Il passaparola tra amici e conoscenti decreta il successo di molti prodotti fashion e sebbene abbia un suo sviluppo autonomo, è altresì possibile innescarlo e stimolarlo.
È facilmente intuibile del resto che il passaparola si basa sulla fiducia, generando credibilità e motivazione.
Ma fino a che punto l’effetto buzz è spontaneo e sorge naturalmente tra le persone?
E quanto invece è pilotato, strategicamente stimolato e indirizzato dalle aziende?
Rispondono Alex Giordano e Mirko Pallera, fondatori del sito di marketing non-convenzionale Ninja Marketing, e unici relatori italiani alla International Word-of-Mouth Marketing Conference di Barcellona:
“Indubbiamente il passaparola può essere innescato con strategie ad hoc. La condizione di partenza è però che il prodotto sia originale e in grado di suscitare curiosità”.
Leggi l’articolo: Spontaneo o pilotato?