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  • Il papà di Virgin dà consigli a Elon Musk: “Twitta di meno e dormi di più”

    Richard Branson ha consigliato al CEO di Tesla e SpaceX di delegare il lavoro e dedicarsi di più alla salute e alla famiglia

    10 Ottobre 2018

    Qualche consiglio, da miliardario a miliardario, non si nega a nessuno. Così Sir Richard Branson non ha lesinato sulle parole di incoraggiamento all’amico e rivale per la corsa allo spazio, Elon Musk.

    Che succede a Elon Musk

    ninja Musk ha vissuto infatti qualche recente disavventura a causa di alcun tweet avventati con i quali potrebbe aver influenzato i mercati e che gli sono costati, tra le altre cose, una bella multa e il rischio di un’indagine della SEC. LEGGI ANCHE: Elon Musk nei guai, accusato di frode dalla commissione di sicurezza della Borsa “Deve trovare tempo per se stesso, per prendersi cura di sé e della sua famiglia; è una persona meravigliosamente creativa, ma dovrebbe dormire di più”, ha detto alla CNBC il fondatore di Virgin Group.

    Cosa ha detto Sir Richard Branson

    sir richard branson Branson ha aggiunto che Elon “ha bisogno di imparare l’arte della delega” e per questo dovrebbe puntare a “costruire un team fantastico intorno a lui”. Un modello simile, insomma, a quello che lui ha adottato in Virgin: Branson è un grande regista che può contare su Josh Bayliss come amministratore delegato, mentre Peter Norris è il presidente dell’azienda, per questo può agire come frontman e ambasciatore pur continuando ad avere voce in capitolo sul futuro dell’azienda. Non si tratta di un suggerimento del tutto nuovo per Elon, che si è sempre mostrato fermo nel rifiutare e che ora, secondo l’accordo raggiunto con la Commissione per la Sicurezza della Borsa, dovrà piegarsi ad accettare. Il potenziale candidato potrebbe essere Al Gore. Al Gore in Davis Guggenheim's documentary An Inconvenient Truth. Ma la saggezza di Branson non si ferma qui e colpisce il segno: “Non dovrebbe interfacciarsi con gli azionisti su Twitter, ma concentrarsi su ciò che gli riesce meglio, il lavoro creativo”.