Dopo aver a lungo dibattuto su Amazon e le sue future consegne con i droni il settore delle consegne a domicilio è in continua evoluzione ed è difficile pensare a possibili scenari futuri data la continua evoluzione della tecnologia che va di pari passo alla maggiore esigenza da parte della clientela che pretende consegne rapide, precise e puntuali.
Molto interessante sotto questo punto di vista è il progetto della società australiana Domino's Pizza che sta effettuando le consegne della pizza a domicilio tramite un robot capace di riconoscere segnali stradali, navigare sui marciapiedi tramite il supporto del GPS e (ovviamente) 'scavalcare' scomodi ostacoli per arrivare a casa del cliente con un prodotto ancora caldo o freddo a seconda delle esigenze.
DRU, sigla che sta per Domino Robotic Unit, dopo una dura e lunga sperimentazione lungo le strade del Queensland ha ottenuto l'autorizzazione da parte del Ministero dei Trasporti e da qualche mese la società consegna pizze in modo automatico e tradizionale. Il robot, un gioiellino tecnologico, è un frutto della Marathon Robotics ed è una rielaborazione di robot militari riadattati in un contesto civile dove ostacoli o intemperie sono all'ordine del giorno.
Il mercato australiano, si sa, non può essere un esempio per le consegne a domicilio data la sua vastità; servizi come questo saranno possibili solo per le metropoli densamente abitate come Sydney o Melbourne. Ma se portiamo questa interessante evoluzione al contesto europeo delle città di piccole e medie dimensioni, quali saranno gli scenari futuri? Interessante sarà poi vedere in quanto (poco) tempo prenderà piede questo tipo di servizio negli Stati Uniti, spesso culla delle nuove tendenze e di nuovi modelli di business.
Rispetto alle consegne tradizionali non ci sarà più da pensare alla mancia; o forse, no? ;)