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  • Assunzioni, decisioni e relazioni coi clienti. Ecco come l’intelligenza artificiale influenzerà il lavoro

    20 Marzo 2019

    L’intelligenza artificiale, il machine learning e l’automazione offrono numerose opportunità agli imprenditori, ma per coglierle al meglio è necessario essere pronti e preparati al cambiamento. L’intelligenza artificiale viene comunemente definita come la capacità della tecnologia di percepire, ragionare, apprendere e risolvere i problemi. Ma in che modo l’AI rappresenta un’opportunità per le aziende? Dal Marketing, all’IT e alle Risorse Umane, fino alla CX, l’intelligenza artificiale sembra destinata a influenzare profondamente tutti gli aspetti del business. La promessa di meno errori umani e più tempo per la creatività, grazie all’eliminazione di compiti banali e ripetitivi, e un’assistenza virtuale senza limiti di tempo, è la chiave che rende questa tecnologia davvero appetibile per molte aziende. Anche se oggi ci sono già alcuni esempi eccellenti di intelligenza artificiale al lavoro – come Alexa, o Nest – l’impatto complessivo della tecnologia non sarà pienamente realizzato per altri tre o cinque anni, un periodo di tempo durante il quale si prevede che alcune di queste AI si avvicineranno ancora di più alle capacità umane. Secondo uno studio del 2016 di Weber Shandwick il 55% dei CMO nei cinque mercati globali pensa che l’AI trasformerà il panorama del marketing ancora di più dei social media, e quasi sei su dieci credono che le aziende dovranno competere nel campo dell’intelligenza artificiale per essere vincenti. Scopriamo insieme quelle che saranno le evoluzioni future di questa tecnologia lato business. LEGGI ANCHE: Un europeo su 4 si fida più dell’Intelligenza Artificiale che dei politici (dice uno studio)

    I processi decisionali in azienda

    Nei prossimi anni gli algoritmi informatici sempre più intelligenti svolgeranno un ruolo chiave nei processi aziendali di qualsiasi settore. Cosa vuol dire in termini reali tutto ciò? Significa che quando l’intelligenza artificiale diventerà più abile nell’analizzare e interpretare montagne di dati, e lo farà in modo sempre più veloce, le aziende potranno creare campagne migliori, personalizzate al massimo e più redditizie sulla base delle informazioni raccolte, nel Marketing per esempio. L’intelligenza artificiale potrebbe non solo contribuire a migliorare il processo decisionale aziendale, ma potrebbe addirittura contribuire ad automatizzarlo, prendendo decisioni utili al posto del servizio clienti o dei consulenti interni. Analizzando i dati di tutta l’azienda, si potrebbe, ad esempio, raccomandare azioni che il team di vendita dovrebbe prendere in base a ciò che il team di marketing ha già fatto, con indicazioni sugli obiettivi di business. Certamente diventerebbe fondamentale offrire trasparenza ai consumatori e monitorare il loro giudizio per assicurarsi che sia migliore di quello che avrebbero lasciato ai membri dello staff aziendale. LEGGI ANCHE: I ricercatori di IBM vogliono usare l’Intelligenza Artificiale contro l’Alzheimer

    Il Supply Chain Management diventerà più snello

    La logistica e la distribuzione è una delle aree che potrebbe trarre i maggiori benefici dall’introduzione dell’intelligenza artificiale, che garantirebbe maggiore agilità e accuratezza grazie all’automazione dei processi in molti casi oggi ancora manuali. LEGGI ANCHE: Il round di Fluida, la startup che usa l’AI per organizzare il lavoro

    La necessità del mobile

    Nei prossimi anni l’intelligenza artificiale sarà integrata negli smartphone mediante un processore dedicato, ciò significa che i dispositivi saranno in grado di svolgere diverse funzioni smart come ad esempio la traduzione vocale in tempo reale. Il diffondersi di nuove applicazioni intelligenti aprirà una miriade di nuove strade per i brand garantendo un aumento del ritorno sugli investimenti sostenuti in questo settore.

    Le relazioni con i clienti

    Riuscire a coinvolgere i clienti è uno degli obiettivi più importanti di qualsiasi strategia aziendale. Nei prossimi anni, l’evoluzione e l’utilizzo dell’intelligenza artificiale promette grandi cambiamenti nei processi di assistenza al cliente. Con le nuove soluzioni software basate sull’intelligenza artificiale sarà possibile introdurre la tecnologia di analisi del sentiment, ciò vorrà dire che le macchine saranno in grado di valutare correttamente il tono di voce delle persone, aiutando così le aziende a rispondere in modo più efficace a dubbi, reclami e domande senza la necessità di personale umano. Tutto ciò influirà in maniera più che positiva per le imprese, se i clienti vivono un’esperienza piacevole con un brand aumentano le probabilità che la condividano con altri, sia online che offline. Nei prossimi anni si potrà integrare l’intelligenza artificiale nella strategia di customer experience in vari modi. Ad esempio, l’utilizzo di un software di live chat automatizzato, non solo aiuterà i brand a dare risposte migliori, più dinamiche e più veloci come già oggi avviene, ma permetterà di ridurre le ore di lavoro necessarie per ricercare soluzioni e a rafforzare l’impegno e la fiducia dei consumatori. L’intelligenza artificiale dovrebbe accelerare considerevolmente i collegamenti tra certi eventi e il modo in cui le persone reagiscono. L’AI sarà in grado di aiutare gli esperti di marketing a capire che cosa desidera un cliente quando si verifica una determinata azione e consigliare una reazione o un contenuto personalizzato, coinvolgendolo così nel posto giusto e al momento giusto. Tramite la live chat smart sarà inoltre possibile fornire ai clienti informazioni previsionali, consigliando automaticamente articoli o servizi simili a quelli a cui potrebbero essere interessati. LEGGI ANCHE: La Digital Transformation è ancora in corso (e si baserà sull’AI) Job&breakfast: recruiting e food delivery si incontrano

    Il recruiting

    Qual è il modo migliore di assumere? La risposta a questa domanda nei prossimi anni potrebbe essere ben diversa da quella attuale poiché si prevede che l’intelligenza artificiale sostituirà il 16% dei posti di lavoro nelle risorse umane entro il prossimo decennio. L’applicazione dell’AI nei processi di recruitment potrebbe rendere più facile la ricerca del candidato perfetto da assumere facendo risparmiare tempo e denaro all’azienda. Ad esempio, con l’intelligenza artificiale si potrebbe valutare rapidamente la presenza online di un candidato, verificando se è compatibile con l’etica aziendale. Oppure ancora si potrebbe sfruttare la nuova tecnologia per analizzare i candidati mediante le interviste. Le piattaforme di video interviste basate sull’AI utilizzano analisi biometriche e psicometriche per codificare il tono di voce degli intervistati, valutando le micro-espressioni e il linguaggio del corpo. LEGGI ANCHE: Personalizzano la customer experience con l’AI e aumentano i ricavi del 15%. Il caso Luisa Via Roma gdpr_agyo_privacy

    Sicurezza informatica

    Uno dei modi più comuni per utilizzare l’intelligenza artificiale in azienda è per tracciare e identificare comportamenti minacciosi che potrebbero indicare eventuali attacchi e frodi. Incorporare l’intelligenza artificiale all’interno di un business è vitale sia per proteggere i dati dei consumatori, che per ispirare loro fiducia e dare valore al brand. Naturalmente è bene tenere presente che l’AI può essere utilizzata da ambo le parti: sia da coloro che cercano di attaccare, sia dall’azienda che si vuole difendere.