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  • Guida al Salone del Mobile: un percorso tipo per vederlo in 1 giorno

    In questo articolo ti consigliamo come muoverti al meglio durante la tua giornata al Salone del Mobile e quali sono gli stand imperdibili che devi annotarti già da ora

    10 Aprile 2019

    Sono più di 2350 gli espositori della 58esima edizione del Salone del Mobile di Milano all’interno di un’area espositiva di oltre 205.000 mq: oltre 1300 tra Salone Internazionale del Mobile, Workplace 3.0 e Salone Internazionale del Complemento d’arredo (suddivisi a loro volta in 3 tipologie stilistiche: Design, xLux e Classico); ben 421 nello spazio Euroluce; 66 espositori, di cui 32% aziende estere nello spazio S.Project; 550 designer al Salone Satellite su 3000 mq. Impossibile, quindi, vedere tutto bene in un giorno. Per questo motivo, ti proponiamo un percorso-tipo per visitare diversi stand e padiglioni nel giro di qualche ora, un itinerario che abbiamo testato durante la giornata di apertura della manifestazione. Ad ogni modo, ti consigliamo di scaricare gratuitamente sul tuo device la app Salone del Mobile Milano 2019 (disponibile per i dispositivi iOS Apple e per Android). salone del mobile 2019

    Indicazioni e consigli per muoversi al meglio

    Appena varcata la soglia di ingresso della Fiera ed aver superato i metal detector, potrai accedere al Salone del Mobile di Milano attraverso un collegamento pedonale sopraelevato, che è dotato di tapis roulant ed è denominato “Ponte dei Mari”. Una volta giunto alle prime scalinate, che ti consentono di scendere lungo il corso Italia per accedere ai vari padiglioni, sarai già più o meno a metà della via principale. Se sei interessato a brand specifici, basterà cercare il nome all’interno dell’applicazione: grazie alle coordinate dello stand potrai raggiungerlo facilmente e ottimizzare al meglio il tempo, senza sprecare troppe energie. Se invece sei un super appassionato e non vuoi perderti proprio nulla, oppure se partecipi nei giorni di sabato e domenica aperti al pubblico, ti consigliamo di entrare nei padiglioni 5 e 7, che troverai appena scendi dalle prime scalinate del corso sopraelevato. Da qui potrai iniziare a visitare le prime esposizioni. Sarà molto importante darti delle priorità, senza tuttavia essere troppo meticoloso: cerca di capire quello che ti piacerebbe avere in casa (living, bagni, illuminazione, esterni), ma lasciati anche ispirare dai colori, dai profumi e dagli spazi. Inoltre, cerca di orientarti tra gli stand e capire come percorrerli, così da non perderti o ritrovarti al punto di partenza. Ma, se una particolare esposizione ti invita ad entrare, lasciati stimolare e sii curioso. Se ti ritrovi particolarmente confuso e non hai proprio idea di come muoverti all’interno del Salone del Mobile, ecco qui di seguito quello che, secondo noi, non dovresti assolutamente lasciarti sfuggire. LEGGI ANCHE: Il Salone del Mobile (che celebra il genio di Leonardo) e gli altri eventi in agenda

    Cosa vedere al Salone del Mobile

    Apri le note sul tuo smartphone o, se sei in digital detox, prendi carta e penna ed inizia a segnare queste eccellenze italiane e straniere che ci hanno particolarmente colpito.

    Lema Mobili – Hall 07 / Stand B15 – C20

    Appena entrati a visitare il Salone del Mobile, siamo rimasti affascinati dall’eleganza sobria dei complementi d’arredo di questo brand, ma soprattutto dalle bellissime lampade che hanno richiamato subito la nostra attenzione. Dopo aver parlato con gli operatori di settore, abbiamo avuto modo di scoprire le nuove proposte che questa azienda familiare italiana presenta ora in fiera, tutte nate dalla collaborazione con vari designer, differenti per stile e metodo progettuale. In particolare, tra le collaborazioni è da menzionare quella con Piero Lissoni (art director dell’azienda dal 1994) che, anche quest’anno, ha progettato lo spazio espositivo, il quale si sviluppa in vari ambienti domestici: dalle eleganti zone living, alle suite e dressing room dove sono presenti le proposte che rendono ricco il nuovo catalogo. Seguendo il filo conduttore di tutta la manifestazione, ovvero l’incontro tra design, architettura e sostenibilità, Piero Lissoni e Lema Mobili lanciano LT40, un armadio autopulente realizzato grazie alle nanotecnologie combinate con una lampada Uv e che sono in grado di uccidere batteri e muffe. lema mobili, salone del mobile

    Gervasoni – Hall 07 / Stand F19

    Proseguendo all’interno del padiglione 7, siamo rimasti meravigliati dalle lampade a sospensione che si presentano sotto forma di un disco leggermente curvato di lamina sottile in ottone nichelato, il quale sembra fluttuare in aria. Abbiamo poi scoperto che il materiale della nuova collezione 2019 di Gervasoni è l’alluminio a cui la designer Paola Novone ha dato diverse forme giocando proprio sulla qualità di questo materiale, in quanto “duttile, espressivo, universale e riciclabile”. Oltre alle lampade, meritano una particolare menzione i nuovi tavoli NEXT aventi un piano in marmo di Carrara e le gambe in alluminio lucidissimo con delle basi che ricordano il bambù. Fondata nel 1882, Gervasoni è un’azienda di famiglia gestita attualmente da Giovanni e Michele Gervasoni. L’azienda produce soluzioni di arredo per la casa (sia indoor sia outdoor) e per il settore Contract. (Hotel, ristoranti, navi) sotto due diversi brand: –        Gervasoni: sedute, poltrone, divani, tavoli, letti, contenitori e complementi d’arredo; –        Very Wood: sedie, sgabelli, poltrone, divani, tavoli e tavolini. LEGGI ANCHE: A MIlano scoppia la Design Week 2019: ecco le anteprime che abbiamo visto gervasoni, salone del mobile 2019

    Visionnaire – Hall 05 / Stand L15- M12

    Dopo aver visitato Gervasoni, siamo stati rapiti da un altro espositore. L’eleganza ed il lusso senza tempo dei complementi d’arredo di Visionnaire, l’azienda bolognese che festeggia 60 anni, ci hanno lasciati senza parole. In occasione dell’anniversario, è stato realizzato uno speciale allestimento sviluppato in quindici ambientazioni, composti da ottanta prodotti nuovi, ideati soprattutto per progetti residenziali In&Out e comprensivi anche di una collezione per il settore Contract. Proseguendo il suo percorso di sviluppo sostenibile, che punta a valori quali responsabilità, etica del lavoro e vocazione per il made in Italy, Visionnaire presenta materiali eterogenei di grande effetto: dai richiami a forme e profili naturali nelle porzioni di arredo all’applicazione “ad intarsio” di metalli “liquidi” sulle superfici di marmo. Tra i prodotti certificati FSC (Forest Stewardship Council, un programma in grado di garantire che i legni utilizzati provengono da tagli legali e da filiere certificate) c’è la famiglia Wallstrett (scrivania, mobile, quinta retro mobile contenitore) disegnata da Roberto Lazzeroni. visionnarie, salone del mobile 2019

    Reflex Angelo– Hall 05/ H01 H05

    Non essere attratti dalla magnificenza e dal lusso di questo espositore è praticamente impossibile. Lo scenario che si è presentato davanti ai nostri occhi è stato molto suggestivo, sia per l’utilizzo di grandi vetrate in MarmoReflex (unica azienda che le produce) sia per i prodotti presentati. Le nuove finiture di MarmoReflex (Amani Grigio e Amani Daino) sono presenti su diverse superfici: dal top dei tavoli, agli specchi, dagli orologi a parete al rivestimento dei muri. L’alto artigianato veneziano, che ha reso famoso Reflex Angelo in tutto il mondo, è presente, inoltre, con il tavolo ESSE ed il lampadario Vita, che si fanno notare subito per la loro eleganza e bellezza. Un prodotto che merita attenzione è il buffet “Big Ben Gold” che è stato rinnovato e viene presentato al Salone del Mobile nella sua versione oro. Esso si ispira ai meccanismi degli orologi ed, attraverso la rotazione degli ingranaggi, racconta l’abilità e l’inventiva dell’uomo. reflex angelo, salone del mobile 2019

    Richard Ginori – Hall 01/F08

    Tornando sul Corso Italia, vi consigliamo di fare un salto al padiglione 1 per visitare l’esposizione della Manifattura Richard Ginori, le cui origini possono essere fatte risalire al 1735: questa azienda rappresenta la massima eccellenza italiana nella manifattura della porcellana pura. Appena si incontra lo stand, sarà difficile non incontrare una coda di persone attratte da un immenso caleidoscopio che introduce in modo particolarmente suggestivo lo spazio espositivo della maison. Nel caleidoscopio i decori di Richard Ginori prendono vita e si animano: un percorso esperienziale reso ancora più mistico ed affascinante dal sottofondo musicale realizzato su misura per ogni collezione dal dj e produttore musicale Valentin Huedo, noto a livello mondiale e per le sue serate ad Ibiza. All’interno dello stand sono presenti differenti ambienti: una stanza sui colori del rosa che svela la collezione Il Viaggio di Nettuno (nata dalla collaborazione con Luke Edward Hall), una zona lounge ed una sala centrale dedicata alle collezioni della maison tableware e giftware. La collezione di Luke Edward Hall è sicuramente quella che abbiamo gradito maggiormente: essa è ispirata dalla passione del designer per la mitologia greco-romana ed, in particolare, per Nettuno, il dio romano del mare e per la sua sposa Salacia. I piatti, le tazze da tè, i vassoi ovali ed altri oggetti sono decorati dai disegni delle divinità che ricordano le antiche statue bronzee. manifattura richard ginori, salone del mobile 2019

    Vismara Design – Hall 01/F06

    All’interno del padiglione 1 è presente Vismara Design, un’azienda tutta italiana specializzata in luxury furniture per la zona giorno, per la sala gioco e per la sala cinema. L’offerta comprende differenti collezioni di mobili di pregio per il soggiorno e la zona living, ma anche poltrone, divani e tavolini, nonché unici e davvero eleganti tavoli da poker, da scacchi e roulette. La nuova collezione presente al Salone del Mobile è dedicata ai cultori del tempo libero ed è chiamata Luxury Entertainment. All’interno dell’esposizione è stato costruito un piccolo cinema (che, a nostra sorpresa, proiettava “Bohemian Rhapsody”, il biopic sui Queen che tutti noi abbiamo amato molto) e siamo stati invitati a provare le esclusive poltrone: non vogliamo svelarvi i particolari davvero unici di queste sedute, così da farvi incuriosire e provare di persona questi prodotti di lusso esclusivi. vismara design, salone del mobile

    Fama – Hall 18/ C25

    Usciti dal padiglione 1, vi consigliamo di percorrere un po’ di strada fino ad arrivare alla Hall 18. All’interno dello stand C25, potrete ammirare delle coloratissime e divertenti poltrone. Si tratta delle poltrone sofà di Fama, un’azienda spagnola fondata nel 1970, il cui 75% della produzione è destinato all’estero. Ad averci particolarmente colpito sono state la poltrona ed il divano che rappresentano Audrey Hepburn in vesti inusuali. Vale la pena visitare questo stand solo per scoprire questa particolare collezione. salone del mobile, fama sofa

    Skyline Outdoor – Hall 18/C21

    Per gli amanti delle forniture outdoor, vi consigliamo di ammirare le eleganti e moderne manifatture di Skyline Design, un’azienda spagnola che attualmente offre le proprie soluzioni non solo a privati, ma anche alle principali catene alberghiere, come Hyatt, Sheraton, Marriot e Hilton. La ditta offre prodotti di alta qualità composti da rivoluzionarie fibre sintetiche che sono resistenti ai raggi UV, ad agenti chimici corrosivi ed all’acqua. Noi abbiamo provato le poltrone sospese per esterni, con dietro un bellissimo paesaggio montano. Da aggiungere alla lista di cose da vedere! skyline outdoor, salone del mobile