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Emozione, memoria, spinta all'azione. Sono questi i tre momenti fondamentali che ognuno di noi vive in modo inconscio ogni volta che si accinge a un acquisto, o quando, ad esempio, decide di condividere un post sui social. Comprendere i desideri più profondi della propria audience, verificare l'attrattività, l’emozionalità e la memorabilità dei messaggi di marca, indagare le dinamiche che danno forma ai processi decisionali e di acquisto, verificare le performance dell’esposizione dei prodotti in un punto vendita e le associazioni implicite stimolate da un brand o da un packaging, sono solo alcuni dei temi importantissimi per ogni brand oggi, che saranno al centro di CERTAMENTE Inspiring Neuromarketing Days.
Mentre i consumatori possono mentire o non essere in grado di decodificare i propri sentimenti nei confronti di un particolare marchio quando si parla delle tradizionali ricerche di mercato, il Neuromarketing rimuove il livello conscio della soggettività umana e va dritto ai bisogni più profondi delle persone. Il nostro cervello , infatti, sa già tutto quello che desideriamo, anche se non sempre condivide queste informazioni con noi a livello consapevole. Osservando il livello di attenzione delle persone, il modo in cui lavora la loro memoria, l'impegno emotivo rispetto ad un brand e altre metriche, il Neuromarketing è in grado di dare risposte concrete ai nostri bisogni più profondi.
Durante CERTAMENTE Inspiring Neuromarketing Days sarà possibile avere accesso a tre aree in cui provare direttamente alcuni dei test di Neuromarketing che consentono di ascoltare questi desideri più profondi, andando più a fondo rispetto al marketing tradizionale. Non solo un'occasione di approfondimento teorico, quindi, ma soprattutto un evento pratico, con tante case history dalle aziende che già applicano i principi del Neuromarketing al proprio business.
I prossimi 10 e 11 maggio, a Milano, l'appuntamento sarà con il convegno che mette al centro il Neuromarketing, con l'obiettivo di divulgare conoscenze e innovazioni utili a tutta la business community, organizzato da Ottosunove, agenzia di comunicazione da anni attiva con studi sui principi del neuromarketing, da cui ha derivato il proprio approccio di pensiero strategico e di sviluppo creativo, e da BrainSigns, partner scientifico, spin off dell’Università La Sapienza di Roma esperto nell'identificazione delle migliori tecniche neurometriche di rilevazione e nella conduzione di test con metodologie disegnate ad hoc a seconda dei progetti.
Per i brand un momento di osservazione privilegiato dell’approccio derivante dagli studi neuroscientifici, capaci di indirizzare, ottimizzare e misurare in maniera sempre più approfondita le azioni di marketing e di comunicazione.
Un vero viaggio immersivo alla scoperta dello state of the art nel campo e di casi di business che dimostrano i vantaggi derivanti dall'integrazione dell'approccio neuromarketing a progetti concreti, ma anche una preziosa occasione di approfondimento per chi ancora sa poco della relazione tra processi razionali e non consci.
Un programma intenso con due tavole rotonde per ampi spazi di confronto, gli interventi di tredici relatori di spicco del panorama italiano e internazionale, tra cui Eamon Fulcher, Andy Myers, Alastair Herbert, Roger Dooley, un breve e divertente show a tema neuromarketing scritto e interpretato dall’attore comico Diego Parassole.
E per capire ancora più profondamente cosa si intende quando si parla di Neuromarketing, non potranno mancare piacevoli degustazioni sensoriali e momenti esperienziali durante i quali provare gli strumenti di rilevazione neurometrica in tre apposite aree neurotest.
Per i brand un momento di osservazione privilegiato dell’approccio derivante dagli studi neuroscientifici, capaci di indirizzare, ottimizzare e misurare in maniera sempre più approfondita le azioni di marketing e di comunicazione