dei social network e dei servizi web: dopo l'interesse per Pinterest, Webnews riporta come il team di Big G abbia compreso la necessità di razionalizzare il portafoglio di servizi e applicazioni offerte, in modo anche da rafforzare il posizionamento di G+ (come nel caso della chiusura di Picnik per spingere G+ Creative Kit). Senza considerare che la maggior parte dei progetti sono stati chiusi per motivi di underusage e risultati insoddisfacenti rispetto a stime e attese.
Ecco allora la decisione, tra gli altri, di bloccare tra Marzo e Aprile Picnik (applicazione che consente di apportare modifiche alle foto), Social Graph API (dedicato agli sviluppatori), Urchin (a causa di Google Analytics), NeedleBase. Sky Map diventerà invece opensource.