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  • Notre-Dame potrebbe tornare al suo splendore dopo l’incendio, grazie al 3D mapping

    Anche l'Unesco ha dichiarato di essere al fianco della Francia per ridare al mondo questo tesoro nel più breve tempo possibile

    16 Aprile 2019

    L’incendio devastante della Cattedrale di Parigi, patrimonio artistico mondiale, è ora sotto controllo. Oltre a questa notizia finalmente rassicurante, arrivano altre informazioni a dare speranza che con il tempo Notre-Dame possa tornare al suo splendore. Gli interni e gli esterni della chiesa, infatti, sono stati recentemente mappati in 3D: grazie al digitale, quindi, la cattedrale potrebbe riacquistare in ogni dettaglio il suo aspetto.

    Il 3d mapping di Notre-Dame

    Una replica digitale esatta dell’edificio è stata catturata da uno storico dell’architettura, Andrew Tallon, nel 2015. Lo studioso ha usato il laser per mappare l’intera cattedrale, misurando il tempo impiegato dal laser per raggiungere l’obiettivo e tornare indietro in modo da creare un’immagine molto precisa in ogni dettaglio. Il processo utilizzato è stato descritto in questo video. Le scansioni che lo storico ha catturato con pazienza saranno cruciali per qualsiasi futura ricostruzione.

    Il grande progetto di restauro per cui scende in campo anche l’Unesco

    Il presidente francese Macron sta conducendo un enorme sforzo di raccolta fondi per restaurare Notre-Dame. Centinaia di milioni di euro sono già stati promessi, grazie all’impegno di alcune delle famiglie più ricche della Francia. Anche l’Unesco ha dichiarato su Twitter “Profonda emozione davanti a questo incendio drammatico nella cattedrale di Notre Dame a Parigi”. “L’Unesco sta monitorando attentamente la situazione ed è accanto alla Francia per salvaguardare e restaurare questo inestimabile patrimonio”, si legge. Oggetto del restauro saranno certamente la guglia della cattedrale, crollata durante l’incendio, ma ci sono stati danni estesi anche al soffitto in legno, risalente al 1160 (uno dei soffitti più antichi del suo genere). La maggior parte degli oggetti all’interno di Notre-Dame, invece, sono stati salvati dall’intervento coordinato dei circa 400 vigili del fuoco che hanno affrontato il fuoco per salvaguardare l’inestimabile patrimonio conservato nella chiesa.