Facebook vuole aiutare Reuters a combattere i deepfake
Il social di Zuckerberg organizzerà un corso online per giornalisti che individui i video manipolati, considerati la nuova frontiera della disinformazione
19 Dicembre 2019
Facebook ha stretto un patto con l’agenzia di stampa Reuters per creare un corso online che individui i deepfake, i video manipolati con tecnologie di Intelligenza Artificiale, considerati la nuova frontiera della disinformazione. Il corso dura 45 minuti ed è concepito per dare ai giornalisti gli strumenti necessari per individuare ed evitare foto, video e audio falsi, ma anche per dare ai giornalisti gli strumenti di cui hanno bisogno per individuare ed evitare la condivisione di immagini, video e clip audio manipolati. Ci sono anche consigli su come affrontare quelle notizie che vengono manipolate per presentare una tesi completamente diversa rispetto a quanto pensato originariamente. Il materiale è disponibile in inglese, spagnolo, arabo e francese e, secondo Axios, Menlo Park sta spendendo cifre a sei zeri per aiutare Reuters a rendere il corso disponibile a livello internazionale (anche per la traduzione in altre 12 lingue). L’iniziativa fa parte del Facebook Journalism Project. LEGGI ANCHE: Le sfide del giornalismo di oggi tra post-verità e fake news