Da oggi preparatevi a saltare. No, non siamo impazziti: stiamo per parlarvi di qualcosa che rivoluzionerà le vostre bacheche di Instagram. Ci rivolgiamo proprio a voi cari instagramers e foto addicted, se volete veramente dare sfogo alla creatività e stupire i vostri adorati followers ve lo ripetiamo di nuovo: allenatevi a saltare.
Al bando pose plastiche, volti studiati, profili impostanti o braccia allungate all’infinito, a vincere e spopolare sui social sarà l’allegria, la naturalezza e ovviamente il salto più alto. Ma di cosa stiamo parlando? Del jelfie, ovvero della recente tendenza di fotografarsi mentre si salta.
Se il termine vi dice poco, il significato è in realtà di facile intuizione. Jelfie, infatti, deriva dall’unione di due parole di lingua inglese, jump e selfie, e sta indicare l’azione di scattarsi un selfie mentre si sta saltando. Questa nuova tendenza ancora poco diffusa - su Instagram si contano appena 5276 post con hashtag #jelfie - affonda le sue radici in tempi non sospetti.
È il 1950 quando il fotografo americano Philippe Halsman conia per la prima volta il temine Jumpology riferito ad una sua raccolta di 170 foto che hanno come soggetto personaggi famosi ritratti mentre saltano. Tra questi Salvator Dalì, Marilyn Monroe, Grace Kelly, Bridgitt Bardot, Sophia Loren e Audrey Hepburn.
Ma torniamo ai giorni nostri. Ne saranno felici gli intramontabili fotografi specializzati in matrimoni e cerimonie che già da un decennio ci hanno visto lungo anticipando quello di cui vi stiamo parlando. Alzi la mano chi di voi non si è mai prestato ad interminabili e imbarazzanti sessioni di salto in alto per far felice la cugina in abito bianco. Ebbene da oggi smettete di sentirvi a disagio perché a consacrare ufficialmente il jelfie sono le più seguite star del momento, da Chiara Ferragni a Michelle Hunziker fino a Lady Gaga.
Ma come realizzare il jelfie perfetto? Dalla scelta della location all’espressione del volto, dalla posizione del corpo alle caratteristiche del proprio smartphone. Mentre iniziate ad allenarvi ecco per voi qualche suggerimento per un jelfie perfetto a prova di like.
Scegliete una location suggestiva
Che sia in riva al mare o sulla vetta del Machu Picchu quello che conta è che la location sia suggestiva e particolare. Se volete spiccare e conquistare i vostri followers siate creativi e giocate con la cornice del vostro jump. Non vi stiamo dicendo di imitare le imprese al limite del pericolo di Angela Nikolau sui tetti dei grattaceli di Hong Kong ma di scegliere uno scenario che valorizzi e renda unico il vostro scatto.
Rilassatevi e siate spontanei
Potrà sembrarvi banale ma per la riuscita del jelfie perfetto la cosa fondamentale è essere spontanei, morbidi e naturali, in poche parole rilassati. Non siate rigidi, nel salto siate il più dinamici possibile, rilassate il corpo e i muscoli del viso. Un accorgimento importante potrebbe essere quello di saltare con le gambe piegate o in qualche posa divertente per evitare l’effetto missile o peggio il galleggiamento in aria.
Posizionate bene la vostra fotocamera
Una delle questioni più critiche e dibattute di questo tipo di selfie è il posizionamento della fotocamera. Dove metterla? È in realtà più semplice di quanto si pensi: posizionatela sotto di voi e il più vicino possibile al pavimento. Quanto più vicino la fotocamera sarà alla base del vostro salto tanto quest’ultimo sembrerà ancora più alto.
Impostate le caratteristiche della fotocamera
Per facilitare la vostra impresa la tecnologia vi viene incontro. Come? Scegliete le giuste impostazioni della fotocamera. Controllate il timer in modo che il salto venga ripreso nell’attimo giusto. Assicuratevi , inoltre, di aver attivato il sensore di movimento perchè gran parte del successo di un jelfie dipende dalla nitidezza dell'immagine.
Ora non vi resta che provare e riprovare e sopratutto divertirvi! Che ne dite di farci vedere il vostro jelfie perfetto? Dove? Ovviamente sulla nostra pagina Facebook, su Twitter o su LinkedIn!