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  • Cosa sono le Stable Coin, quali sono le principali e i trend per il 2022

    Il mercato che caratterizza le stable coin è molto giovane e promettente

    11 Gennaio 2022

    Nel panorama delle cripto un ruolo rilevanza sempre più crescente lo stanno avendo le stable coin il cui principale elemento distintivo, rispetto alle criptovalute classiche come Bitcoin, sta nella differente volatilità, o meglio in una volatilità molto più contenuta e prevedibile. La volatilità di un titolo, indicata in finanza con il simbolo “σ”, esprime la misura della variazione percentuale del prezzo nel tempo. Tutti sappiamo come criptovalute come Bitcoin abbiano una volatilità molto alta che espone i possessori di queste valute a deprezzamenti significativi, ma anche ad apprezzamenti molto generosi. Le stable coin sono indicizzate ad asset finanziari più stabili come l’euro, il dollaro americano oppure a commodities come l’oro, e questo legame le rende meno volatili ed apprezzate dai mercati e dagli investitori al punto che Tether (USDT), la più importante tra le stable coin, che mantiene un legame 1:1 con il dollaro USA, viene considerato da Bloomberg nel Crypto Outlook di giugno 2021 il “dollaro digitale” di fatto. Al pari delle criptovalute come Bitcoin, anche le stable coin viaggiano su blockchain. stable coin blockchain A differenza delle cripto come Bitcoin, che viene creato mediante attività di mining, Tether viene “generata” (o meglio, viene creato un nuovo token) nel momento in cui un utente deposita un dollaro USA sul conto di Tether Inc, la società dietro Tether. Cosa dobbiamo aspettarci dalle stable coin per il 2022? LEGGI ANCHE: Blockchain e Metaverso: come questa unione completa l’esperienza dei mondi virtuali

    Le 10 stable coin da tenere in considerazione per il 2022

    Tether

    (USDT) capitalizzazione di mercato: US$73.829 billion. Tether, come abbiamo già visto, grazie al suo legame con 1 dollaro americano ha acquisito una grandissima popolarità e viene vista come una moneta virtuale stabile, come già ribadito, una valida alternativa alla moneta reale. Per il 2022 i modelli previsionali indicano un incremento del prezzo superiore a $1.2809920, il che lo rende ancora un buon investimento per il futuro.

    Binance USD

    (BUSD) capitalizzazione di mercato: US$13.051 billion. Binance è nata nel 2019 e per questo può essere annoverata come una giovanissima stable coin e come Tether è legata al dollaro americano. Considerando che Binance è uno dei più grandi mercati di cryptovalute al mondo, c’è da aspettarsi un considerevole aumento della notorietà e della diffusione. Attualmente Binance si trova in una fase di trend rialzista e si prospetta che anche per il 2022 mantenga lo stesso andamento con un target price a 1.9950299 dollari. Può essere un investimento interessante.

    True USD

    (TUSD) capitalizzazione di mercato: US$1.209 billion. True USD, lanciata nel 2018 anch’essa collegata al 100% con il dollaro USA con rapporto 1:1, è costruito sulla blockchain di Ethereum, ma rispetto a Tether è regolarmente controllato da terze parti, il che dimostra che è affidabile e trasparente. Altro punto di vantaggio sta nel fatto che gestisce contratti intelligenti per consentire transazioni sicure tra banche e istituti finanziari. Per il 2022 non si prevedono oscillazioni significative per questo asset sia in termini rialzisti che ribassisti.

    USD Coin

    (USDC) capitalizzazione di mercato: US$34.423 billion. USD coin, introdotta a settembre del 2018 dal Center Consortium in partnership con Circle e Coinbase, è lo stable coin con la più rapida crescita, grazie alle grandi dimensioni e alla rilevanza dei suoi sostenitori aziendali. USD coin è supportata dal dollaro USA, il che significa che si può sempre riscattare 1 moneta USD per  1,00 dollaro. Lo stablecoin USDC è stato creato sulla blockchain di Ethereum ed è un token ERC-20. Anche per questo coin non si prevedono sostanziali incrementi del suo valore che resterà tendenzialmente stabile per il 2022.

    Pax Dollar

    (USDP) capitalizzazione di mercato: US$9.45 million. Pax Dollar, precedentemente noto come Paxos Standard, è una stable coin sostenuta dal dollaro USA che opera sulla blockchain di Ethereum. La società che ha creato PAX, la Paxos Trust Company emette un token per ogni dollaro incassato. Il prezzo di Pax Dollar è cresciuto discretamente nel 2021, ma considerando la crescente notorietà e il trend rialzista degli ultimi mesi, vi è una buona probabilità che il prezzo della stabel coin superi il valore di 1,45 dollari.

    TerraKRW

    (KRT) capitalizzazione di mercato: US$36 million. Terra, indicata con il codice LUNA, è la stable coin che nell’ultimo anno ha attirato l’attenzione di coloro attivi sul fronte del trading passando da 1  euro a 42 euro in meno di 12 mesi. Creata nel 2018 fa da Daniel Shin e Do Kwon, Terra è basata su un protocollo blockchain e ha l’obiettivo di assicurare che le valute fiat quali USD, EUR, CNY, JPY, GBP o KRW abbiano una controparte digitale. Il valore di Terra viene ancorato a quello ufficiale delle valute con un sistema libero e basato sull’arbitraggio. Terra è una valute digitale molto promettente grazie agli accordi e alle partecipazioni in esse con grandi aziende. Le previsioni sono positive per il 2022 e può essere produttivo inserire tale conio virtuale nel proprio portafoglio.

    Digix Gold

    (DGX) capitalizzazione di mercato: US$3.41 million. Digix Gold è una stable coin il cui valore è legato ad una commodity quale l’oro. Questo asset fa parte dell’ecosistema DigixDAO creato a Singapore nel 2014 da Kai Cheng. Un token (un’unità) di questa moneta corrisponde ad un grammo d’oro e quindi comprarla equivale ad investire nell’oro, con alcuni vantaggi rispetto a questo materiale raro e prezioso come l’eliminazione dei problemi di stoccaggio, infatti non è necessario disporre di un forziere o di una cassetta in banca, ma è sufficiente un wallet Ethereum. Quattro volte l’anno la società effettua una verifica approfondita per garantire che la quantità di oro di cui dispone la startup corrisponda al numero di token distribuiti. Digix gold sta vivendo un periodo difficile che vede il suo prezzo decrescere da ormai 4 mesi, ma si prevede un cambiamento di rotta per il 2022 stimando un target price a 49,74 dollari.

    Dai

    (DAI) capitalizzazione di mercato: US$6.481 billion. Dai è una stable coin basata su Ethereum. Lo stable coin Dai è una criptovaluta garantita da Collateral, il cui valore è stabile rispetto al dollaro statunitense. Il valore di Dai è garantito da Maker, una piattaforma per smart contract su Ethereum, che ne garantisce la stabilità attraverso un sistema dinamico di CDP (Collateralized Debt Positions: posizioni debitorie collateralizzate). Il metodo con cui viene garantita la parità del cambio si basa su questo percorso logico: 1. Se ci sono in circolazione 1000 DAI, ci deve essere in ogni istante un valore a garanzia pari a 1000 USD. 2. Se i 1000 USD sono rappresentati da un asset diverso dall’USD, bisogna che ci sia un quantitativo di questo asset tale che, anche in caso di importanti cali della sua quotazione, il controvalore a garanzia rimanga sempre uguale o superiore a 1000 USD. 3. Il mantenimento di questo controvalore a garanzia deve essere garantito da un meccanismo automatico e decentralizzato, così da eliminare qualsiasi rischio di controparte. Il prezzo del Dai dovrebbe toccare il valore di $1,01 per la fine del 2021 e da qui a 12 mesi ci sono buone probabilità che arrivi a 1,67 dollari .

    Goldcoin

    (GLC) capitalizzazione di mercato: US$5 million Anche questa stable coin è legata al valore dell’oro della Federal Reserve degli Stati Uniti e gira sulla blockchain Ethereum trattandosi di un token ERC-20. Il prezzo di Goldcoin dovrebbe raggiungere un livello massimo di $ 0.866 per la fine del 2022.

    Reserve Rights

    (RSV) capitalizzazione di mercato: US$4.63 million Reserve Right è una stable coin introdotta a gennaio 2019 basata su una piattaforma di doppio token. Questa criptovaluta è supportata da un paniere di asset gestiti da contratti intelligenti. Abbiamo detto in precedenza che Reserve Rights è una piattaforma stablecoin che ha due token; il primo token si chiama RSV, una stablecoin che mira a mantenere un ancoraggio al dollaro USA. Il secondo, invece, è RSR, che è un token utilizzato dai partecipanti all’arbitraggio per acquistare RSV per la riserva ogni volta che RSV perde il suo peg al dollaro USA. Utilizzando due token, Reserve mira a creare incentivi di mercato per mantenere stabile il valore della sua stablecoin. RSR può anche essere usato per partecipare alla governance di Reserve. Le previsioni del prezzo del Reserve Rights Token per il 2022 sono molto positive e si prevede che raggiunga un livello massimo di 0.050 dollari con un prezzo minimo di 0.043 dollari.

    Conclusioni sulle Stable Coin

    stable coin e blockchain Concludendo, il mercato che caratterizza le stable coin è molto giovane e promettente. Numerosi investitori sembrano prestare più attenzione e fiducia verso queste valute digitali rispetto alle classiche cripto capitanate da Bitcoin. Sia per la loro trasparenza, per la stabilità e la concretezza che le caratterizza, possono rappresentare un buon investimento nel lungo termine, poiché la loro bassa volatilità non si presta a generare grandi rendimenti nel breve periodo.